C'è soluzione per eiaculazione ritardata data dallo zoloft?
Buongiorno,
sono un ragazzo di 31 anni che soffre di disturbo bipolare ma in comorbidità principalmente di fobia sociale, pensieri intrusivi, ansia.
La mia terapia attuale è: litio, brintellix 20 mg, amisulpride 100 mg e di notte (poiché soffro di risvegli notturni) quetiapina 50 e trittico 75 mg rp;
Inoltre prendo dostinex 1, 5 mg una volta a settimana per tenere a bada la prolattina.
Non mi sento bene però, per niente. Il brintellix non è pienamente efficace sull'ansia / fobia sociale / pensieri intrusivi.
Quindi vorrei tornare all'unica terapia che negli anni mi ha portato benefici al 100%.
Cioè stessa terapia ma al posto di brintellix 20 prendevo sertralina 200 mg.
Le ho provate tutte (soffro di questi problemi dal 2013) provando tutti gli ssri (anche snri, un tricilico etc) e impostando terapie combinate senza alcun successo.
L'unica che ha funzionato è stata sertralina 200 ma che come effetto collaterale mi dava l'eiaculazione ritardata.
Ci sono soluzioni per mitigare questo effetto?
Al momento mi trovo contro un muro senza soluzione e sertralina è stata l'unica terapia che mi ha fatto vivere una vita normale.
Online ho letto dell'aggiunta agli SSRI di BuSpar, oppure di Bupropione, Amantadina etc...
C'è una soluzione a questo effetto collaterale?
Chiedo in particolare di BuSpar.
In passato provai bupropione ma mi dava insonnia (solo lo provai 2 settimane per poi dismetterlo perché non riuscivo a reggere la forte insonnia).
Vi giuro che sono stanco e ho perso la speranza.
Scrivo qui solo per capire se nella pratica clinica c'è una soluzione al problema.
Ho visita col mio psichiatra il 17/07.
Vi ringrazio anticipatamente
sono un ragazzo di 31 anni che soffre di disturbo bipolare ma in comorbidità principalmente di fobia sociale, pensieri intrusivi, ansia.
La mia terapia attuale è: litio, brintellix 20 mg, amisulpride 100 mg e di notte (poiché soffro di risvegli notturni) quetiapina 50 e trittico 75 mg rp;
Inoltre prendo dostinex 1, 5 mg una volta a settimana per tenere a bada la prolattina.
Non mi sento bene però, per niente. Il brintellix non è pienamente efficace sull'ansia / fobia sociale / pensieri intrusivi.
Quindi vorrei tornare all'unica terapia che negli anni mi ha portato benefici al 100%.
Cioè stessa terapia ma al posto di brintellix 20 prendevo sertralina 200 mg.
Le ho provate tutte (soffro di questi problemi dal 2013) provando tutti gli ssri (anche snri, un tricilico etc) e impostando terapie combinate senza alcun successo.
L'unica che ha funzionato è stata sertralina 200 ma che come effetto collaterale mi dava l'eiaculazione ritardata.
Ci sono soluzioni per mitigare questo effetto?
Al momento mi trovo contro un muro senza soluzione e sertralina è stata l'unica terapia che mi ha fatto vivere una vita normale.
Online ho letto dell'aggiunta agli SSRI di BuSpar, oppure di Bupropione, Amantadina etc...
C'è una soluzione a questo effetto collaterale?
Chiedo in particolare di BuSpar.
In passato provai bupropione ma mi dava insonnia (solo lo provai 2 settimane per poi dismetterlo perché non riuscivo a reggere la forte insonnia).
Vi giuro che sono stanco e ho perso la speranza.
Scrivo qui solo per capire se nella pratica clinica c'è una soluzione al problema.
Ho visita col mio psichiatra il 17/07.
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
"Non mi sento bene però, per niente. Il brintellix non è pienamente efficace sull'ansia / fobia sociale / pensieri intrusivi."
Non si prevede che lo sia, ma soprattutto non è che per caso è stato provato perché.... non dà gli effetti sessuali ? Perché è un continuo ricorrere di quest'assurdità, la sostituzione di cose che danno effetti sessuali con cose che li danno meno spesso ma non c'entrano con le diagnosi.
L'eiaculazione ritardata va gestita anche considerando fattori non noti, perché l'eiaculazione ritardata in sé è poco conosciuta. E' chiaro che è un effetto degli ssri perché si percepisce in maniera separata dal resto a volte, ma stranamente ci sono fattori ambientali che la superano. Di farmaci, le cose provate non hanno grandi statistiche, sono per lo più casi singoli o piccoli gruppi.
Non si prevede che lo sia, ma soprattutto non è che per caso è stato provato perché.... non dà gli effetti sessuali ? Perché è un continuo ricorrere di quest'assurdità, la sostituzione di cose che danno effetti sessuali con cose che li danno meno spesso ma non c'entrano con le diagnosi.
L'eiaculazione ritardata va gestita anche considerando fattori non noti, perché l'eiaculazione ritardata in sé è poco conosciuta. E' chiaro che è un effetto degli ssri perché si percepisce in maniera separata dal resto a volte, ma stranamente ci sono fattori ambientali che la superano. Di farmaci, le cose provate non hanno grandi statistiche, sono per lo più casi singoli o piccoli gruppi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Sì, è stato provato perché non da effetti sessuali, esatto. Ma aimé non è efficace sul mio disturbo. Quindi in sintesi mi sta dicendo che è giusto che riprenda lo zoloft che mi cura però di tenermi l’eiaculazione ritardata ? Non c’è speranza di tentare qualcosa come buspar o altro per risolverla? Ho 31 anni ed è invalidante per me. Nei rapporti sessuali ho anorgasmia con zoloft e nella masturbazione impiego tantissimo a raggiungere l’orgasmo. Senza zoloft non ho alcun problema sessuale quindi 100% è causato da zoloft.
[#3]
Ma non è vero che non dà effetti sessuali. Li dà meno spesso.
Non le sto dicendo niente in termini di indicazioni su come procedere, perché qui non si possono dare indicazioni in questo senso.
Non le sto dicendo niente in termini di indicazioni su come procedere, perché qui non si possono dare indicazioni in questo senso.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 505 visite dal 07/07/2024.
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