Insonnia dopo Rivotril
Buongiorno egregi Dottori
Un mese fa mi è stata prescritta una terapia di 3 gocce di Rivotril la sera prima di dormire da un otorino per attenuare degli acufeni.
La terapia è stata come da indicazione della durata di circa un mese nel caso avessi trovato dei benefici.
Tali benefici li ho riscontrati a livello soprattutto nell’affrontare l’ansia degli acufeni notturni e limitare la loro presenza durante il sonno.
Non avendo la possibilità di consultare un otorino o un neurologo o uno specialista psichiatra (lunghe liste di attesa) per sapere come interrompere e scalare la somministrazione, mi sono recato dal medico di base il quale mi ha suggerito di scalare il tutto nel giro di quattro giorni, togliendo una goccia di Rivotril ogni due giorni quindi 2 gocce per due sere e 1 goccia da prendere per le ultime due sere; questo schema integrato con della passiflora in compresse.
Fatto questo, già la notte susseguente al termine di tale riduzione, ho sofferto di insonnia.
Ultima questa notte praticamente senza riuscire a dormire.
Sono praticamente tre notti che mi sveglio dopo appena due ore e non mi riaddormento più (prima della terapia a parte gli acufeni, non ho mai sofferto di insonnia così importante).
Chiedo cortesemente un Vostro aiuto e consiglio e se questa fase è dovuta alla modalità di sospensione del Rivotril.
Un cordiale saluto
Un mese fa mi è stata prescritta una terapia di 3 gocce di Rivotril la sera prima di dormire da un otorino per attenuare degli acufeni.
La terapia è stata come da indicazione della durata di circa un mese nel caso avessi trovato dei benefici.
Tali benefici li ho riscontrati a livello soprattutto nell’affrontare l’ansia degli acufeni notturni e limitare la loro presenza durante il sonno.
Non avendo la possibilità di consultare un otorino o un neurologo o uno specialista psichiatra (lunghe liste di attesa) per sapere come interrompere e scalare la somministrazione, mi sono recato dal medico di base il quale mi ha suggerito di scalare il tutto nel giro di quattro giorni, togliendo una goccia di Rivotril ogni due giorni quindi 2 gocce per due sere e 1 goccia da prendere per le ultime due sere; questo schema integrato con della passiflora in compresse.
Fatto questo, già la notte susseguente al termine di tale riduzione, ho sofferto di insonnia.
Ultima questa notte praticamente senza riuscire a dormire.
Sono praticamente tre notti che mi sveglio dopo appena due ore e non mi riaddormento più (prima della terapia a parte gli acufeni, non ho mai sofferto di insonnia così importante).
Chiedo cortesemente un Vostro aiuto e consiglio e se questa fase è dovuta alla modalità di sospensione del Rivotril.
Un cordiale saluto
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
44.9k 1k 248
La dose è minima, però teoricamente si, se la sospende ha questo possibile problema. Nel giro di quattro giorno è come nel giro di 1, ma in effetti di solito si fa più lentamente proprio perché pur essendo pochissime gocce ci sta un'astinenza. In ogni caso, le astinenza sono fatte per cessare. Tuttavia io mi preoccuperei della questione nel suo complesso.
Ovvero: il medico aveva detto di provarla per un mese per vedere se trovava dei benefici, non credo che tassativamente, se aveva provato dei benefici, fosse inteso che la dovesse smettere.
Perché questa fretta di toglierla ?
Ovvero: il medico aveva detto di provarla per un mese per vedere se trovava dei benefici, non credo che tassativamente, se aveva provato dei benefici, fosse inteso che la dovesse smettere.
Perché questa fretta di toglierla ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie della risposta Dottor Pacini
Giusta la Sua osservazione .
In effetti considerando il netto miglioramento dei sintomi riferiti all’acufene ed anche il mese ormai trascorso come da indicazioni dell’otorino , ho cercato di avere appunto indicazioni ulteriori da uno specialista ma come scritto in precedenza, vi è una lunga lista di attesa.
Ho quindi chiesto al medico di base e dietro sua indicazione è stato deciso, considerando appunto il netto miglioramento, di ridurre e sospendere per poi aspettare il primo appuntamento disponibile con uno specialista.
Le chiedo cortesemente a questo punto quanto può durare mediamente una tale astinenza e se la passiflora farmaceutica in compresse che sto’ già prendendo ( o qualsiasi altra sostanza tipo melatonina ) possa aiutarmi a dormire un po’
Grazie davvero.
Giusta la Sua osservazione .
In effetti considerando il netto miglioramento dei sintomi riferiti all’acufene ed anche il mese ormai trascorso come da indicazioni dell’otorino , ho cercato di avere appunto indicazioni ulteriori da uno specialista ma come scritto in precedenza, vi è una lunga lista di attesa.
Ho quindi chiesto al medico di base e dietro sua indicazione è stato deciso, considerando appunto il netto miglioramento, di ridurre e sospendere per poi aspettare il primo appuntamento disponibile con uno specialista.
Le chiedo cortesemente a questo punto quanto può durare mediamente una tale astinenza e se la passiflora farmaceutica in compresse che sto’ già prendendo ( o qualsiasi altra sostanza tipo melatonina ) possa aiutarmi a dormire un po’
Grazie davvero.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Il modo più semplice di minimizzare un'astinenza da benzodiazepine è con uno schema di scalaggio più appiattito e lungo, ma deve farlo fare a un medico.
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
Grazie ancora dottor Pacini
Come già scritto, la modalità per scalare mi è stata consigliata dal
Medico di base , ho seguito le sue indicazioni in assenza al momento di uno specialista che mi potesse visitare.
Chiedevo se possibile sapere quanto può durare questa situazione di insonnia da astinenza e se la passiflora farmaceutica prescritta dallo stesso medico di base può essere d’aiuto.
Grazie
Come già scritto, la modalità per scalare mi è stata consigliata dal
Medico di base , ho seguito le sue indicazioni in assenza al momento di uno specialista che mi potesse visitare.
Chiedevo se possibile sapere quanto può durare questa situazione di insonnia da astinenza e se la passiflora farmaceutica prescritta dallo stesso medico di base può essere d’aiuto.
Grazie
[#5]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Può durare in maniera sfumata anche a lungo, anche se solitamente in un paio di settimane si riduce gradualmente. Però il problema è un altro, che non sembra considerare: perché dare per scontato che non serva più e sospenderla, sembra quasi che abbia una fretta di farlo per qualche motivo.
Dr.Matteo Pacini
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[#6]
Utente
Buongiorno dottor Parini
Considerata la risoluzione dei problemi per cui era stata data la terapia entro il mese che aveva ipotizzato l’otorino , ed in assenza di quest’ultimo o di altri specialisti per un controllo , la sospensione con le modalità di riduzione è stata concordata dal medico di base e non da me.
La ringrazio infinitamente per i suoi preziosi consigli.
Un cordiale saluto
Considerata la risoluzione dei problemi per cui era stata data la terapia entro il mese che aveva ipotizzato l’otorino , ed in assenza di quest’ultimo o di altri specialisti per un controllo , la sospensione con le modalità di riduzione è stata concordata dal medico di base e non da me.
La ringrazio infinitamente per i suoi preziosi consigli.
Un cordiale saluto
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Quindi il medico di base le ha detto che doveva sospendere ? ok, però non c'è nesso con il fatto che la cura abbia funzionato. La cura ha funzionato entro il mese (periodo in cui valutare se funzionava - non periodo totale della cura).
Dr.Matteo Pacini
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[#9]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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D'accordo, ma "in assenza" nel senso che non ha ritenuto di attendere di trovare il medico che gliela aveva prescritta. Diciamo che aveva intenzione di sospenderla.
Dr.Matteo Pacini
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[#10]
Utente
In assenza perché la lista di attesa per un controllo con lo specialista è di mesi.
Trascorso quindi il mese di terapia prescritta , iil controllo è stato eseguito dal medico di base che ha considerato il problema risolto chiudendo la terapia stessa con le modalità di sospensione in questione.
Cordialità
Trascorso quindi il mese di terapia prescritta , iil controllo è stato eseguito dal medico di base che ha considerato il problema risolto chiudendo la terapia stessa con le modalità di sospensione in questione.
Cordialità
[#11]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
44.9k 1k 248
Il medico di base le ha solo indicato "come sospendere", nessun controllo può essere eseguito. Il controllo consiste nel sapere se ha funzionato. Ciò non consente in sé di stabilire alcunché rispetto all'idea di sospendere o meno. Se però uno va a chiedere come sospendere le cure, è probabile che gli sia detto, a meno che la cosa non comporti un rischio grave e immediato.
Quindi se uno va ad esempio a chiedere come sospendere una cura per una psicosi, di solito è rimandato allo psichiatra. Ma se invece uno va a chiedere come sospendere una cura per la depressione, 1 caso su 2 riceve le istruzioni in merito.
Quindi se uno va ad esempio a chiedere come sospendere una cura per una psicosi, di solito è rimandato allo psichiatra. Ma se invece uno va a chiedere come sospendere una cura per la depressione, 1 caso su 2 riceve le istruzioni in merito.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 449 visite dal 25/08/2024.
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