Alprazig è un giusto medicinale per trattare l’insonnia?

Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni e ho iniziato da un anno l’università.
Dalla terza superiore ho iniziato a soffrire di insonnia, a volte questa era legata anche ad ansia per la scuola, ma poi ho notato che si è manifestata anche in più occasioni senza ansia.
Ho sempre avuto difficoltà a dormire fuori casa, all’inizio non ci riuscivo proprio.
Con il tempo ho provato a farlo più frequentemente e sembravo riuscirci ma da quando ho iniziato a soffrire di insonnia più frequentemente sono riluttante.
Una notte riesco a farla fuori casa perché mi dico che se non riuscissi a dormire ci sarei riuscita il giorno dopo e molte volte riuscivo anche nonostante la qualità scarsa del sonno e risvegli frequenti.
Comunque ora si è rimanifestata con la sessione universitaria e proprio il giorno dell’esame ho passato una notte completamente in bianco e visto che ero completamente demoralizzata per come era andato l’esame, visto che dopo una notte insonne non ero riuscita a dare il meglio di me, sono andata dal medico di base che mi ha prescritto Alprazig, dopo vari anni che gli avevo fatto presente dell’insonnia.
Premetto che inizialmente ho iniziato con 5 gocce, senza fare effetto, poi prima di un esame ne prendevo 8 e sono riuscita a dormire.
Tra 2 giorni ho un viaggio a Vienna in cui dovró passare 5 notti fuori casa in un altro paese e questo mi mette non poca ansia, ho paura di non riuscire proprio a dormire, perché dopo una notte insonne la notte successiva è sempre peggio di quella precedente, vado nel panico.
Ho paura di non dormire nulla per 5 notti anche se non so quanto sia possibile, e che nemmeno Alprazig possa fare effetto, perchè saró in un ambiente totalmente diverso, quindi una situazione diversa di quella prima di un esame.
Qualche anno fa ho fatto un anno con una psicoterapeuta/psicologa ma alla fine non aveva portato a nulla e ho smesso di andare perchè sembravo stare meglio con l’insonnia e l’ansia, me l’aveva detto lei di poter smettere, e invece il problema è sempre presente.
Non so che dose prendere di alprazig (gocce) per stare tranquilla fuori casa e poter dormire.
Grazie per l’ascolto.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Innanzitutto l'insonnia è un aspetto, ma da come ne parla non sembra essere il meccanismo fondamentale. Riferisce "paura" di non dormire.
Quel farmaco serve come sonnifero o ansiolitico, che nell'immediato o fa dormire, o facilita il sonno mandando via la paura di dormire, che alla sera ovviamente interferisce con il sonno normale.
Però, due problemi. Primo, l'effetto svanisce nel tempo. Secondo, non agisce in maniera specifica sul nucleo della paura, per cui sono solitamente utilizzati altri tipi di interventi, sia farmacologici che non.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Utente
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Capito grazie mille per la risposta. Tengo a specificare che Alprazig lo utilizzo solo quando strettamente necessario, appunto prima di un esame quando ho molta ansia, e di solito la notte successiva ad una insonne. Pensavo di utilizzarlo anche durante questo viaggio di 6 giorni, peró non lo utilizzo tutti i giorni per dormire.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
In ogni caso, è un rimedio con una funzione, e non va oltre quella. Nell'uso sembra che sia stato lasciato a sé, a gestirselo. Sarebbe il caso che si facesse indicare meglio come intervenire in maniera più specifica sul tipo di problema, dato che poi, tendenzialmente, questo uso finisce per crescere.

Dr.Matteo Pacini
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