Efficacia della terapia antidepressiva
Buongiorno, in seguito ad un periodo molto stressante per problemi di salute a cui e’ seguita una crisi coniugale ho sviluppato un disturbo ansioso depressivo che sto curando con Escitalopram 10 mg da 25 giorni.
Da circa una settimana mi sento meglio, più serena e tranquilla, dormo bene, vado volentieri al lavoro, l’umore e’ sicuramente migliorato e l’ansia quasi scomparsa ma ho ancora dei momenti con calo dell’umore e tristezza.
Questi momenti di calo dell’umore si presentano a seguito di ricordi di situazioni difficili vissute negli ultimi mesi (tipo litigi con mio marito) , questi ricordi sopraggiungono improvvisamente anche se sto pensando o facendo altro.
Questa cosa non mi capitava prima della cura, ero giu’ di morale tutto il giorno ma non avevo particolari pensieri o ricordi.
Paradossalmente adesso che la situazione di salute fisica e il rapporto con mio marito sono molto migliorati e anche il mio umore e’ più alto tendo a rivivere involontariamente delle situazioni di sofferenza che mi hanno portato a stare male e che mi provocano tristezza quando mi vengono in mente.
Volevo sapere se posso aspettarmi ulteriori miglioramenti dalla cura essendo 25 giorni che assumo la dose minima terapeutica e se e’ normale avere comunque dei momenti di tristezza e ricordi involontari di situazioni sgradevoli vissute recentemente.
Non credo che la guarigione da un disturbo ansioso depressivo avvenga da un giorno all’altro come accendere un interruttore ma vorrei la vostra conferma che nei primi periodi di trattamento possono esserci alti e bassi.
Secondo voi potrebbe essere utile anche una psicoterapia che possa aiutarmi ad elaborare il periodo difficile che ho attraversato?
Da circa una settimana mi sento meglio, più serena e tranquilla, dormo bene, vado volentieri al lavoro, l’umore e’ sicuramente migliorato e l’ansia quasi scomparsa ma ho ancora dei momenti con calo dell’umore e tristezza.
Questi momenti di calo dell’umore si presentano a seguito di ricordi di situazioni difficili vissute negli ultimi mesi (tipo litigi con mio marito) , questi ricordi sopraggiungono improvvisamente anche se sto pensando o facendo altro.
Questa cosa non mi capitava prima della cura, ero giu’ di morale tutto il giorno ma non avevo particolari pensieri o ricordi.
Paradossalmente adesso che la situazione di salute fisica e il rapporto con mio marito sono molto migliorati e anche il mio umore e’ più alto tendo a rivivere involontariamente delle situazioni di sofferenza che mi hanno portato a stare male e che mi provocano tristezza quando mi vengono in mente.
Volevo sapere se posso aspettarmi ulteriori miglioramenti dalla cura essendo 25 giorni che assumo la dose minima terapeutica e se e’ normale avere comunque dei momenti di tristezza e ricordi involontari di situazioni sgradevoli vissute recentemente.
Non credo che la guarigione da un disturbo ansioso depressivo avvenga da un giorno all’altro come accendere un interruttore ma vorrei la vostra conferma che nei primi periodi di trattamento possono esserci alti e bassi.
Secondo voi potrebbe essere utile anche una psicoterapia che possa aiutarmi ad elaborare il periodo difficile che ho attraversato?
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Dopo 25 giorni talvolta non si ha neanche un effetto significativo. Non deve aspettarsi niente, deve concordare col medico quando rivedersi, presumo abbia ricevuto un'indicazione in tal senso. Altrimenti lo chieda.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 291 visite dal 08/07/2024.
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