Salve forti crisi di rabbia e pianto
Salve, in generale non sto bene perché da anni soffro di fobia sociale e ansia da prestazione a lavoro anche perché devo ricordare delle procedure ma siccome ho una patologia cronica, la sclerosi multipla, che mi ha causato problemi nell apprendimento non riesco a risolvere il problema e vado tutti i giorni a lavoro con un ansia potentissima.
Inoltre sono sempre molto passiva in generale e anche se vengo trattata ingiustamente non faccio valere le mie ragioni per paura di perdere il alvoro o creare situazioni spiacevoli.
Lo psichiatra mi aveva prescritto da anni Quetiapina, Depakin, Mirtazapina e en.
Il fatto è che l ansia non diminuiva allora da circa 2 mesi ho deciso di togliere alcuni farmaci, presa dalla rabbia e sententomi impotente e quindi ho continuato a prendere solo mirtazapina 30 mg per dormire, lo psichiatra diceva che serviva anche per l'ansia, e l en 2 mg 3 volte al giorno.
Ultimamente però sono accaduti dei fatti, uno di questo l incontro con un nuovo psichiatra che mi hanno causato forti crisi di rabbia e pianto continuo anche per delle cose futili.
Mi sono comportata in modi che non usavo mai come dire ai miei genitori che non sarei tornata a casa.
Perché mi sono sentita abbandonata e hanno dato ragione a unna dottoressa, il medico di famiglia che non voleva farmi la ricetta dove c erano i farmaci e esami del sangue richiesti dallo psichiatra perché lei sosteneva che non poteva prescrivermi gli esami del sangue in quanto lo psichiatra non aveva scritto la diagnosi.
Ho due domande: da cosa puo essere dipeso questo mio stato di profondo malessere, angoscia e pensieri sulla voglia di morire?
Inoltre quanto tempo puo' impiegare il farmaco che lo psichiatra mi ha prescritto a fare effetto?
Si chiama ARIPIPRAZOLO.
Inoltre sono sempre molto passiva in generale e anche se vengo trattata ingiustamente non faccio valere le mie ragioni per paura di perdere il alvoro o creare situazioni spiacevoli.
Lo psichiatra mi aveva prescritto da anni Quetiapina, Depakin, Mirtazapina e en.
Il fatto è che l ansia non diminuiva allora da circa 2 mesi ho deciso di togliere alcuni farmaci, presa dalla rabbia e sententomi impotente e quindi ho continuato a prendere solo mirtazapina 30 mg per dormire, lo psichiatra diceva che serviva anche per l'ansia, e l en 2 mg 3 volte al giorno.
Ultimamente però sono accaduti dei fatti, uno di questo l incontro con un nuovo psichiatra che mi hanno causato forti crisi di rabbia e pianto continuo anche per delle cose futili.
Mi sono comportata in modi che non usavo mai come dire ai miei genitori che non sarei tornata a casa.
Perché mi sono sentita abbandonata e hanno dato ragione a unna dottoressa, il medico di famiglia che non voleva farmi la ricetta dove c erano i farmaci e esami del sangue richiesti dallo psichiatra perché lei sosteneva che non poteva prescrivermi gli esami del sangue in quanto lo psichiatra non aveva scritto la diagnosi.
Ho due domande: da cosa puo essere dipeso questo mio stato di profondo malessere, angoscia e pensieri sulla voglia di morire?
Inoltre quanto tempo puo' impiegare il farmaco che lo psichiatra mi ha prescritto a fare effetto?
Si chiama ARIPIPRAZOLO.
[#1]
Il suo psichiatra cosa le ha detto?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Quindi le ha introdotto una nuova terapia.
Le avrà detto i tempi di attesa e programmato un nuovo controllo?
Le avrà detto i tempi di attesa e programmato un nuovo controllo?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 472 visite dal 18/06/2024.
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