Ansia e trittico
Da tanti anni l'ansia mi perseguita
Dopo tanti tentativi sia farmacologici che di psicoterapia anni fa ho trovato la mia salvezza nella terapia cognitivo comportamentale e nella cura farmacologica: 20 mg Cipralex e 1 mg Lorans per 3 volte al giorno.
Da parecchi mesi purtroppo fatti oggettivi gravi mi hanno colpito e ho avuto una ricaduta.
Il vecchio psichiatra ha cambiato Stato, io mi sono trasferito e, dopo una pessima esperienza con un vostro collega, ho trovato un dottore di cui ho stima.
Mi ha aggiunto alla cura vecchia il Trittico 150 mg.
Ho iniziato con 75 mg per poi arrivare a 150 mg (da una settimana).
Il problema sono gli enormi effetti collaterali: gambe molli, agitazione, dolore al petto (ho fatto da poco visita cardiologica e gastroscopia ed è tutto ok), dolori muscolari, vampate, inappetenza, continui giramenti di testa.
Domani ne parlerò con il Dottore di tutto questo ma avevo piacere di sapere una vostra opinione.
In tanti anni non mi è mai stata diagnosticata la depressione ma quest'ansia è tremendamente invalidante.
La mia paura e di non trovare la cura giusta perché negli anni un sacco di farmaci mi hanno dato effetti collaterali forti (Depakin, Laroxil, Zoloft, Rivotril).
Ho solo molta voglia di ritornare a vivere.
Grazie di cuore in anticipo.
Che significa ?
Non riporta la sua diagnosi. Se non le è stata diagnosticata la depressione, perché la cita ? E che c'entra il fatto che non ha la depressione col fatto che l'ansia sia invalidante ?
Non è chiaro da quanto abbia aggiunto il trittico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Volevo semplicemente dire che la diagnosi è sempre stata ansia e DAP.
Pensavo banalmente potesse essere un dato utile che in tanti anni non mi sia mai stata diagnosticata la depressione. Evidentemente non era importante.
Il Trittico l'ho iniziato 15 GG fa. Sono partito da 75 mg per arrivare a 150 mg una settimana fa. (Dose di arrivo in teoria).
Grazie ancora per la disponibilità
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Tutto ciò mi fa capire ancora di più della difficoltà di trovare un medico giusto per le proprie esigenze.
Stupido io a cercarlo qui.
Ancora saluti.
Spero che questa risposta sia pubblicata
Semplicemente a Lei non interessano le risposte evidentemente. Se vede qualcosa di empatico o non empatico anche in una banale osservazione sul fatto che "ansia" non è una diagnosi...
Naturalmente penso che sia troppo pretendere che lo spieghi e lo faccia capire ad un medico, visto che il suo disprezzo per il sottoscritto e per la categoria non glielo consente.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Se una persona scrive alle 2 di notte molto probabilmente è una persona disperata che tende una mano.
In poche righe non si possono raccontare 20 anni di lotte, sofferenze, di alti e di bassi, di psichiatri giusti o non giusti ( le ripeto è sempre una visione soggettiva).
Per cui, proprio perché non sono medico, probabilmente non ho usato i termini medici giusti.
Pensavo, evidentemente sbagliando, che comunque si potesse rispondere alla mia domanda.
Dottore poi parlare di disprezzo è ingiusto e non veritiero. Mi sono posto con educazione e ringraziato e non mi è piaciuto il suo modo di porsi. Mi creda in tutto questo non c'è un minimo senso di disprezzo. Anzi ringrazio che esista la vostra categoria senza la quale, forse, non sarei qui a scrivere
La ringrazio come sempre
"Grazie Dottore spero che con i suoi pazienti abbia un po' più di empatia, "
Offensivo in maniera diretta e gratuita.
Se il mio modo di porsi non le è piaciuto non parli di empatia, dica che non le è piaciuto il mio modo di porsi. E si tenga lontano da offese professionali.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
"Grazie Dottore spero che con i suoi pazienti abbia un po' più di empatia, "
Io le ho fatto notare che ansia non è una diagnosi chiara, e Lei va di denigrazione professionale....
E' Lei che si è offeso...
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
La sua sì.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.