Riduzione lyrica ed effetti

Buongiorno da qualche tempo assumo la sera lyrica 75 in un'unica compressa, perché non riesco ad assumerne 3 al giorno.
Da qualche giorno in accordo con lo specialista abbiamo abbassato la dose a 50 mg ed io avverto il tono dell'umore più basso che invece il lyrica a 75 mg mi ave a migliorato, non tanto l'ansia ma l'umore

Chiedo: visto che il lyrica è indicato per dolori e ansia e non come regolatore d'umore com'è possibile che mi abbia alzato il tono dell'umore dopo pochi giorni di assunzione ed ora che l'ho ridotto il tomo dell'umore si è abbassato?


Grazie mille
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Mi sfugge però perché è stato abbassato.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Salve dottore e grazie per il suo interessamento.

È stato abbassato perché purtroppo mi creava tremore, gonfiore e dolore alla pancia e alle gambe.

Con lo psichiatra non sappiamo più che fare perché gli SSRi provati mi aiutavano su ansia, ma non su depressione anche a foraggi pieni, anzi mi rendevano " morta dentro" oltre che priva di stimoli e interessi, mancanza di libido e impossibilità a raggiungere orgasmo.

Il brintellix, aggiunto in seguito dopo aver provato i vari SSRI mi ha creato uno stato di agitazione e nervosismo molto forti, lo psichiatra dice che è perché agisce anche su adrenalina oltre che serotonina. Dunque sono tornata allo zoloft ma a 50 mg che mi sedano ansia, se salgo mi deprime, mi rende apatica e abbiamo alzato il lyrica che su di me ha un buon effetto sull'umore, ma purtroppo tra tremori, gonfiore e dolore abbiamo dovuto abbassarlo.

Potrebbe spiegarmi come mai il lyrica agisce sul mio umore pur non essendo un regolatore d'umore ma indicato solo per ansia?

Potrebbe anche spiegarmi come mai il brintellix crea questo stati di nervosismo e agitazione forte che non ho mai sperimentato con nessuno altro antidepressivo.

E se volesse darmi qualche consiglio le sarei grata vero che lei è specialista di disturbi umore.

Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
I farmaci attivi sui disturbi d'ansia (parlo in generale) agiscono eccome anche sull'adrenalina, dipende da quale disturbo. Il problema del brintellix è semplicemente che per adesso non risulta tra quelli utili in queste circostanze.
Quindi, per una minima differenza andrebbero via gli effetti, però va via anche il beneficio con il lyrica.
Lei fa riferimento alle indicazioni. Gli effetti su parametri come l'umore possono essere influenzati anche da farmaci che hanno il loro obiettivo immediato sull'ansia, anche perché non sempre le cose sono scindibili, nel momento in cui si regola l'ansia automaticamente ciò può implicare che salga l'umore. Di solito dipende dal meccanismo utilizzato.

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Utente
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Grazie dottore. Risposta esaustiva e chiara, non credevo che togliendo 25 mg di lyrica l'effetto potesse cambiare e invece è così.

Per il resto tutto chiaro si è spiegato benissimo.

Lo psichiatra mi ha detto di provare questo schema
Brintellix 5 gocce al mattino da aumentare fino a 10 ( 1 goccia ogni 4-5giormi)
Lyrica 25 dopo pranzo

Lyrica 50 dopo cena.

Sperando che l'aumento del brontellix mi tiri su l'umore che è veramente a terra e che la suddivisione di lyrica " mi copra " l'ansia durante la giornata perché pare che l'effetto del lyrica sia di breve durata. Questo ho capito dalla telefonata con il mio psichiatra.

Lei che è esperto in questi disturbi cosa ne pensa?

