Problema di dermatillomania e picacismo

Da molti anni soffro di dermatillomania, me la sono auto diagnosticata in quanto gratto in maniera talvolta consapevole (per alleviare lo stress) e talvolta inconsapevole, la pelle morta, sudore e sporcizia sulla superficie del mio corpo.


Il problema è sorto quando a questo problema si è associato il picacismo, sempre autodiagnosticato, per il fatto di ingerire tuto ciò che prelevo dal mio corpo.


Parlo di qualsiasi cosa venga in mente, a parte le feci.
Ho una lista di 20 cose diverse, ma non credo arricchisca il post specificarle.


Da quando ho questo comportamento la mia acne già grave di per sé, che sto curando con farmaci prescritti da una dermatologa, è peggiorata ulteriormente espandendosi su tutto il corpo.


Inoltre il consumo del quantitativo di circa 15 grammi al giorno di qualsiasi rifiuto corporeo, accompagnato ad una dieta poco sana, mi sta provocando problemi intestinali, anche se non sono convinto della correlazione con la pica.


La cosa più disturbante è che essendo un argomento quasi taboo o comunque abbastanza sconosciuto, non riesco a trovare gruppi di supporto o casi simili in rete.
Probabilmente come per me, la vergogna nel parlarne è sempre troppa per esporsi pubblicamente.


Anche per questo motivo non so bene a chi dovrei rivolgermi per affrontare questi comportamenti, consapevole che al momento sono la mia unica valvola di sfogo e mi danno generalmente piacere, perciò so che eliminarli di punto in bianco è impossibile, però vorrei imparare a controllarmi e vorrei capire quali sono i rischi reali a lungo termine per la salute (se ce ne sono).


Per questo sono qui per chiedervi a quale figura professionale dovrei rivolgermi e quali specializzazioni dovrebbe avere per affrontare il problema nel presente, senza scavare nel passato.


Aggiungo che abito a Padova, ho 28 anni e ho questo comportamento da 15 anni, ho provato a parlarne in passato ma ho avuto esperienze negative come disgusto legato al tipo di argomenti che magari possono urtare il senso del pudore.


Vorrei qualcuno che possa capirmi senza guardarmi inorridito/a e che possa informarmi correttamente su cosa ho (lasciando perdere le mie auto analisi) e come superarlo.


Spero che portando questo argomento possa essere di aiuto ad altre persone (uomini specialmente che sono una minoranza con questo problema) ad uscire dall'ombra e a non sentirsi da soli.


Grazie