Il farmaco lamotrigina può portare attacchi di panico?

Buongiorno gentilissimi Dottori.
Avrai un parere molto importante da chiedere.
Cercherò di riassumere per non dilungarmi troppo.

Sono una ragazza di 27 anni.
A seguito ad un bruttissimo periodo di depressione, per consiglio della mia psicoterapeuta, mi sono affidata a degli psichiatri che dopo due sedute mi hanno diagnosticata bipolare (nonostante io non abbia nessuna caratteristica, cosa che hanno poi confermato loro stessi quando sono tornata per il motivo che esporrò di seguito) e mi hanno dato come farmaco la lamotrigina.
L’ho assunta per quasi un mese (3 settimane circa) a 25 mg, e sebbene il mio umore ne ha risentito in modo positivo, il mio fisico no.
Durante l’assunzione ho iniziato a sentire una fortissima stanchezza fisica e mentale, per intenderci anche fare una sola rampa di scale mi stancava parecchio.
Facevo fatica a finire gli allenamenti in palestra: arrivavo dopo mezz’ora che ero stanchissima (cosa mai successa neanche nei periodi più bui, anzi, l’attività fisica mi ha sempre aiutata).
Il sonno completamente disturbato, mi svegliavo di notte in preda al panico, incubi e un’ansia fortissima la mattina.
Giramenti di testa, confusione.
Ma la cosa peggiore di tutti è stata l’ansia che mi ha portato e gli attacchi di panico molto forti.

Così in accordo con gli psichiatri l’abbiamo stoppata.

Ora sono quasi due settimane che non l’assumo, ma quest’ansia e gli attacchi di panico sembrano non finire.
Anche il senso di stanchezza.
A volte mi vengono dal nulla, mentre sto facendo cose normalissime (es.
mentre lavori i piatti o sono a fare la spesa, o mentre mi faccio la doccia).
Mi sento ancora tesa e agitata.

Potrebbe essere dovuto alla lamotrigina presa?
Se si, sono strascichi del farmaco che piano piano andranno a sparire?
Perché quest’ansia sta iniziando a limitarmi nella mia quotidianità, e vorrei capire se sono cose che mi passeranno o se questo farmaco mi ha cambiato qualcosa a livello mentale.

Ho già chiesto spiegazioni a chi mi ha seguita, ho chiesto anche al mio medico di base ma nessuno mi da risposte rassicuranti o esaustive.
Si limitano solo a dirmi massi stia tranquilla o rispondo in modo molto vago.

Quindi vorrei chiedere a voi se avete avuto qualche paziente che ha riscontrato il mio stesso problema e sopratutto se, appunto, sono sintomi passeggeri e che con lo stop’ al farmaco andranno scemando.

In attesa di risposte ringrazio molto in anticipo!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.1k 1k 248
Mi scusi, ma quindi se la diagnosi è di depressione (così riporta, non è chiaro se è una diagnosi fatta da qualcuno però), adesso la cura quale sarebbe ?
Perché se non c'è cura, non capisco perché pensare alla lamotrigina, che può benissimo non aver tollerato (questo di per sé non indica che la diagnosi non fosse corretta).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Come ho scritto mi sono rivolta a degli psichiatri. Mi hanno diagnosticata bipolare, poi quando sono tornata per riportare il feedback negativo del farmaco mi hanno detto che era stata fatta una diagnosi sbagliata e che era un episodio di depressione dovuta alle tante preoccupazioni del momento (quali scuola, lavoro, e delle spese che non riuscivo a sostenere in casa).
Io adesso sto continuando comunque la psicoterapia che seguo ormai da diversi anni,quindi non sono stata lasciata allo sbando o in piena depressione, anzi sto comunque facendo il mio lavoro con la terapia, semplicemente ho smesso il farmaco perché mi ha portato i sintomi descritti.
E, sempre come ho scritto, il mio umore è migliorato durante e dopo il farmaco. Il mio problema sono questi forti attacchi di panico e problemi di ansia che mi sono rimasti. Che non ho mai avuto prima di prendere la Lamotrigina. Vorrei solo capire se sono semplici effetti collaterali e se pian piano finiranno.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.1k 1k 248
Ma su quale base questo cambiamento di diagnosi ? Non poteva essere cambiato nulla rispetto a prima.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#4]
Utente
Utente
Mi perdoni, ma non saprei dirglielo. Io mi affido a cosa mi hanno detto i dottori. Se potessi caricherei qui sopra anche i fogli scritti da loro.
E con tutto il rispetto possibile Dottore la mia domanda non riguarda la mia diagnosi, ma bensì se questo farmaco può o no causare questi inconvenienti che ho descritto.

In ogni caso la ringrazio molto per la pazienza avuta e il tempo speso nel rispondere.
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.1k 1k 248
Su questo abbiamo già risposto

Dr.Matteo Pacini
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