Aumento brintelix
Salve, da circa un anno soffro di insonnia pesante, anche se probabilmente ho vari problemi che mi sono trascinato dietro fin da piccolo.
Ho tirato per più di un anno dalla prima crisi senza rivolgermi ad uno psichiatra e prendendo il sonnifero (che sono riuscito a eliminare per un periodo), prescritto dal medico di base... non ho avuto vita facile neanche al lavoro e nella vita quotidiana, perché nonostante il sonnifero dormivo poche ore e ero a pezzi e di pessimo umore.
Poi mi sono deciso a fare la visita psichiatrica e il dottore mi ha prescritto il brintelix, 5 gocce per una settimana per poi passare a 10.
Le prime settimane sono stato anche peggio del solito, ho avuto un "picco di malessere" dopo circa 5 settimane dal trattamento, arrivando a dormire 3 ore a notte e sentendomi davvero debilitato, a tal punto da chiedere la malattia.
Dopo ulteriori dieci giorni circa, è iniziato per me un periodo surreale in senso positivo, mi sono sentito bene come mai nella vita.
Ero molto socievole, più ottimista, sicuro di me stesso, sciolto nei movimenti, con desiderio sessuale di quindici anni fa e con una grande voglia di fare...il sonno è migliorato gradualmente... Però dopo circa un mese, a piccoli passi sono tornato indietro, e un po' alla volta si è spento l' entusiasmo e sono arrivato nuovamente al punto di non dormire... il mio psichiatra, per telefono (ero in ferie) mi ha detto di aumentare solo il sonnifero (sonirem) che avevo intanto quasi eliminato... solo che la cosa mi ha lasciato perplesso così mi sono rivolto ad un altro psichiatra (che in realtà è un amico e non penso diventerà mai il mio psichiatra), che mi ha consigliato di passare a 15 gocce di brintelix... in realtà mi ha detto quello che speravo perché mi piacerebbe tornare a rivivere il benessere di circa due mesi fa, però intanto son passati 20 giorni e per ora, seppur riesca a dormire abbastanza bene (col sonnifero), mi sento complessivamente male, pessimo umore, zero voglia di fare, difficoltà di concentrazione al lavoro, difficoltà nei movimenti e stanchezza cronica.
La mia domanda è: posso sperare che sia questione di tempo e che otterrò di nuovo quel benessere?
O questa reazione mi indica che non è la terapia giusta o cose simili?
Grazie mille.
Ho tirato per più di un anno dalla prima crisi senza rivolgermi ad uno psichiatra e prendendo il sonnifero (che sono riuscito a eliminare per un periodo), prescritto dal medico di base... non ho avuto vita facile neanche al lavoro e nella vita quotidiana, perché nonostante il sonnifero dormivo poche ore e ero a pezzi e di pessimo umore.
Poi mi sono deciso a fare la visita psichiatrica e il dottore mi ha prescritto il brintelix, 5 gocce per una settimana per poi passare a 10.
Le prime settimane sono stato anche peggio del solito, ho avuto un "picco di malessere" dopo circa 5 settimane dal trattamento, arrivando a dormire 3 ore a notte e sentendomi davvero debilitato, a tal punto da chiedere la malattia.
Dopo ulteriori dieci giorni circa, è iniziato per me un periodo surreale in senso positivo, mi sono sentito bene come mai nella vita.
Ero molto socievole, più ottimista, sicuro di me stesso, sciolto nei movimenti, con desiderio sessuale di quindici anni fa e con una grande voglia di fare...il sonno è migliorato gradualmente... Però dopo circa un mese, a piccoli passi sono tornato indietro, e un po' alla volta si è spento l' entusiasmo e sono arrivato nuovamente al punto di non dormire... il mio psichiatra, per telefono (ero in ferie) mi ha detto di aumentare solo il sonnifero (sonirem) che avevo intanto quasi eliminato... solo che la cosa mi ha lasciato perplesso così mi sono rivolto ad un altro psichiatra (che in realtà è un amico e non penso diventerà mai il mio psichiatra), che mi ha consigliato di passare a 15 gocce di brintelix... in realtà mi ha detto quello che speravo perché mi piacerebbe tornare a rivivere il benessere di circa due mesi fa, però intanto son passati 20 giorni e per ora, seppur riesca a dormire abbastanza bene (col sonnifero), mi sento complessivamente male, pessimo umore, zero voglia di fare, difficoltà di concentrazione al lavoro, difficoltà nei movimenti e stanchezza cronica.
La mia domanda è: posso sperare che sia questione di tempo e che otterrò di nuovo quel benessere?
O questa reazione mi indica che non è la terapia giusta o cose simili?
Grazie mille.
[#1]
Il farmaco nello specifico non ha indicazione per l’Insonnia.
Deve avere una diagnosi di depressione resistente altrimenti poteva essere iniziata una terapia differente con un migliore impatto sul sintomo insonnia.
Deve avere una diagnosi di depressione resistente altrimenti poteva essere iniziata una terapia differente con un migliore impatto sul sintomo insonnia.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Il fatto che abbia qualche risultato sul sonno non è un effetto diretto del farmaco sull'andamento dello stesso.
Va chiarita la diagnosi e ricevere un trattamento conseguente.
Va chiarita la diagnosi e ricevere un trattamento conseguente.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 351 visite dal 28/08/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.