Depakin disintossicazione benzodiazepine
Buongiorno volevo avere una delucidazione sulla scelta che non condivido assolutamente riguardo al Depakin Chrono.
Premetto che soffro di disturbo bipolare non altrimenti specificato in personalità borderline.
Mi curavo con una buona remissione dei sintomi con litio, seroquel 300 mg e anafranil.
Purtroppo in un periodo di depressione mi è capitato di abusare di benzodiazepine ad altissimo dosaggio e alcol.
Mi hanno disintossicato con flumazenil a lenta infusione.
un mese prima mi hanno aggiunto il Depakin che dovevo tenere fino a due mesi dopo e poi levarlo.
Inveve lo psichiatra ha ritenuto di tenerlo.
Successivamente sono ricaduta in abuso benzo con rivotril.
Altra disintossicazione con flumazenil.
Sono stata imbottita di farmaci (che tra l'altro non funzionano) 900 carbolithium, 1250 Depakin, 425 pregabalin, 1000 seroquel (che mi ha causato sangue dal capezzolo visto eco negativa e appena abbassato a 400 sintomo scomparso) 300 venlafaxina, 75 anafranil e 400 seroquel.
Per errore ho fatto i dosaggi prendendo le medicine due ore prima.
Dopo due ore il livello di depakin era esiguo (0, 35) e il litio era anche basso per averlo preso due ore prima a 300 mg (0, 60) sono una metabolizzatrice rapida ma quello che mi chiedo dato che non sono caramelle, cosa prendo a fare il Depakin?
la.
Psichiatra mi ha tolto la metà compressa del pomeriggio.
Quindi io la notte prendo un Depakin da 500 che la mattina praticamente sarà già metabolizzato?
Mi ha detto qualcosa fa lo stesso...ma il fegato è mio.
tra l'altro preso un passato in mono terapia non ha mai stabilizzato ilio umore.
non ho chiara questa situazione
Premetto che soffro di disturbo bipolare non altrimenti specificato in personalità borderline.
Mi curavo con una buona remissione dei sintomi con litio, seroquel 300 mg e anafranil.
Purtroppo in un periodo di depressione mi è capitato di abusare di benzodiazepine ad altissimo dosaggio e alcol.
Mi hanno disintossicato con flumazenil a lenta infusione.
un mese prima mi hanno aggiunto il Depakin che dovevo tenere fino a due mesi dopo e poi levarlo.
Inveve lo psichiatra ha ritenuto di tenerlo.
Successivamente sono ricaduta in abuso benzo con rivotril.
Altra disintossicazione con flumazenil.
Sono stata imbottita di farmaci (che tra l'altro non funzionano) 900 carbolithium, 1250 Depakin, 425 pregabalin, 1000 seroquel (che mi ha causato sangue dal capezzolo visto eco negativa e appena abbassato a 400 sintomo scomparso) 300 venlafaxina, 75 anafranil e 400 seroquel.
Per errore ho fatto i dosaggi prendendo le medicine due ore prima.
Dopo due ore il livello di depakin era esiguo (0, 35) e il litio era anche basso per averlo preso due ore prima a 300 mg (0, 60) sono una metabolizzatrice rapida ma quello che mi chiedo dato che non sono caramelle, cosa prendo a fare il Depakin?
la.
Psichiatra mi ha tolto la metà compressa del pomeriggio.
Quindi io la notte prendo un Depakin da 500 che la mattina praticamente sarà già metabolizzato?
Mi ha detto qualcosa fa lo stesso...ma il fegato è mio.
tra l'altro preso un passato in mono terapia non ha mai stabilizzato ilio umore.
non ho chiara questa situazione
[#1]
"mi chiedo dato che non sono caramelle, cosa prendo a fare il Depakin?"
Questa è un po' illogica come affermazione: se lo "bruciasse" o non lo assorbisse, capisco chiedersi cosa lo prende a fare, ma invece non capisco che non siano "caramelle"
Idem per "Mi ha detto qualcosa fa lo stesso...ma il fegato è mio". - è illogico rispetto alle premesse.
Non risulta però che dipenda dal metabolismo: ha un livello con quel valore, il medico vedrà se aggiustare la dose per questo scopo (non per quello antiepilettico).
Che sia stato tenuto il depakin ha un senso. Gli antidepressivi in terapia con quella diagnosi invece forse andrebbero rivisti (due di cui uno a dose piena).
Questa è un po' illogica come affermazione: se lo "bruciasse" o non lo assorbisse, capisco chiedersi cosa lo prende a fare, ma invece non capisco che non siano "caramelle"
Idem per "Mi ha detto qualcosa fa lo stesso...ma il fegato è mio". - è illogico rispetto alle premesse.
