Ansia persistente
Salve, chiedo consulto.
Come penso sia facilmente intuibile da un'occhiata al numero consulti richiesti, si evince che io sia una persona particolarmente ansiosa.
Ho 22 anni (a novembre) e da sempre sono stato così ansioso e teso.
A 5 anni soffrivo di tic nervosi (aprivo gli occhi tenendoli spalancati, ricordo), poi dai 15 e mezzo è sopraggiunto il disturbo ossessivo compulsivo a livelli terribili, roba da condizionare mille pensieri e piccoli gesti durante tutto il giorno e farmi sentire schiacciare.
Dal 2003 ad oggi la situazione è tutt'altro che migliorata, anzi, mi sento in balia di una forza esterna che mi dirige emozioni e vita intera e non so cosa fare e da dove iniziare.
3-4 anni fa ho fatto qualche seduta con una psicologa: lì per lì stavo meglio, ma poi ci voleva ben poco a far riprendere tutto.
Due anni fa per tachicardia sono stato in pronto soccorso e mi è stato diagnosticato attacco d'ansia e tachicardia, prescrizione Lexotan, mai comprato però.
Intanto, come indicazione, mi rendo conto che con la compagnia di persone gradite sto molto meglio.
Appena mi trovo in contesti più estranei, o in mezzo a "sconosciuti", perdo di lucidità e sono le paure che dirigono ogni mio pensiero.
Aiutatemi.
Grazie
Come penso sia facilmente intuibile da un'occhiata al numero consulti richiesti, si evince che io sia una persona particolarmente ansiosa.
Ho 22 anni (a novembre) e da sempre sono stato così ansioso e teso.
A 5 anni soffrivo di tic nervosi (aprivo gli occhi tenendoli spalancati, ricordo), poi dai 15 e mezzo è sopraggiunto il disturbo ossessivo compulsivo a livelli terribili, roba da condizionare mille pensieri e piccoli gesti durante tutto il giorno e farmi sentire schiacciare.
Dal 2003 ad oggi la situazione è tutt'altro che migliorata, anzi, mi sento in balia di una forza esterna che mi dirige emozioni e vita intera e non so cosa fare e da dove iniziare.
3-4 anni fa ho fatto qualche seduta con una psicologa: lì per lì stavo meglio, ma poi ci voleva ben poco a far riprendere tutto.
Due anni fa per tachicardia sono stato in pronto soccorso e mi è stato diagnosticato attacco d'ansia e tachicardia, prescrizione Lexotan, mai comprato però.
Intanto, come indicazione, mi rendo conto che con la compagnia di persone gradite sto molto meglio.
Appena mi trovo in contesti più estranei, o in mezzo a "sconosciuti", perdo di lucidità e sono le paure che dirigono ogni mio pensiero.
Aiutatemi.
Grazie
[#1]
mi pare di capire che non ha mai fatto una visita psichiatrica o sbaglio?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Gentile utente,
Da chi è stato diagnosticato il disturbo ossessivo compulsivo che lei citava se non ha fatto una visita psichiatrica ?
Da chi è stato diagnosticato il disturbo ossessivo compulsivo che lei citava se non ha fatto una visita psichiatrica ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
Ex utente
Dalla psicologa, che sosteneva fosse importante una psicoterapia (ero al livello di contare tot volte qualunque gesto facessi, di ripensare ossessivamente a cose passate temendo per la salute, di dover far tot volte un determinato piccolo insignificante movimento, avere pensieri ossessivi al punto da non riuscirmi a distrarre neanche parzialmente: oggi la situazione va e viene, ma resta sempre di base)
[#8]
Scusi ma se poi ha deciso di non fare la psicoterapia perche' non si e' preoccupato, almeno lei, di farsi visitare da uno psichiatra?
Il suo medico di famiglia che accogliera' le sue continue lamentele ipocondriache cosa ne pensa?
Il suo medico di famiglia che accogliera' le sue continue lamentele ipocondriache cosa ne pensa?
[#9]
Ex utente
Perchè speravo che, passando i 17-18 e quindi l'adolescenza, le cose sarebbero migliorate.
E invece non è andata esattamente così!
Il mio medico si lamenta del mio essere eccessivamente ipocondriaco ed è arrivato al negarmi addirittura una visita, l'ultima, a giugno.
Da lì ho smesso di frequentarlo, mi risulta anche difficile averci un dialogo ora come ora
E invece non è andata esattamente così!
Il mio medico si lamenta del mio essere eccessivamente ipocondriaco ed è arrivato al negarmi addirittura una visita, l'ultima, a giugno.
Da lì ho smesso di frequentarlo, mi risulta anche difficile averci un dialogo ora come ora
[#10]
Scusi ma lei ha una malattia psichiatrica, il suo medico fa bene a negarle le visite per le sue paure e per non alimentarle ma la deve indirizzare da uno psichiatra che possa aiutarla a risolvere il suo problema.
Gli riparli e gli chieda una visita psichiatrica.
Gli riparli e gli chieda una visita psichiatrica.
[#11]
Gentile Utente,
quando parliamo di ansia dobbiamo prendere in considerazione diversi fattori, sia medici che psicologici.
Per questo motivo i migliori risultati nel trattamento di questi disturbi si ottengono attraverso il trattamento combinato, ovvero medico + psicologico.
Da qui l'esigenza di richiedere due consulenze: quella psichiatrica e quella psicoterapeutica.
Essendo lei ansioso (ipocondria, ossessioni, ecc,) la psicoterapia maggiormente indicata è quella di tipo cognitivo-comportamentale.
Le allego per maggior chiarezza questi articoli su ansia e ipocondria
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
quando parliamo di ansia dobbiamo prendere in considerazione diversi fattori, sia medici che psicologici.
Per questo motivo i migliori risultati nel trattamento di questi disturbi si ottengono attraverso il trattamento combinato, ovvero medico + psicologico.
Da qui l'esigenza di richiedere due consulenze: quella psichiatrica e quella psicoterapeutica.
Essendo lei ansioso (ipocondria, ossessioni, ecc,) la psicoterapia maggiormente indicata è quella di tipo cognitivo-comportamentale.
Le allego per maggior chiarezza questi articoli su ansia e ipocondria
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.3k visite dal 16/09/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.