Ritorno del doc da relazione

Salve dottori.
Soffro di doc da quando avevo 19 anni in cui è esploso.
Ora 29.
Mi curo dai 26.
Sto avendo una ricaduta.
Ho avuto molti doc.

Torno a casa in Sicilia dall'oggetto della mia ossessione (amica) e torna la solita paura che nemmeno voglio più scrivere, dunque come sempre scrivo qui.
Ogni volta che mi avvicino agli oggetti delle mie ossessioni torna tutto.
Eppure proprio ora dovrei agire.
Ovviamente è più facile deprimersi che darsi da fare.

Mi sento in gabbia.
Penso e ripenso.
Parlo con mia sorella e lei mi fa stare peggio.
So che non c'è nulla di che nella realtà ma sto male nella mia testa.
Al pensiero di espormi sto male.
Meglio prevenire (sbagliando).
Faccio terapia da due anni ma ogni volta, nonostante avessi gli strumenti, sembra di tornare al solito punto.
Mi sento abbattuto, non credo ne uscirò mai davvero, devo accettarlo.
Poco fa una sensazione orrenda, mi sentivo imprigionato e vittima della mia testa, mi sento troppo intrappolato in questa cosa particolare che non voglio più nemmeno scrivere.
Nella teoria mi sento coraggioso, poi nei fatti, quando dovrei agire e cambiare davvero, mi abbatto e torna tutta la spirale orrenda, negativa, ansiosa, ossessivo compulsiva, perfezionista... che mi assorbe.
Cosa fare in questi casi?
Forse sopportare e basta... Vorrei spegnermi.
Ma non posso.


Questo ieri...
Oggi...

Oggi psichiatra d'urgenza.
Da 30 a 40 mg di daparox per un mese.
Ho pianto.
Chissà dopo quanto farà effetto.

E dopo terapeuta, devo assolutamente mettere in atto gli strumenti della terapia, è questo il momento adatto. Ho fatto terapia vera e propria TCC unita a schema therapy per un anno intero. Ogni volta la terapeuta mi dice le stesse cose che assimilo ma devo essere IO poi ad attuarle... ma quando sto così male mi viene difficile e non credo di farcela.


Ora ho paura, tanta, dottori.
Sempre alti e bassi.
Spesso sono andato in ospedale quando lavoravo fuori al PS per farmi controllare che stavo malissimo, ho paura di questa tensione continua e sempre di alti e bassi... ci devo imparare a convivere?
Sono condannato così?


Grazie mille
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42k 1k 63
La terapia farmacologica deve essere tenuta a dosaggi terapeutici ed eventualmente vanno aggiunti anche altri farmaci per migliorare la sintomatologia

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[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta. Ieri mi ha visitato d'urgenza lo psichiatra del csm e mi ha detto di portare il daparox a 40 mg per un mese per poi riscalarlo a 30 mg. C'è da dire pure che non faceva una visita in cui stavo così male da un bel po' di tempo.
[#3]
Utente
Utente
Dottore sto malissimo pensieri negativi molto forti sulla mia migliore amica, fissazioni su alcuni tratti caratteriali che non mi fanno impazzire, fissato H24, paura di potere litigare in futuro, paura di dire io sempre si, paura di organizzarmi con altri col pensiero "e se mi dice qualcosa che mi fa stare male?", paura che non sia quella giusta, sono già stato di nuovo dallo psichiatra, è stato un bel colloquio veramente ma io ho paura di stare per sempre così, il doc mi dice ma che relazione è se devi stare sempre così? Il dottore ha lasciato 40mg di daparox e mi ha detto che entro fine mese starò bene ma io ho molto paura sembra un incubo non ne posso più. i curanti mi dicono di distinguere il gestire una normale relazione amicale e la malattia ma per ora non ci riesco. Perché alla fine voglio molto bene a lei, sto benissimo con lei. solo che a volte rompe, a volte. È suo carattere. E a causa di questo mio disagio la testa mi dice di abbandonarla. Dottore devo tornare ancora al csm? Cosa mi consiglia? Non voglio assillare lo psichiatria che lavora lì e che mi segue. Grazie saluti.