Lamictal e inappetenza

Buon giorno,

premetto che sono in cura per la terapia della mia obesità con Ruybelsus14 una cp die seguito da endocrinologo.
Purtroppo da 24 anni soffro di aura emicranica senza cefalea, disturbo che voi bene conoscerete - fortunatamente non frequente - ma assolutamente fastidioso.
Si presenta di rado, ma molto fastidioso, mezz’ora di grande angoscia con qualche minuto anche di afasia lieve.
Lo psichiatra (che è anche specializzato in neurologia) mi ha anche diagnosticato un disturbo dell’umore e siccome sostiene che il disturbo dell’aura sia da ricondurre a lievi disfunzioni elettriche della corteccia visiva mi ha prescritto, per prendere due piccioni con una fava 100 mg di Lamictal al giorno, da dividere in due dosi.


Devo dire che da quando lo prendo mi sento molto energico.
La cosa sconvolgente è che molto più della semaglutide (o sarà l’abbinamento?) mi ha tolto quasi totalmente la fame.
Sia chiaro, sto benissimo, però mangio a forza e questo paradossalmente va bene perché mi aiuta ulteriormente a dimagrire (in un anno ho perso 35 kg, ero arrivato a 170... l’obiettivo è arrivare a 100 entro Natale).
Per il resto faccio sport regolare semi agonistico (gioco a basket) e palestra senza problemi.
Assumo però parecchio alprazolam in quanto persona ansiosa e con lo psichiatra ci siamo ripromessi di - una volta raggiunto il target di peso - di tentare la dissuefazione.


La mia domanda è: questa inappetenza da Lamictal è normale?
Secondo voi la terapia è corretta considerati i miei sintomi?


Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.6k 1k 63
È possibile che vi sia una interazione per interessamento delle medesime vite metaboliche.

Ciò non può essere considerato un fenomeno positivo poiché potrebbero essere presenti accumuli di cataboliti dei due farmaci.

Anche l’utilizzo di benzodiazepine non sarebbe indicato e la procrastinazione al raggiungimento del peso è una scelta non corretta

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Utente
Utente
Innanzi tutto la ringrazio molto. Da ex studente di medicina ho avuto anche io questo sospetto, ma sia l’endocrinologo che lo psichiatra mi hanno rassicurato sul fatto che non sono note interazioni tra i due farmaci tali da provocare intossicazioni da cataboliti. Mi hanno confermato che anche il Lamictal dà, tra gli effetti indesiderati, inappetenza e la cosa più probabile è che nel mio caso sia l’unico effetto avverso. Mi hanno detto che nel caso avrei tutta una serie di altri sintomi che non ho, in primis una mancanza di energia mentre ho avuto l’effetto opposto, scalerei una montagna al giorno :).

Ma riporterò la sua preziosa, e molto sensata, considerazione e ovviamente nel caso si verificassero ulteriori sintomi tipici dell’accumulo catabolitico da farmaci pretenderò accertamenti.

Riguardo all’alprazolam purtroppo la dipendenza è ormai decennale tanto che più psichiatri mi hanno detto che secondo loro la dissuefazione senza ricovero è molto dura e ha poche chances di successo. Tenga presente che sono a quasi un boccettino al giorno, che sto scalando una goccia a settimana...

Sicuramente, non appena il lavoro me lo consentirà, valuterò un ricovero per una disintossicazione.

Grazie ancora per la sua preziosa consulenza.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.6k 1k 63
Non concordo sul ricovero poiché la disassuefazione è possibile con calma ed una buona pratica clinica


Per quanto attiene alle interazioni, attualmente non sono note ma sono possibili, si dovrebbero studiare le vie catabolitche e gli enzimi coinvolti per capire se effettivamente vi possa essere accumulo.

L’inappetenza non è comunque tra gli effetti comuni del Lamictal

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