Ansiolitici e coda depressogena
Buongiorno Dottori,
ho in corso una terapia basata su:
Escitalopram 20 mg
Pregabalin 150 mg
e Tavor 1 mg al "bisogno" (sublinguale), oppure Tranxillium 10 mg
Ho notato che, quando sento il bisogno fatidico del Tavor, ho un giovamento immediato, ma una coda di effetto un pochino depressogena.
Come se stessi bene al momento ma quando il farmaco finisce l'effetto io abbia un down umorale inspiegabile.
So che non potete fare prescrizioni oppure consigliare altre molecole ma la mia domanda è molto generica: vale la pena chiedere alla mia psichiatra un altro farmaco?
So che è lei che deve decidere, e allora vado ancora più nello specifico: ci sono molecole che danno il beneficio del Tavor ma non lasciamo code così depressogene?
Se mi diceste che sono tutti uguali lascio perdere affronto il problema e basta.
ho in corso una terapia basata su:
Escitalopram 20 mg
Pregabalin 150 mg
e Tavor 1 mg al "bisogno" (sublinguale), oppure Tranxillium 10 mg
Ho notato che, quando sento il bisogno fatidico del Tavor, ho un giovamento immediato, ma una coda di effetto un pochino depressogena.
Come se stessi bene al momento ma quando il farmaco finisce l'effetto io abbia un down umorale inspiegabile.
So che non potete fare prescrizioni oppure consigliare altre molecole ma la mia domanda è molto generica: vale la pena chiedere alla mia psichiatra un altro farmaco?
So che è lei che deve decidere, e allora vado ancora più nello specifico: ci sono molecole che danno il beneficio del Tavor ma non lasciamo code così depressogene?
Se mi diceste che sono tutti uguali lascio perdere affronto il problema e basta.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Si sta chiedendo se val la pena fare una domanda al suo medico....
Mi pare questa stessa una domanda che ha un che di ossessivo, ma soprattutto anche il problema in sé forse lo è.
Mi pare questa stessa una domanda che ha un che di ossessivo, ma soprattutto anche il problema in sé forse lo è.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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No, le risponderò se capita esattamente nella stessa maniera, come credo. Evidentemente la irrita sentir nominare le cose. Sbaglia, perché una volta compresi i propri meccanismi si evita di perdersi in domande ansiogene. Se invece vuole insistere che era una domanda costruttiva, non mi pare ci sia da aggiungere altro, è un caso estremo di dubbio sul nulla.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 333 visite dal 05/06/2024.
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