Depressione ad intermittenza
Buona sera gentili dottori volevo un vostro parere sulla mia situazione.
Sono un ragazzo di 21 anni e da 2020/2021 ho iniziato a stare male, premetto che anche prima ho sempre avuto dei problemi di ossessioni/fissazioni circa da quando avevo 11 anni, mi creavo problemi inutili ecc.
Da due anni a questa parte uno psichiatra mi diagnostico depressione con doc e mi diede 20 mg di entact ed in quei tre/4 mesi la situazione miglioró molto, ero finalmente più rilassato felice e fuori da quel brutto inferno, fin che poi fini quella spinta e il mio umore andava a giorni alterni come un fuocherello che sembrava stesse per prendere ma il giorno dopo si spegneva.
Dopo circa sei mesi lasciai perché il mio umore era strano come ho detto, da lì mi diedero un sacco di antidepressivi ma nessun risultato (li ho provati quasi tutti in commercio) la maggior parte mi davano un senso di ansia e agitazione brutto,
anche affiancati ad uno stabilizatore, il depakin ma niente, dopodiché mi diedero il litio e ho avuto un esperienza terrificante con questo farmaco. Per depresso resistente mi fecero fare lo spravato e duloxetina ma le cose non migliorarono affatto anzi. Attualmente prendo depakin a regime 90 nel sangue da 1 mese abbondante ma 1/3 giorni sono normale poi ho ricadute depressive e rimugino forte avvolte anche in un giorno succede... Lo psichiatra mi ha chiaramente detto che non sa quale sia la mia diagnosi perché dice che sono troppo brevi le mie oscillazioni, vorrei sapere voi cosa ne pensate, grazie.
Sono un ragazzo di 21 anni e da 2020/2021 ho iniziato a stare male, premetto che anche prima ho sempre avuto dei problemi di ossessioni/fissazioni circa da quando avevo 11 anni, mi creavo problemi inutili ecc.
Da due anni a questa parte uno psichiatra mi diagnostico depressione con doc e mi diede 20 mg di entact ed in quei tre/4 mesi la situazione miglioró molto, ero finalmente più rilassato felice e fuori da quel brutto inferno, fin che poi fini quella spinta e il mio umore andava a giorni alterni come un fuocherello che sembrava stesse per prendere ma il giorno dopo si spegneva.
Dopo circa sei mesi lasciai perché il mio umore era strano come ho detto, da lì mi diedero un sacco di antidepressivi ma nessun risultato (li ho provati quasi tutti in commercio) la maggior parte mi davano un senso di ansia e agitazione brutto,
anche affiancati ad uno stabilizatore, il depakin ma niente, dopodiché mi diedero il litio e ho avuto un esperienza terrificante con questo farmaco. Per depresso resistente mi fecero fare lo spravato e duloxetina ma le cose non migliorarono affatto anzi. Attualmente prendo depakin a regime 90 nel sangue da 1 mese abbondante ma 1/3 giorni sono normale poi ho ricadute depressive e rimugino forte avvolte anche in un giorno succede... Lo psichiatra mi ha chiaramente detto che non sa quale sia la mia diagnosi perché dice che sono troppo brevi le mie oscillazioni, vorrei sapere voi cosa ne pensate, grazie.
[#1]
Chiaramente però la diagnosi è cambiata, quindi perché ora parliamo di "depressione resistente" ? Inoltre, prende depakin ma perché se dice che non ha effetti ? Le oscillazioni troppo brevi per definire cosa ? Un disturbo bipolare ? Perché quanto dovrebbero durare ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta, credo il dottore volesse provare un solo stabilizante in monoterapia dato che non mi da nessun effetto collaterale (il depakin) , e vedere senza antidepressivo se il mio umore sarebbe stato meno oscillante, ma da un mese a questa parte non vedo cambiamenti,Mi chiedo se devo attendere periodi più lunghi... Per quanto riguarda la diagnosi c'é chi ha detto che sia DB e chi ha detto fosse solo depressione, opinioni discordanti.
[#3]
L'ipotesi di adesso comunque sarà quella del DB. I tempi sono a volte superiori perché se prima c'è stato un lungo periodo di sollecitazione con antidepressivi, il "su e giù" non si esaurisce così facilmente. Va verificato soprattutto cosa accade nei riscontri, nella funzionalità, nei rapporti con gli altri, se c'è un vantaggio anche persistendo queste oscillazioni.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 517 visite dal 16/08/2024.
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