Grazie mille
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Ho idea, come ho detto, che non si adatti granché al tipo di struttura che esprime, fonte di preoccupazioni, domande, ansie e sintomi corporei associati. Almeno, ad oggi non è una scelta in questo senso.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Dottore grazie e purtroppo ha ragione. A causa di alcuni fatti fortemente traumatici, la mia ansia, il panico, il nervosismo e la depressione sono aumentari e non riesco ad uscirne se non per brevi periodi. I farmaci che avevano funzionato bene/ benino per ansia e panico erano il cipralex e zoloft a dosaggio congruo, ma purtroppo dopo un certo periodo non facevano più effetto pur alzando il dosaggio e in cambio aumentavano gli effetti collaterali come apatia, appiattimento emotivo, mancanza di interesse e mancanza di libido e orgasmo. Quindi si è provata quest'altra strategia cambiando antidepressivo che rispetto a quelli da me citati non dovrebbe dare molto appiattimento emotivo, meno problemi sulla sfera sessuale e farmi tornare la voglia di fare e di vivere e il lyrica aumentato per sedare l'ansia. Purtroppo poi io somatizzo molto è vero, ma allo.stesso tempo ho dei problemi di salute fisica importanti che mi provocano dolori articolari, debolezza, asma, tachicardia, lieve insufficienza renale, episodi di uveite, sindrome sicca, endometriosi, otiti ricorrenti etc...purtroppo è una malattia autoimmune pesante e incurabile.

Grazie mille
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Che malattia è precisamente ? Una Sjogren con anche vasculiti, o LES ?

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Vasculite di wegner con miastenia gravis. Un incubo.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Essendoci la miastenia, alcuni effetti di farmaci anti-ansia possono sconfinare in una debolezza proprio per l'azione sulla muscolatura. Quindi si va per tentativi, ma ha senso partire comunque dalle cure già assodate.

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Utente
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Buongiorno dottore e grazie. Infatti con le terapie per depressione e ansia ho sempre problemi, perché oltre alle due malattie autoimmuni importanti di cui soffro, con relativi sintomi e conseguenze, devo assumere spesso immunosoppressori, cortisone, antidolorifici e antibiotici. Purtroppo. Oltre al betabloccante. Quest'ultimo poi mi fa abbassare molto la pressione e grava sul mio asma, ma il cardiologo ha detto che è necessario e che è il più " leggero", mi passi il termine che c'è e al dosaggio più basso. A volte sono talmente debole e dolorante da non potermi alzare dal letto per giorni il che grava sia sulla salute fisica che mentale.

Peccato che il cipralex, così come lo zoloft mi davano quel forte appiattimento emotivo e mancanza di piacere non solo sessuale ma nei confronti della vita, fenomeno che ho potuto constatare da alcune pubblicazioni assai frequente. Gli ssri sono stati provati tutti e tutti con lo stesso scarso risultato e con gli effetti collaterali di cui sopra. I regolatori di umore anche e purtroppo anche a bassi dosaggi non mi reggevo in piedi per la debolezza. Unico che non mi ha dato debolezza e fastidio è stato il LAMICTAL che però mi ha fatto venire un'emozione cutanea molto estesa e brutta e sia il medico di famiglia che lo specialista me lo hanno sospeso perché pare che sia pericolosa.

Ora sono a 5 gocce di brintellix e 75 mg di lyrica suddivisi in due dosaggi ( 25 al mattino e 50 la sera). Mi rendo conto che è tutto sottodosato ma più di questo il mio fisico non regge. Il brintellix verrà portato a 10 mg e a periodi viene aggiunto il samyr che devo dire durante l'assunzione mi tira un po' si, ma poi l'effetto svanisce appena lo interrompo.

Era stato aggiunto anche il deniban che miracolosamente mi aveva tirato su l'umore e calmato l'ansia, ma purtroppo mi aveva fatto venire galattorrea e prolattina con valori oltre i 250 e quindi interrotto.

A periodi faccio anche iniezioni di liposom forte che non ho mai capito a cosa serve, ma ne traggo beneficio seppur oer un tempo limitato.

Lo psichiatra mi ha parlato di un nuovo antipsicotico che a bassi dosaggi funzionerebbe anche come regolatore di umore e antidepressivo senza gravare degli effetti collaterali dei " classici" antipsicotici. Ma ho abbastanza paura perché quando in ospedale mi hanno dato antipsicotici a basso dosaggio sono svenuta un paio di volte ed un'altra praticamente non riuscivo neanche a parlare

Il prodotto in questione è Cariprazina. Lei che è esperto in disturbi dell'umore oltre che sul resto potrebbe darni un parere su questo farmaco? Se vuole. Grazie infinite e buona giornata
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
L'uso di questo farmaco si prende in considerazione in alcuni disturbi, sinceramente in casi come questo non vedo molto chiaro il perché orientarsi su terapie tutte da provare se non si tratta di forme resistenti, o se non vi sono controindicazioni all'uso di terapie normali.

