Stato di ansia
A rieccoci.
Ci sono ricascato.
Ho 48 anni, quasi 49, faccio molto sport, ero in cura con paroxetina ormai dismessa da tempo, prendo qualche EN da 0, 5mg.
ogni tanto quando delle notti l'ansia improvvisa per il timore di non dormire si presenta...basta un pensiero intrusivo pensando al giorno dopo e a quello che devo fare.
Ho avuto circa un anno fa una ricaduta simile ad oggi, poi affrontando i problemi del giorno dopo, a pezzi per l'ansia e l'insonnia sopratutto, piano piano sono tornato alla normalita'.
Faccio 2 lavori part-time, una da progettista, uno a scuola, e ho aperto p.
iva per farmi per conto mio dei lavori inerenti al fotovoltaico come secondo/terzo lavoro.
Ultimamente ho avuto problemi di salute con i miei genitori, figlie adolescenti, 2, che mi creano di quei nervosi da buttare giu'...poi devo dire che mi sono fissato nel volere imparare cose che nemmeno mi servono, drivate integrali funzioni, che vedo fare oggi a liceo, ma che ai tempi miei non si facevano.
Un po li ho capiti studiando per mio conto, ma non arrivo senza aiuto a formule matematiche spinte...questo non sapere mi crea ansia.
Mi sento Matto, anche perche' non e' che mi servano, ma vedo che cerco di sapere e penso di continuo a problemi matematici, campi magnetici, mutua induttanza...che poi sono anche legati al mio lavoro ma non sono necessari, capito e studiato uno, passo subito al successivo...ad un certo punto mi sento un po Matto...e' che questo rincorrere mi crea stress e se qualcosa non capisco mi ci si abbattte l'autostima.
Mi sento inadatto se non vengo a conoscenza di cose estreme...eppure per il mio lavoro devo saperne di cose...ma tropppo facili...non bastano.
Dopo questa premessa, sono ricaduto in uno stato di ansia, che non mi fa dormire.
Io la paroxetina non voglio piu' prenderla, mi ingrassa e vorrei provare sertralina o altro, noto che le En mi intontiscono un po' ma non agiscono sul sullo sterno dove sento ansia.
Sti periodi li ho superati affrontando il lavoro anche con ansia e notti insonni, mi sono tranquilizzato toccando con mano che se anche non dormo e ho ansia ce la faccio.
Ogni volta che capita e' dura.
Ora vi chiedo, se gentilmente mi potete rispondere a certi quesiti miei, del tipo...se le EN sono poco specifiche per questa ansiao se prenderne al max 2 da 0, 5mq.
nono sono sufficenti, e se per l'ansia esiste qualche alto farmaco efficace oltre che la paroxetina.
GRAZIE!! ! ! !
Ci sono ricascato.
Ho 48 anni, quasi 49, faccio molto sport, ero in cura con paroxetina ormai dismessa da tempo, prendo qualche EN da 0, 5mg.
ogni tanto quando delle notti l'ansia improvvisa per il timore di non dormire si presenta...basta un pensiero intrusivo pensando al giorno dopo e a quello che devo fare.
Ho avuto circa un anno fa una ricaduta simile ad oggi, poi affrontando i problemi del giorno dopo, a pezzi per l'ansia e l'insonnia sopratutto, piano piano sono tornato alla normalita'.
Faccio 2 lavori part-time, una da progettista, uno a scuola, e ho aperto p.
iva per farmi per conto mio dei lavori inerenti al fotovoltaico come secondo/terzo lavoro.
Ultimamente ho avuto problemi di salute con i miei genitori, figlie adolescenti, 2, che mi creano di quei nervosi da buttare giu'...poi devo dire che mi sono fissato nel volere imparare cose che nemmeno mi servono, drivate integrali funzioni, che vedo fare oggi a liceo, ma che ai tempi miei non si facevano.
Un po li ho capiti studiando per mio conto, ma non arrivo senza aiuto a formule matematiche spinte...questo non sapere mi crea ansia.
Mi sento Matto, anche perche' non e' che mi servano, ma vedo che cerco di sapere e penso di continuo a problemi matematici, campi magnetici, mutua induttanza...che poi sono anche legati al mio lavoro ma non sono necessari, capito e studiato uno, passo subito al successivo...ad un certo punto mi sento un po Matto...e' che questo rincorrere mi crea stress e se qualcosa non capisco mi ci si abbattte l'autostima.
