Problemi nel comunicare
Salve, sono un ragazzo di 19 anni e da poco ho scoperto di soffrire di disturbo bipolare, diagnosticato dopo una crisi ipomaniacale avvenuta nel febbraio di quest'anno.
Subito dopo la psichiatria ho notato di aver disturbi di memoria e peggio ancora disturbi nella comunicazione, mi spiego meglio prima riuscivo a discutere in maniera spontanea con tutti, mentre ora trovo difficoltà a trovare anche solo le parole da utilizzare.
Questo per me è un grandissimo problema dato che prima del ricovero ero un buon comunicatore mentre adesso resto quasi muto in ogni discussione, è come se non mi arrivassero i concetti ,come se avessi la mente svuotata.
Per finire elenco la mia terapia:
Attualmente prendo 5mg di Abilify 3 pastiglie da 300mg di Carbolithium e una pastiglia da 20mg di Citalopram.
Spero vivamente non sia un problema neurologico...
Intanto aspetto una vostra risposta.
Cordiali Saluti.
Subito dopo la psichiatria ho notato di aver disturbi di memoria e peggio ancora disturbi nella comunicazione, mi spiego meglio prima riuscivo a discutere in maniera spontanea con tutti, mentre ora trovo difficoltà a trovare anche solo le parole da utilizzare.
Questo per me è un grandissimo problema dato che prima del ricovero ero un buon comunicatore mentre adesso resto quasi muto in ogni discussione, è come se non mi arrivassero i concetti ,come se avessi la mente svuotata.
Per finire elenco la mia terapia:
Attualmente prendo 5mg di Abilify 3 pastiglie da 300mg di Carbolithium e una pastiglia da 20mg di Citalopram.
Spero vivamente non sia un problema neurologico...
Intanto aspetto una vostra risposta.
Cordiali Saluti.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
43.2k 1k
Gentile utente
il sintomo descritto potrebbe essere presente come sintomo della sua diagnosi maggiormente nelle fasi depressive.
Parli con il suo psichiatra per consentire una rivalutazione del suo problema.
il sintomo descritto potrebbe essere presente come sintomo della sua diagnosi maggiormente nelle fasi depressive.
Parli con il suo psichiatra per consentire una rivalutazione del suo problema.
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Quindi pensa che non sia dovuto ad un problema neurologico?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161
Gentile utente,
il consulto con lo specialista servirà anche ad escludere eventualmente che si tratti di un problema neurologico. La sua situazione potrebbe essere momentanea e far parte del quadro del suo disturbo, o della iniziale fase di adattamento alla terapia farmacologica (che non sappiamo da quanto tempo assume). Chieda consiglio al suo specialista di fiducia.
Cordiali saluti
il consulto con lo specialista servirà anche ad escludere eventualmente che si tratti di un problema neurologico. La sua situazione potrebbe essere momentanea e far parte del quadro del suo disturbo, o della iniziale fase di adattamento alla terapia farmacologica (che non sappiamo da quanto tempo assume). Chieda consiglio al suo specialista di fiducia.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Utente
Vi ringrazio molto.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 17/09/2009.
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