Ricaduta ansia e attacchi di panico

Buonasera dottori.
È da 20 anni circa che assumo antidepressivi per disturbo di attacchi di panico e ansia.
Adesso ho 39 anni e ho iniziato all età di 21 anni con la paroxetina associata a frontal 0, 25.
La terapia è durata 1 anni scalandola lentamente ma sono tornati i sintomi.
Successivamente cambiando psichiatra mi ha cambiato la paroxetina con la venlafaxina (efexor) arrivando a prendere una dose da 150mg rp.
Sono tornato a vivere con un po’ d ansia ma vivevo abbastanza bene.
Nuovamente dopo un paio di anni di terapia portiamo l efexor a 75mg e li cominciano i disturbi nuovamente ansia continua attacchi di panico paura di uscire di casa.
Allora lo psichiatra mi cambia l efexor con lo zarelis e ho avuto buoni risultati sono tornato a stare bene con una dose da 150mg.
L ho tenuto così per 4 anni e l ho scalato ancora più lentamente portandolo a 112, 5.
L ho mantenuto così per 1 anno fino a marzo di quest anno.
Purtroppo ho avuto nuovamente una ricaduta.
Sara perché ho avuto conflitti con la mia ragazza sarà che non mi copriva bene questa dose insomma sono tornato da mio psichiatra e mi ha aumentato nuovamente lo zarelis portandolo a 150mg.
Ad oggi sono 22 giorni che assumo zarelis 150 la mattina associato con xanax da 0, 25 mezza mattina mezza pranzo e mezza sera.
Non sto per niente bene ho ansia continua non riesco ad uscire solo mi sento sempre scarico fisicamente anche il caldo non mi aiuta io vivo in Sicilia e già qui ci sono picchi di 36 gradi che mi buttano giù.
Già il caldo lo soffro di mio perché mi mette in uno stato di allerta paura.
Non capisco perché ancora dopo 22 giorni non riesco a stare bene.
C è la probabilità che il farmaco su di me abbia perso efficacia?
O devo aspettare ancora per avere un risultato positivo?
Mi sento molto giù demotivato e impaurito perché non riesco a fare nulla serenamente.
Sono pieno d ansia.
Datemi un consiglio grazie dottori anticipatamente.