Temo di avere un disturbo ossessivo che mi porta ad arrabbiarmi ed urlare da solo, che fare?
Buongiorno dottori,
Sono un ragazzo di 30 anni che vive in un piccolo paesello della Campania.
Vi scrivo perché vorrei parlarvi di un problema che negli ultimi anni mi affligge sempre più di frequente.
Andrò subito al sodo: mentre sto svolgendo un’attività può capitare che riaffiorino dentro di me episodi che mi hanno fatto innervosire in cui non sono riuscito a farmi valere di fronte alla persona maleducata che mi ha mancato di rispetto o bullizzato.
Al’improvviso inizio ad arrabbiarmi ed a simulare delle reazioni che nella realtà non sono avvenute, il problema è che queste reazioni purtroppo non si limitano al solo pensiero ma inizio, senza accorgermene, a strillare e muovermi ad alta voce come se stessi rivivendo quel momento passato, di fatto parlando da solo.
Ieri pomeriggio è capitato l’ultimo: ero in bagno a lavarmi le mani ed all’improvviso riaffiora dentro di me un grave episodio di mobbing da parte di un professore al liceo (parliamo del 2010, quindi la mente può andare anche molto a ritroso nel tempo) che mi umiliò di fronte alla classe insultandomi pesantemente dopo un’interrogazione andata male; mi sono talmente incazzato che ho iniziato a urlare insulti contro il vuoto mentre nella mia mente simulavo l’episodio.
Purtroppo questi sfoghi mi prendono all’improvviso e non riesco a trattenermi, sento come il bisogno di liberarmi di un peso, infatti dopo aver finito, seppur molto spossato, mi sento meglio.
Ma questo problema vorrei comunque cercare di risolverlo, anche perché vivendo con i miei genitori può capitare che li faccia spaventare, non essendo per l’appunto la prima volta che capita.
Ci tengo molto a sapere cosa fare perché ieri mia madre dopo aver sentito le mie urla si è talmente avvilita che si è chiusa in bagno a piangere, e la cosa mi ha distrutto.
Vi dico anche che oltre a questo problema, tutta la mia situazione di vita è pessima:
Passo tutte le giornate chiuso in casa con i miei, non ho molti amici e non esco da mesi.
Ho finito la scuola nel 2013 e dopo un anno fallimentare di università ho passato l’80% di questi 9 anni chiuso in casa, ho lavorato poco e niente, tutt’ora sono disoccupato.
Ho sempre avuto un carattere problematico, sono sempre stato timido, ansioso e fobico, quindi poco interessante a livello sociale e ciò mi ha portato a non avere mai avuto dei veri amici ed una ragazza, oltre ad essere stato bullizzato sia alle scuole primarie che secondarie.
Purtroppo sono anche andato inutilmente da una psicologa dal 2019 al 2022, ho interrotto perché non mi stava dando più nulla quel percorso terapeutico.
Parlai con la dottoressa di questo problema e mi diede un esercizio da fare per controllare la rabbia che però si è rivelato inefficace.
Grazie per le eventuali risposte.
Sono un ragazzo di 30 anni che vive in un piccolo paesello della Campania.
Vi scrivo perché vorrei parlarvi di un problema che negli ultimi anni mi affligge sempre più di frequente.
Andrò subito al sodo: mentre sto svolgendo un’attività può capitare che riaffiorino dentro di me episodi che mi hanno fatto innervosire in cui non sono riuscito a farmi valere di fronte alla persona maleducata che mi ha mancato di rispetto o bullizzato.
Al’improvviso inizio ad arrabbiarmi ed a simulare delle reazioni che nella realtà non sono avvenute, il problema è che queste reazioni purtroppo non si limitano al solo pensiero ma inizio, senza accorgermene, a strillare e muovermi ad alta voce come se stessi rivivendo quel momento passato, di fatto parlando da solo.
Ieri pomeriggio è capitato l’ultimo: ero in bagno a lavarmi le mani ed all’improvviso riaffiora dentro di me un grave episodio di mobbing da parte di un professore al liceo (parliamo del 2010, quindi la mente può andare anche molto a ritroso nel tempo) che mi umiliò di fronte alla classe insultandomi pesantemente dopo un’interrogazione andata male; mi sono talmente incazzato che ho iniziato a urlare insulti contro il vuoto mentre nella mia mente simulavo l’episodio.
Purtroppo questi sfoghi mi prendono all’improvviso e non riesco a trattenermi, sento come il bisogno di liberarmi di un peso, infatti dopo aver finito, seppur molto spossato, mi sento meglio.
Ma questo problema vorrei comunque cercare di risolverlo, anche perché vivendo con i miei genitori può capitare che li faccia spaventare, non essendo per l’appunto la prima volta che capita.
Ci tengo molto a sapere cosa fare perché ieri mia madre dopo aver sentito le mie urla si è talmente avvilita che si è chiusa in bagno a piangere, e la cosa mi ha distrutto.
Vi dico anche che oltre a questo problema, tutta la mia situazione di vita è pessima:
Passo tutte le giornate chiuso in casa con i miei, non ho molti amici e non esco da mesi.
Ho finito la scuola nel 2013 e dopo un anno fallimentare di università ho passato l’80% di questi 9 anni chiuso in casa, ho lavorato poco e niente, tutt’ora sono disoccupato.
Ho sempre avuto un carattere problematico, sono sempre stato timido, ansioso e fobico, quindi poco interessante a livello sociale e ciò mi ha portato a non avere mai avuto dei veri amici ed una ragazza, oltre ad essere stato bullizzato sia alle scuole primarie che secondarie.
Purtroppo sono anche andato inutilmente da una psicologa dal 2019 al 2022, ho interrotto perché non mi stava dando più nulla quel percorso terapeutico.
Parlai con la dottoressa di questo problema e mi diede un esercizio da fare per controllare la rabbia che però si è rivelato inefficace.
Grazie per le eventuali risposte.
[#1]
Ha seguito una psicoterapia, di che tipo e per che diagnosi ?
Nel titolo c'è scritto disturbo ossessivo ma non so se corrisponde ad una diagnosi.
Nel titolo c'è scritto disturbo ossessivo ma non so se corrisponde ad una diagnosi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Vago, ansia e depressione non sono una diagnosi chiara. Partirei dall'inizio: far fare una diagnosi e poi definire obiettivi terapeutici e modalità.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 704 visite dal 12/07/2024.
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