Gli antidepressivi possono non essere più efficaci?
Buongiorno dottori.
Volevo sapere se per un qualche motivo X , gli antidepressivi dopo essere stati sospesi (per 4/5 mesi) e riassunti, anche a dosi basse, possano non fare più effetto o addirittura avere effetti collaterali che anni prima non si erano presentati.
Mi spiego meglio: nel 2019 ho assunto (per la prima volta nella mia vita) per ansia, panico, depressione ecc il Prameffex (escitalopram 10mg).
Inizialmente a 5mg, successivamente a 10mg dopo una settimana.
Sintomi da effetti collaterali non ne avvertii.
Dopo 2 anni, il medico mi prescrisse zoloft da 50mg (sertralina) che ho continuato ad assumere fino a fine 2023.
Poiché sono tornata a stare male, il medico mi ha riprescritto inizialmente zoloft da 25mg ma sono stata malissimo e ho ridotto ulteriormente la dose portandola a 12, 5, successivamente mi ha riconsigliato il prameffex da 10mg, da assumere a dosi bassissime ossia 1/4 per i primi 3 giorni, per poi passare a 5 mg e arrivare gradualmente a 10mg.
Il problema è che:
1- già al secondo giorno di assunzione dell’ escitalopram da 1/4 di pillola, sto malissimo e non capisco se sia normale o se è un problema mio, cioè del mio corpo
2- mi chiedevo se fosse possibile che dopo una sospensione, un farmaco, nello specifico un antidepressivo, potesse non fare più lo stesso effetto benefico del passato.
Cioè perché io 4 anni fa, con lo stesso farmaco, a dose maggiore (5mg e non 2, 5mg attuali) stavo BENE sin da subito, ed oggi, con una dose ridicola mi sento morire e sto perdendo letteralmente le speranze??
Ok che è solo il secondo giorno di escitalopram, ma esco fuori già da un mese intero di zoloft fatto di tremori, ansia, notti insonni, digiuno per la forte ansia e tanti pianti disperati! Mi sento già provata abbastanza che devo fare?
: (
È normale questa reazione dell’ escitalopram?
O non mi fa più effetto?
Grazie a chi mi risponderà
Volevo sapere se per un qualche motivo X , gli antidepressivi dopo essere stati sospesi (per 4/5 mesi) e riassunti, anche a dosi basse, possano non fare più effetto o addirittura avere effetti collaterali che anni prima non si erano presentati.
Mi spiego meglio: nel 2019 ho assunto (per la prima volta nella mia vita) per ansia, panico, depressione ecc il Prameffex (escitalopram 10mg).
Inizialmente a 5mg, successivamente a 10mg dopo una settimana.
Sintomi da effetti collaterali non ne avvertii.
Dopo 2 anni, il medico mi prescrisse zoloft da 50mg (sertralina) che ho continuato ad assumere fino a fine 2023.
Poiché sono tornata a stare male, il medico mi ha riprescritto inizialmente zoloft da 25mg ma sono stata malissimo e ho ridotto ulteriormente la dose portandola a 12, 5, successivamente mi ha riconsigliato il prameffex da 10mg, da assumere a dosi bassissime ossia 1/4 per i primi 3 giorni, per poi passare a 5 mg e arrivare gradualmente a 10mg.
Il problema è che:
1- già al secondo giorno di assunzione dell’ escitalopram da 1/4 di pillola, sto malissimo e non capisco se sia normale o se è un problema mio, cioè del mio corpo
2- mi chiedevo se fosse possibile che dopo una sospensione, un farmaco, nello specifico un antidepressivo, potesse non fare più lo stesso effetto benefico del passato.
Cioè perché io 4 anni fa, con lo stesso farmaco, a dose maggiore (5mg e non 2, 5mg attuali) stavo BENE sin da subito, ed oggi, con una dose ridicola mi sento morire e sto perdendo letteralmente le speranze??
Ok che è solo il secondo giorno di escitalopram, ma esco fuori già da un mese intero di zoloft fatto di tremori, ansia, notti insonni, digiuno per la forte ansia e tanti pianti disperati! Mi sento già provata abbastanza che devo fare?
: (
È normale questa reazione dell’ escitalopram?
O non mi fa più effetto?
Grazie a chi mi risponderà
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Le compresse non sono divisibili in quarti, non ha quindi assunto il dosaggio che pensa di aver preso.
L’utilizzo di terapie a dosaggi troppo bassi non ha un senso clinico pratico, le terapie vanno tenute a dosaggi terapeutici.
La nuova introduzione normalmente può dare dei fenomeni che sono considerati nella norma e che possono essere ridotti con strategie specifiche.
Fare variazioni repentine prima di valutare l’efficacia di una terapia non porta a nessuna soluzione.
L’utilizzo di terapie a dosaggi troppo bassi non ha un senso clinico pratico, le terapie vanno tenute a dosaggi terapeutici.
La nuova introduzione normalmente può dare dei fenomeni che sono considerati nella norma e che possono essere ridotti con strategie specifiche.
Fare variazioni repentine prima di valutare l’efficacia di una terapia non porta a nessuna soluzione.
https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 374 visite dal 09/08/2024.
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