Non risulta però che dipenda dal metabolismo: ha un livello con quel valore, il medico vedrà se aggiustare la dose per questo scopo (non per quello antiepilettico).
Che sia stato tenuto il depakin ha un senso. Gli antidepressivi in terapia con quella diagnosi invece forse andrebbero rivisti (due di cui uno a dose piena).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Scusi ma se io assumo una compressa a rilascio prolungato 2 ore prima e ne prendo quotidianamente 500 per tre volte al giorno e arrivo 0,35 sotto la soglia dopo solo due ore che effetto può avere se non lo aumenta ma addirittura me lo abbassa...non capisco il senso di tenere un farmaco a dosaggio inadeguato quando poi c'è già uno stabilizzante che è il litio ed è l'unico che mi abbia mai effetto.purtroppo sono quasi trent'anni che prendo antidepressivi.non ho crisi disforiche né maniacali con questi dosaggi.devo dire invece che l'uso prolungato di benzodiazepine dai sedici anni cominciato per auto curarmi un'ansia patologica causata da un evento di tipo psicotico dopo assunzione di una buona dose di cannabis, mi ha completamente creato disturbi fisici e psichici che credo non si risolvano più.Dopo la prima disintossicazione da una scatola di ansiolin al giorno e alcol e la seconda con sedici rivotril da due mg al giorno credo che i disturbi che ho prolungati (sorta astinenza e comparsa di ipotetica stanchezza cronica che devo valutare con il dott Tirelli a breve) non si risolvano così su due piedi.si fa presto a dire sei settimane...sono passati sette mesi.il pregabalin la prima volta ha avuto qualche effetto ma per via della stanchezza l'ho diminuito (chiedendo alla psichiatra....non. Dico altro)da 425 a 150.il seroquel da 1000 a 400.comunque non vedo uno spiraglio di benessere.solo il frisium momentaneamente placa i malesseri.credo che i recettori gaba non sappiano nemmeno funzionare senza benzo.il discorso ti riempio di farmaci (nozinan talofen seroquel ad dosi elevate) perché tu non prenda una compressa di benzo al giorno sia un paradosso.dopo 30 anni ritengo la psichiatria fallimentare,i CSM ridicoli (la psichiatra mi fa le terapie per telefono) e pure poco scientifica e scarsa di crescita.non sanno tutto i neurologia sul cervello come si può curare sperimentando come fossimo automobili terapie su terapie che gira e volta sono sempre quelle.la mia psichiatra mi chiede stai prendendo benzo?mai mi avesse chiesto ma perché le prendi?assurdo
[#3]
Nn capisco bene i ragionamenti che fa, da che valori parte, come se ci fossero dei valori normali e Lei è sotto....
Lei assume quelle dosi e ha quei valori. Per il litio può contare sapere se ha fatto il prelievo prima o dopo aver preso la dose, in genere prima. Il motivo per cui si dosano è proprio perché c'è variabilità, altrimenti basterebbe, come per altri, ragionare sulla dose per bocca.
Che 35 e 0,60 siano dosaggi inadeguati, anche questo perché ? Si va anche su base clinica, e non siamo in un disturbo in cui ci sono riferimenti più stretti sulle dosi efficaci. Poi certo, se nonostante stia sempre basso e Lei abbia ricadute non si aumenta, la domanda mi pare logica, certo.
L'uso di benzodiazepine ha una determina forma, che sia iniziato per un motivo è secondario, la forma che ha preso è il problema. Altrimenti si sarebbe curata l'ansia senza problemi, e invece così non è stato, e c'è un motivo ben noto.
Lei assume quelle dosi e ha quei valori. Per il litio può contare sapere se ha fatto il prelievo prima o dopo aver preso la dose, in genere prima. Il motivo per cui si dosano è proprio perché c'è variabilità, altrimenti basterebbe, come per altri, ragionare sulla dose per bocca.
Che 35 e 0,60 siano dosaggi inadeguati, anche questo perché ? Si va anche su base clinica, e non siamo in un disturbo in cui ci sono riferimenti più stretti sulle dosi efficaci. Poi certo, se nonostante stia sempre basso e Lei abbia ricadute non si aumenta, la domanda mi pare logica, certo.
L'uso di benzodiazepine ha una determina forma, che sia iniziato per un motivo è secondario, la forma che ha preso è il problema. Altrimenti si sarebbe curata l'ansia senza problemi, e invece così non è stato, e c'è un motivo ben noto.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 19/06/2024.
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