Problemo psichiatrico

Salve, dopo un periodo di fortissimo stress psicologico, 6 mesi fa, ho avuto attacchi di panico.
Mi è stato prescritto daparox 20 mg che ha risolto il problema ma consequenzialmente dopo gli attacchi di panico mi ha colpito un forte senso di angoscia inspiegabile persistente durante tutto il giorno da 5 mesi, molto peggio dei singoli attacchi di panico, come se una forza oscura non mi facesse sentire tranquillo e sereno e a volte mi sento comprime da questa forza che mi pervade anche il corpo.
mi sento implodere complimente.
Una sofferenza psicofisica incredibile.
Questa forza mi sta paralizzando e non riesco a fare nulla perche mi pervade sempre.
Nel senso che faccio tutto fisicamente ma non riesco a godermi nulla, è come se sia troppo angosciato per qualsuasi cosa.
Ho solo alcuni attimi in cui sembra che questa forza mi abbandoni e io ritorni sereno.
Questi episodi durano pochi minuti, pochi minuti in cui mi risento normale.
Sono istanti casuali senza un motivo apparente.
Improvvisamente mi sento normale.
Di solito poi la mattina appena sveglio sto normale ma poi appena prendo coscienza mi risento male.
Come se la cosa si auto alimentasse.
Ci tengo a dire che non mi sento triste o depresso, vorrei fare tante tante cose e sentirmi bene, sentire emozioni diverse da questa angoscua.
Questo stato mi paralizza completamente perche dico tra me e me se ho sempre questa brutta angoscia fortissima che faccio a fare tutto, ècome se non vivessi il presente ma sia sempre trascinato in questo incubo.
Poi ho sensazioni strane come se in alcuni momenti il cervello si spegnesse, una stanchezza mentale fortissima mai provata prima.
Come se mi avessero staccato la corrente (non fisicamente pero).
Inoltre ho vari disturbi somatici come mal di stomaco e dolori vari.
Il medico dice che è ansia generalizzata e angoscia somatizzata, mi ha sostituito daparox con cymbalta a 60 ma dopo 3 mesi è tutto uguale.
Poi mi ha aggiunto valproato a 500 ma dopo 2 mesi non è cambiato nulla.
E anche lo xanax non mi fa niente mentre prima per gli attacchidi panico mi salvava.
Ora mi ha datto la mirtazapina ma ho dovuto sospendere per fastidiosi effetti collaterali.
In tutto questo ho fatto anche psicoterapia ma non mi aiuta perche io non mi sento da dovermi liberare parlando.
Sono intrappolato da me stesso.
Vedo la mia situazione come una cosa molto meccanica, come se si innestasse un meccanismo di protezione, un qualcosa di biochimico, come uno squilibrio di neurotrasmettitori e/o parti del cervello in funzione alterata.

Ora come ultima strada mi vorrebbe dare il deniban o il rxulti a basso dosaggio per agire anche sulla dopamina mi ha detto.
Io non ce la faccio piu.
Quale farmaco tra i due è migliore?
Pensate che ci siano altre soluzioni farmacologiche piu idonee alla mia situazione?
Puo essere altro rispetto ad ansia generalizzata tipo psicosi o altre cose del genere?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42k 1k 63
La situazione va primariamente inquadrata meglio dal punto di vista diagnostico per poi stabilire una terapia che sia più appropriata per il suo caso specifico.

Sembrano presenti tanti tentativi un poco casuali.

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