Anginofobia, paura di soffocare, disfagia
Gentilissimi,
Vi scrivo per chiedervi un consulto su un problema che mi affligge e che mi sta rendendo la vita molto difficoltosa.
Da oramai una settimana sono tornati i pensieri ossessivi relativi al soffocamento.
A 10 anni circa ho avuto un episodio terribile col prosciutto crudo, che mi è rimasto incastrato in gola per alcuni secondi.
Da allora, non ho più toccato diversi affettati e sono diventato molto scrupoloso nella selezione degli alimenti e nella masticazione.
Nei periodi di più intenso stress, percepisco di fare più attenzione al modo in cui deglutisco.
Cerco infatti di masticare a lungo piccolissimi bocconi in modo tale da minimizzare rischi di soffocamento.
Vi scrivo perché non riesco più a continuare in questa maniera, oltretutto perché si tratta di un problema che condiziona pesantemente la mia vita sociale, dal momento che impiego molto tempo per finire il mio pasto.
Ora la mia grande paura è che, se continuo di questo passo, il mio fisico ne risentirà e inizierò a dimagrire, fino a deperirmi in maniera irreversibile.
Sono disperato.
Io tento di continuare a mangiare più o meno tutto, ma spesso sono costretto a sputare parte del boccone perché sento che è troppo grosso e non riesco a gestirlo.
Vi ringrazio e vi saluto cordialmente
Vi scrivo per chiedervi un consulto su un problema che mi affligge e che mi sta rendendo la vita molto difficoltosa.
Da oramai una settimana sono tornati i pensieri ossessivi relativi al soffocamento.
A 10 anni circa ho avuto un episodio terribile col prosciutto crudo, che mi è rimasto incastrato in gola per alcuni secondi.
Da allora, non ho più toccato diversi affettati e sono diventato molto scrupoloso nella selezione degli alimenti e nella masticazione.
Nei periodi di più intenso stress, percepisco di fare più attenzione al modo in cui deglutisco.
Cerco infatti di masticare a lungo piccolissimi bocconi in modo tale da minimizzare rischi di soffocamento.
Vi scrivo perché non riesco più a continuare in questa maniera, oltretutto perché si tratta di un problema che condiziona pesantemente la mia vita sociale, dal momento che impiego molto tempo per finire il mio pasto.
Ora la mia grande paura è che, se continuo di questo passo, il mio fisico ne risentirà e inizierò a dimagrire, fino a deperirmi in maniera irreversibile.
Sono disperato.
Io tento di continuare a mangiare più o meno tutto, ma spesso sono costretto a sputare parte del boccone perché sento che è troppo grosso e non riesco a gestirlo.
Vi ringrazio e vi saluto cordialmente
[#1]
Ma questa disperazione non l'ha spinta a chiedere una cura, visto anche che sembra sapere di cosa si tratta ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 566 visite dal 04/07/2024.
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