Aiuto sto impazzendo in vacanza

Domenica 4 agosto sono venuto in Spagna a Valencia con gli amici tramite aereo.
Ho 18 anni e non avevo mai preso l'aereo e sono rimasto traumatizzato.
Fin da quando sono arrivato ho una grande ansia addosso che non mi ha fatto godere nulla, il ritorno è previsto per lunedì 12 ma non riesco ad aspettare così tanto, voglio tornare a casa dai miei genitori che mi mancano tanto.
Assieme alla paura dell'aereo ci sono altre ansie legate al fatto che sono per la prima volta all'estero e senza i miei familiari, ne ho parlato con i miei amici ma per loro dovrei stare calmo ma non ci riesco, sto impazzendo e ogni giorno mi viene da piangere, ho fatto andare in ansia i miei genitori perché già il secondo giorno li chiamai piangendo che volevo tornare a casa ma loro mi hanno detto che è tutta una cosa mentale e che sono in vacanza con i miei amici.
Sono venuto domenica e oggi è mercoledì, sembra passato un mese il tempo sembra non passi mai.
Il primo volo disponibile per tornare è venerdì ma dovrei prendere l'aereo da solo e ho paura mi venga un attacco di panico a bordo.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Che sia mentale mi pare abbastanza chiaro, ma proprio per questo chiederle di star calmo è un po' un controsenso. Il sintomo è l'ansia...
Senta, sia dal vivo lì in Spagna che con qualche medico italiano in modalità "da remoto" è possibile però farsi valutare e farsi dare qualcosa che almeno le rende più sopportabile la vacanza (magari anche rendendola fattibile) e le consenta anche di fare il viaggio di ritorno senza il timore. Ma mi par di capire che il timore era più legato all'allontanarsi da casa, e che il ritornare lo vivrebbe forse in maniera meno ansiogena, a parità di tipo di viaggio.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini