Somatizzazioni?

Buon pomeriggio gent.
mi dottori,
Richiedo un consulto in quanto il mio psichiatra curante è in ferie.

Su consiglio ottenuto su questo sito e per cui vi ringrazio tanto sono in cura presso uno psichiatra appunto, e uno psicoterapeuta per dei problemi di natura ansiosa con panico che mi hanno stravolto la vita da circa 3 mesi a questa parte.

Sebbene tramite la psicoterapia abbia avuto dei grandissimi risultati per la gestione del panico, sono ancora estremamente attento a qualunque segnale il mio corpo mi mandi.

Volevo chiedervi un parere riguardo a un episodio che mi ha purtroppo visto protagonista ieri sera.

Sono il tastierista di un gruppo da diverso tempo ormai, e durante uno spettacolo sono stato travolto da una serie di percezioni strane del mio battito cardiaco.

Nonostante non fossi agitato, anzi ero veramente sollevato e pronto per godermi finalmente il live dopo tanto tempo passato tra panico, malesseri e quant’altro, circa a metà avvertivo per intervalli di 10-15 secondi dei vuoti seguiti da un battito forte in serie. Erano così fastidiosi che mi veniva da trattenere il fiato. Dopo una ripresa regolare del battito ancora questa sensazione per altri 10 secondi, e così via per 2- 3 volte di fila. Dopo questi 2-3 episodi ci sono state credo delle extrasistole singole o doppie per lo spavento che questa sensazione orribile mi ha suscitato, che comunque ho gestito alla grande grazie alle tecniche apprese nel mio percorso di psicoterapia.


Volevo chiedervi se questo episodio debba farmi preoccupare o se si sia potuto trattare di una somatizzazione ansiosa magari inconscia.


Inviandovi cordiali saluti, ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Ha una cura per il panico ?

Ha poi eseguito delle registrazioni del suo battito cardiaco ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per la celere risposta.

Per quanto riguarda la cura per il panico attualmente, parlando di farmaci, no.
Nel periodo più acuto ho assunto alprazolam, poi sospeso dal mio psichiatra che mi ha prescritto 3 gocce di Rivotril all’ evenienza, ma finora l’ho assunto soltanto una volta ormai un mese fa circa, quando il panico in seguito a un avvenimento particolare, era davvero insostenibile.

Non ho effettuato registrazioni del battito in quanto terminata la serata, oltre a qualche extrasistole (se si trattava di tale) sporadica subito dopo il termine, non ho avvertito più nulla.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Quindi sostanzialmente non ha fatto cure specifiche.
Per extrasistole Lei intende la sensazione avuta, io mi riferivo invece al fatto che ci fosse qualche registrazione, sia durante che ora, dopo le crisi, anche se non ha avvertito nulla. Se però è abituato che gli attacchi hanno quel tipo di manifestazione, si, può capitare.
In ogni caso si pone la questione che non ha alcuna terapia. Quelle date erano dei rimedi del momento, utili non a scopo preventivo, ma per tenere basso il livello di ansia generale.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#4]
Utente
Utente
Diciamo che anche un’altra volta precedente a questa, ebbi la stessa sensazione, sempre durante un’esibizione, ossia queste pause del battito seguite da un tonfo molto forte subito dopo, ma mai così incatenate l’una all’altra.
Fu questa l’ultima volta in cui mi si scatenò il panico subito dopo questa sensazione e assunsi il farmaco.
L’ansia ha mutato spesso le manifestazioni nel corso del tempo nel mio caso, sia per quanto riguarda i pensieri, che la sintomatologia fisica.
Non appena il mio psichiatra rientrerà dalle ferie valuterò con lui queste sensazioni fisiche e non, e valuterò senz’altro una terapia farmacologica mirata.
Sebbene il panico non si presenti da un po’ con degli attacchi forti, comunque questa situazione mi porta a molto overthinking e pensieri negativi sulla mia salute, tra cui appunto la fobia di un arresto cardiaco, che mi tolgono qualità di vita, mi spossano fisicamente e di fatto mi impediscono di pensare al futuro in modo sereno.
La ringrazio ancora moltissimo per la grande professionalità e gentilezza mostratami.