Mi sento inadatto se non vengo a conoscenza di cose estreme...eppure per il mio lavoro devo saperne di cose...ma tropppo facili...non bastano.
Dopo questa premessa, sono ricaduto in uno stato di ansia, che non mi fa dormire.
Io la paroxetina non voglio piu' prenderla, mi ingrassa e vorrei provare sertralina o altro, noto che le En mi intontiscono un po' ma non agiscono sul sullo sterno dove sento ansia.
Sti periodi li ho superati affrontando il lavoro anche con ansia e notti insonni, mi sono tranquilizzato toccando con mano che se anche non dormo e ho ansia ce la faccio.
Ogni volta che capita e' dura.
Ora vi chiedo, se gentilmente mi potete rispondere a certi quesiti miei, del tipo...se le EN sono poco specifiche per questa ansiao se prenderne al max 2 da 0, 5mq.
nono sono sufficenti, e se per l'ansia esiste qualche alto farmaco efficace oltre che la paroxetina.
GRAZIE!! ! ! !
[#1]
La benzodiazepine non sono utili nel trattamento a lungo termine della sua sintomatologia.
Le opzioni terapeutiche sono diversificate e spesso possono essere personalizzate per il paziente.
È utile una visita specialistica.
Le opzioni terapeutiche sono diversificate e spesso possono essere personalizzate per il paziente.
È utile una visita specialistica.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie della sua Gentile risposta.
Sì non le uso a lungo termine....anzi...era un pezzo che non le usavo. Soltanto che anche per calmare i sintomi a breve, i miei sintomi, mi sembra che siano poco efficaci. Ci siano altre molecole più indicate nel breve? Questo le chiedo. Non mi interessa che mi dica quali. Solo per capire io se ho qualche speranza....
Grazie
Sì non le uso a lungo termine....anzi...era un pezzo che non le usavo. Soltanto che anche per calmare i sintomi a breve, i miei sintomi, mi sembra che siano poco efficaci. Ci siano altre molecole più indicate nel breve? Questo le chiedo. Non mi interessa che mi dica quali. Solo per capire io se ho qualche speranza....
Grazie
[#3]
Utente
niente Dottore, la paura di non dormire, ansia alle stelle, ho avuto altre ricadute nel tempo, dopo la prima cura con paroxetina, ma sempre gestite con un po di en al bisogno. Ho sempre affrontato i problemi della vita, lavoro,figli ecc. anche stando male e ne sono sempre uscito...probabilmente anche perche' non ho mai smesso paroxetina del tutto ma sono 1 anno e mezzo forse 2 che la prendo a 3-4mg. (ero a 5 max. poco tempo fa) e avevo sempre pensato che in fondo mi aiutasse. Stavolta sono a pezzi anche perche ieri sera ho preso 2 en da 0,5 prima di andare a letto...incredibile come le senta,mi intontiscono, ma l'ansia forte,che non ti lascia dormire, nulla, acqua fresca, eppure tempo fa quacosa facevano, e mica le prendo di continuo anzi.. Mi sta distruggendo sta ansia immotivata.Ero convinto di sapere affrontare questi momenti,invece sono a pezzi senza speranze.
Non voleva ricominciare con paroxetina a livelli piu' alti...che poi se e' come en neanche fara' piu' effetto. Se dovessi ricominciare con la cura vorrei l'escitalopram per gli effetti collaterali minori...ma non so se sia funzionale al mio problema. E se ho speranze di ritornare comu un 15 giorni fa. Lei mi potrebbe dare una opinione? non so se e' depressione o altro, ma ora perche' penso di continuo alla notte e sento la stanchezza e mi butta giu' il morale sta cosa.
Grazie
Non voleva ricominciare con paroxetina a livelli piu' alti...che poi se e' come en neanche fara' piu' effetto. Se dovessi ricominciare con la cura vorrei l'escitalopram per gli effetti collaterali minori...ma non so se sia funzionale al mio problema. E se ho speranze di ritornare comu un 15 giorni fa. Lei mi potrebbe dare una opinione? non so se e' depressione o altro, ma ora perche' penso di continuo alla notte e sento la stanchezza e mi butta giu' il morale sta cosa.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 556 visite dal 21/06/2024.
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