Terapia per problemi pschiatrici

Buonasera,
mio fratello (42 anni) è affetto da disturbo bipolare da 20 anni.


È stato sempre seguito privatamente da uno psichiatra e la terapia è stata sempre efficace anche se ha avuto varie ricadute perché si è fatto degli "sconti" sul dosaggio della quetiapina.


Da premettere che è stato un periodo molto difficile, ha perso il lavoro e anche nostro padre.


La terapia di base è stata:
Quetiapina 150 mg la sera, orap 4mg e tolep 300 mg (150 la sera 150 la mattina).


Ad ogni ricaduta aumentando la quetiapina si è sempre ripreso, questa volta è arrivato a 400mg di quetiapina ma dopo 20gg è stato di nuovo male e abbiamo dovuto ricoverarlo.


Dimesso con la seguente terapia:
Depakin, cp 500 mg 1cp ore 08: 00-14: 00-20: 00;
haldol 0, 2% 20 gocce ore 08: 00-20: 00;
entumin 7 gocce ore 21;
akineton 4 mg 1cp ore 08: 00;
EN cp 2 mg 1/2 cp ore 08: 00/14: 00 e 1 cp ore 21

Prima di dimetterlo gli hanno praticato Haldol Decanoas 150mg
Dopo 4 giorni lo pschiatra gli ha sospeso entumin (7 gocce).



Siamo molto preoccupati per le sue condizioni attuali e future.

Sarei davvero grato se mi potessero offrire un consiglio ed un orientamento terapeutico
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Suo fratello ha auto gestito la terapia per cui ha avuto delle ricadute sintomatologiche che alla fine hanno portato al ricovero.

Nel corso del ricovero si stabilisce una terapia che è adatta alla condizione di base e che necessariamente deve essere tenuta a dosaggio proprio per evitare nuove condizioni di ricaduta.

Le ricadute peggiorano l'andamento della malattia e provocano anche una resistenza alle terapie, in quanto intervengono modifiche importanti recettoriali nel corso delle crisi maniacali o depressive.

Pertanto lo scopo è di raggiungere almeno un livello di eutimia accettabile riducendo al minimo le ricadute.

Questo è il motivo per cui viene anche introdotta una terapia long acting poiché è chiaro a chi ha visto suo fratello che ha una aderenza parziale alle terapie.

per ora la fase è di monitoraggio per valutare eventuali aggiustamenti della terapia, quindi si deve attendere

https://wa.me/3908251881139
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Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la sua esaustiva risposta.
Siamo molto preoccupati perché è senza forze ed è assente.
[#3]
Utente
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Dottore, mi perdoni l'insistenza. Oggi è più reattivo, probabilmente gli effetti della sedazione stanno diminuendo...continua a dire cose insensate ed è irrequieto.
È ancora presto per vedere qualche effetto positivo della terapia?
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