Come scalare la cura psichiatrica?
Salve.
Sono un ragazzo d 43 anni.
Chiedo aiuto per scalare cura psichiatrica.
Attualmente assumo: olanzapina 5mg mattina e sera, Depakin da 300 mg 1/2 la mattina e 1/2 la sera e anafranil da 25 mg 1 la mattina e una la sera.
Il mio psichiatra nn risponde più al cellulare e non so come fare per scalare e togliere i farmaci.
Cordiali Saluti.
Sono un ragazzo d 43 anni.
Chiedo aiuto per scalare cura psichiatrica.
Attualmente assumo: olanzapina 5mg mattina e sera, Depakin da 300 mg 1/2 la mattina e 1/2 la sera e anafranil da 25 mg 1 la mattina e una la sera.
Il mio psichiatra nn risponde più al cellulare e non so come fare per scalare e togliere i farmaci.
Cordiali Saluti.
[#1]
Lei non deve aver letto lo scopo di questo spazio. Ma anche senza averlo letto, le pare mai possibile una richiesta come questa ?
Lo psichiatra non risponde al telefono e quindi Lei ha fretta (perché ?) di scalare i farmaci (ovviamente un'iniziativa sua).
Un tentativo di autogestire la terapia preoccupandosi solo dell'aspetto eventuale dello scalaggio. Il resto non la preoccupa, cioè smettere una cura non dietro consiglio medico, cercare di farlo "di nascosto" perché evidentemente il medico non sarebbe affatto di questo parere..
Lo psichiatra non risponde al telefono e quindi Lei ha fretta (perché ?) di scalare i farmaci (ovviamente un'iniziativa sua).
Un tentativo di autogestire la terapia preoccupandosi solo dell'aspetto eventuale dello scalaggio. Il resto non la preoccupa, cioè smettere una cura non dietro consiglio medico, cercare di farlo "di nascosto" perché evidentemente il medico non sarebbe affatto di questo parere..
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
E evita di chiederlo allo psichiatra. Chissà perché.
Non prendiamoci in giro.
E' inutile che ci metta quattro punti esclamativi. E' una delle frasi più gettonate prima dei ricoveri e durante.
Dire che star bene è un motivo valido per sospendere i medicinali (contro il volere presunto del medico) è un modo per dire che non si è capito di cosa si soffre, come funziona la cura e da dove vengono le ricadute.
A meno che proprio non le sia mai stato spiegato, ma non credo.
Torniamo alle cose semplici: vuole approfittare di una telefonata senza risposta per fare un qualcosa che il medico non le ha indicato di fare, ma non ho capito a chi dovrebbe parere sensata come giustificazione.
Senta il suo medico, e si faccia spiegare meglio di cosa soffre.
Non prendiamoci in giro.
E' inutile che ci metta quattro punti esclamativi. E' una delle frasi più gettonate prima dei ricoveri e durante.
Dire che star bene è un motivo valido per sospendere i medicinali (contro il volere presunto del medico) è un modo per dire che non si è capito di cosa si soffre, come funziona la cura e da dove vengono le ricadute.
A meno che proprio non le sia mai stato spiegato, ma non credo.
Torniamo alle cose semplici: vuole approfittare di una telefonata senza risposta per fare un qualcosa che il medico non le ha indicato di fare, ma non ho capito a chi dovrebbe parere sensata come giustificazione.
Senta il suo medico, e si faccia spiegare meglio di cosa soffre.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 527 visite dal 11/06/2024.
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