Somatizzazioni da doc

Buongiorno, affetto da doc e ipocondria (vado da ignora psicologo non voglio assumere farmaci) come da prassi della.
malattia in casi di disturbi fisici che perdurano mi fisso su questi e cerco i sintomi in internet e rassicurazioni.
Ma come faccio a non darci peso meglio come faccio a distinguere se sono somatizzazioni o una malattia vera.
Mi spiego l'anno eseguita visita oculistica a marzo, poi ad aprile mi compare una macchiolina/puntino per una frazione di secondo qualche volta al giorno.
Non gli do peso.
A settembre visita neurologica negative.
Nel frattempo la frequenza tende ad aumentare, adesso mi sembra di vederle anche 40 volte al giorni ma la maggior parte delle volte non so se siano reali.
Penso cosa farebbe una persona normale, andrebbe dall'oculista, ma lo psicologo dice che sono causati dallo stress del doc e in effetti è una delle cause dei fosfeni (se lo sono) ma io vado a pensare alla causa meno probabile come il tumore al cervello come certezza.
Devo persistere a non dargli peso perché sono il frutto del doc?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.9k 1k 63
Il problema è che vorrebbe agire sul doc senza utilizzare una terapia validata.

In caso di doc una psicoterapia da sola può essere iatrogena in quanto si instaurano meccanismi tipici della malattia con modalità di tentativo di controllo.

E’ inutile fare esami su esami se i sintomi sono scatenati dal doc e sono conseguenza diretta della patologia.

Il doc andrebbe curato meglio

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Utente
Utente
Quindi unica possibilità i farmaci in quanto la psicoterapia da sola non basta e il doc continuerebbe a far comparire o peggiorare sintomi fisici (fosfeni nell'ultimo caso) continuando a indurmi a continue visite?
Nel frattempo è corretto non dare peso ai sintomi (visti anche gli esami fatti anche se l'anno scorso) proprio per non alimentare il doc?