Ma la diagnosi è disturbo bipolare o non c'entra nulla ? Vedo lamictal, poi la cariprazina in prospettiva...non capisco bene su che modello di riferimento avviene la scelta.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Dottore la diagnosi è depressione maggiore con ansia e attacchi di panico. Gli sbalzi di umore li ho raramente e in alcuni periodi del mese ( prima del ciclo). I miei sintomi sono umore depresso, ritiro sociale, quasi totale ormai, ansia, panico, insonnia, mancanza di piacere nelle attività, senso di vergogna per il mio stato e mancanza di stimoli. Incubi continui. A volte ho pensato anche al suicidio visti i problemi di salute che gravano su quelli psicologici e viceversa. Gli stabilizzatori di umore, insieme ad alcuni antipsicotici mi erano stati dati in passato, nonostante io non avessi mai manifestato stati psicotici o ipomaniacali, perché a detta degli specialisti avrebbero dovuto sedare l'ansia e il panico e gli attacchi di emicrania catameniale, in alternativa agli SSRI che mi creavano questo appiattimento emotivo, in cui non volevo più morire, ma neanche vivere. Come vivere dietro ad un vetro. Il LAMICTAL mi era stato prescritto in alternativa agli SSRI per tirare su l'umore e sedare l'ansia. Ora mi hanno proposto questo nuovo farmaco che pare non gravare su alcuni aspetti come gli altri antipsicotici e che dovrebbe servivere a " tirare su l'umore, sedare l'ansia e avere effetti positivi sui sintomi negativi della schizofrenia, di cui io NON soffro" citofono le parole dello specialista, ma pare che sia una particolarità di questo farmaco e quindi agendo sui sintomi negativi dovrebbe tirare su l'umore senza aumento di oeso, di prolattina e con meno impatto sulls sfera sessuale.

Lei cosa ne pensa di questo farmaco? Nella sua esperienza e nel suo essere esperto in questo campo potrebbe darmi un consiglio ?

Grazie mille
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Stabilizzatori e antipsicotici per sedare il panico in un disturbo d'ansia...non so, mi pare un'opzione poco chiara se parliamo di questi stabilizzatori e questi antipsicotici, certamente non quelli che sono stati anche provati sul panico o in generale sui disturbi somatoformi.
Mi sembra che si ragioni sui farmaci come se, indipendentemente dalla diagnosi, dovessero fare un qualcosa, che invece spesso è documentato ma solo in una determinata diagnosi, tipo "tirar su l'umore". Quindi a parte alcuni che fanno le stesse cose un po' su qualsiasi diagnosi, tipo l'ansiolitico, altri medicinali che non sono sintomatici non hanno molto senso inquadrati in questo modo "per tirar su l'umore" (curare una depressione non è tirar su l'umore"-

Dr.Matteo Pacini
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[#14]
Utente
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Dottore in effetti ha ragione. Come le dicevo inizialmente le terapie erano focalizzate sugli SSRI e nel caso di cipralex con successo ( non totale ma parziale), ero meno depressa e gli attacchi di panico e ansia molto rari. Poi come le dicevo pur alzando il dosaggio l'effetto non c'era più e in cambio c'era solo appiattimento emotivo, stanchezza, mancanza di piacere in ogni attività, mancanza di libido. Idem con lo zoloft. Da lì hanno iniziato ad aggiungere questi farmaci di cui sopra dicendomi che pur non essendo indicati ufficialmente nella depressione e ansia ( tranne il lyrica che ha indicazioni sull'ansia), a certi dosaggi avrebbero agito per migliorare umore e ansia.

Scusi non ho capito quali sono quelli provati su ansia e disturbi somatoforni? Non ho compreso bene questo passaggio.

Come le dicevo l'unico farmaco con cui sono stata " bene" sia su umore che ansia è stato il deniban, interrotto dopo un mese per iperprolattinemia e galattorrea.

