Confusione tra effetti di mirtazapina e brintellix e sospetta pssd
Salve, ho 35 anni, è quasi un mese che prendo mirtazapina e ho aumentato il brintellix a 30 mg perchè accusavo dei sintomi depressivi circa un mese fa e mi sentivo anedonico.
Mi sembra di stare meglio ma non riesco a provare emozioni pur non provando forte sofferenza.
Fino a qualche giorno fa stavo malissimo poi ho notato un miglioramento e la capacità di fare le cose a differenza di prima.
E' molto tempo che ho un'eiaculazione astenica, sarà qualche anno e credo che sia stato il citalopram che prendevo, ora non capisco cosa mi devo aspettare dato che il citalopram l'ho sospeso da 8 giorni, se tornerò normale o se il fatto che non ho emozioni forti ed ho eiaculazione astenica possa essere pssd.
Mi terrorizza il fatto che uno dei sintomi della pssd è la mancanza di emozioni forti.
Oppure devo semplicemente aspettare un maggior effetto di mirtazapina e brintellix per avere le emozioni al massimo perchè un mese è troppo poco?
Sono confuso e ho paura.
Vorrei non aver mai preso il citalopram (in passato ho preso anche fluvoxamina) ma è stato necessario perchè soffrivo di un grave doc di cui ora non soffro più.
Mi sembra di stare meglio ma non riesco a provare emozioni pur non provando forte sofferenza.
Fino a qualche giorno fa stavo malissimo poi ho notato un miglioramento e la capacità di fare le cose a differenza di prima.
E' molto tempo che ho un'eiaculazione astenica, sarà qualche anno e credo che sia stato il citalopram che prendevo, ora non capisco cosa mi devo aspettare dato che il citalopram l'ho sospeso da 8 giorni, se tornerò normale o se il fatto che non ho emozioni forti ed ho eiaculazione astenica possa essere pssd.
Mi terrorizza il fatto che uno dei sintomi della pssd è la mancanza di emozioni forti.
Oppure devo semplicemente aspettare un maggior effetto di mirtazapina e brintellix per avere le emozioni al massimo perchè un mese è troppo poco?
Sono confuso e ho paura.
Vorrei non aver mai preso il citalopram (in passato ho preso anche fluvoxamina) ma è stato necessario perchè soffrivo di un grave doc di cui ora non soffro più.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Mi sembra che metta le cose insieme senza una line precisa. Si sta curando per una depressione e sta cambiando la cura. A che serve fare previsioni in generale ? In questo momento in particolare ha senso prendere dei parametri e ragionarci come se dovessero avere un significato definitivo ? E poi rispetto a cosa, ai fattori che entrano, quelli che escono, quelli che già ci sono e continuano ad esserci... ?
"Vorrei non aver mai preso il citalopram". Perché ?
"Vorrei non aver mai preso il citalopram". Perché ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Vorrei non aver mai preso il citalopram perchè prendere un ssri significa poi rischiare una pssd alla sospensione. Non mi resta che aspettare e vedere se le emozioni tornano. Ho preso qualche giorno 15 mg di mirtazapina per poi aumentare a 30 mg per quasi 2 settimane ed ora è quasi una settimana che prendo 45 mg, tutto aumentato dal medico. Non so cosa devo aspettarmi, se non ho la pssd dovrei tornare con le emozioni come ce l'ho normalmente, ma se avessi la pssd sarebbe finita. IL mio medico poi mi disse che la pssd non esiste ma so che ormai è stata riconosciuta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 749 visite dal 08/08/2024.
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