Io sono disperata, attualmente mi trovo chiusa a casa, non riesco a mangiare, dormo poco e male e sia i dolori fisici che mentali sono insopportabili. Lo specialista ha detto che non abbiamo più tante opzioni e la cosa mi ha scoraggiata molto. Per questo voleva provare questo farmaco di cui le parlavo perché secondo lui visto che agisce sui sintomi negativi della schizofrenia dovrebbe anche migliorare la mia depressione e ansia insieme al brintellix e lyrica.

Io sinceramente ho un po' paura ad assumerlo, rispetto agli altri farmaci perché gli antipsicotici mi hanno fatto sempre male fisicamente e psicologicamente. Poi non conosco gli effetti e questo mi crea disagio perché con i miei problemi di salute.

Inoltre io non ho fasi up, né psicotiche, né allucinazioni o delirio e questo farmaco è indicato per queste cose..

Purtroppo i farmaci indicati e che hanno funzionato come cipralex e zoloft dopo un periodo mi riducono ad uno zombie senza voglie, senza emozioni.

Lei che mi consiglia?
Grazie mille
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Se gli SSRI non sono utili, capisco che si escludano altri per gli effetti collaterali, capisco il lyrica ad esempio, ma prima di arrivare alla totale strategia del "proviamo questo" senza agganci se non ad un tipo di sintomo in un disturbo diverso, magari qualche opzione c'è.
I sintomi negativi della schizofrenia e la depressione sono cose diverse.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Grazie dottore, che dire ha ragione. Si gli SSRI sono stati esclusi ormai per i motivi che le ho detto, altri farmaci mi hanno spiegato che non li posso prendere perché hanno interazioni con alcuni farmaci che prendo per vasculite e miastenia e asma e uveite e altri non sono compatibili con le mie malattie. Cerco di sopportare gli effetti collaterali ma è davvero dura perché non ho la forza di fare una passeggiata o altra attività e stare chiusa a casa e isolata non fa che peggiorare il mio stato di umore e di dolori. Quindi da quello che ho capito non ha senso provare farmaci solo per sedare un sintomo senza inserire qualcosa che curi anche il disturbo in sé. Si i sintomi negativi della schizofrenia sono diversi dalla depressione ha ragione, chissà perché lo specialista ha fatto questa associazione dicendomi che mi avrebbe fatto vedere le cose un po' migliori e migliorato l'unore questo nuovo farmaco. Anche per lui non era la prima scelta, ma abbiamo provato quello che si poteva. Solo per un confronto, lei in un caso come il mio cosa consiglierebbe? So che non si possono fare nomi commerciali o dare indicazioni, ma è chiaro che io non cerco questo, vorrei solo capire se lei che è esperto in certi disturbi magari ha conoscenze più ampie e può darmi una speranza che ovviamente discuterò con il mio medico. Grazie dottore per questo confronto, mi sta aiutando molto in questo momento in cui sono sola, con la famiglia lontana e con problemi di salute e il solo pensieri di un ricovero nella mia città mi terrorizza perché sono reparti da film qui da noi.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Consigli sarebbero poco sensati, non conoscendo il caso. Non è un problema provare, però di solito si impiegano medicinali con un nesso rispetto al tipo di ambito. Ovviamente se non rimane scelta, capisco che si facciano prove.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Certo, capisco, ha ragione. Mi sono permessa di chiederle un consiglio vista la sua esperienza e visto che che ho spiegato la mia anamnesi, ma comprendo che senza un'anamnesi approfondita e la conoscenza del caso più articolata si rischia di dare un consiglio sbagliato, anche se dubito che lei possa sbagliare mi pare così preparato. Grazie dottore, la terrò aggiornata per ora vado avanti con i 75 mg di lyrica e 5 mg di brintellix da portare a 10 e poi si vedrà. Peccato che il cipralex e lo zoloft abbiano smesso di fare effetto e che gravano di effetti collaterali per me insostenibili come l'appartamento emotivo, la mancanza di piacere fisico ed emotivo. Come vivere dietro ad un vetro spesso e grigio che però mi ha anche protetto da molte avversità.

Se ha piacere la tengo aggiornata.
Grazie mille per tutto.