Come comportarsi

Buongiorno, vorrei un consulto, spero che mi potete aiutare.
Allora fino a gennaio 2024 ho quasi sempre avuto buoni rapporti con mia sorella, qualche litigio su incomprensioni, ma alla fine ci siamo sempre riappacificate.

Abbiamo 8 anni di differenza, io 32 lei 24, insomma siamo donne mature in teoria.
Lei è una persona mooolto permalosa, si offende per ogni cosa, ogni motivo.
Lo scorso anno si è fidanzata e da lì un po’ è cambiata... lo scorso anno non mi ha parlato per 3 mesi solo perché le avevo invitata a mangiare una pizza da mio suocero, perché a parer suo l’avevo invitata per pietà.
Partiamo da presupposto che abbiamo avuto un padre violento e nel 2019 nostra mamma è morta.
Da lì l’ho presa sotto la mia ala protettiva e ho fatto di tutto per starle vicino seppure io sono sposata.
Le avevo detto di finire la scuola e poi di venire a vivere da me e mio marito.
Ogni week end lo passava con noi e poi quando era a casa da lavoro (un mese consecutio in estate) viveva da noi.
Aveva poi trovato dopo la scuola un lavoro non distante da casa sua.

Le ho sempre voluto un bene inimmaginabile, ogni giorno le scrivevo e ci sentivamo.
Poi è successo il casino ad inizio febbraio: Lei mi dice che va a convivere con questo ragazzo e che vuole portare tutti i vestiti di nostra mamma defunta a casa sua o dalla mamma del fidanzato.
Lei ha deciso di dove riporre i vestiti di nostra mamma senza consultarmi.
Glielo faccio notare con tutta la calma del mondo, ma lei si risente, mi accusa di ogni cosa e dice che io per lei sono morta.

Sono passata 4 mesi.
Io nel frattempo l’ho bloccata sui social perché dopo che mi ha detto ciò, non ritenevo più farmi vedere neanche sui social.
Lei è anche madrina di mia figlia di 3 anni.
Anche di lei non ha più chiesto notizie ed è una cosa che mi imbestialisce.
Non riesco a darmi pace se penso a come si è comportata con me, dopo tutto ciò che abbiamo passato insieme.
Ad ogni modo lei sta bene, tramite un altro profilo Instagram vedo che posta le foto con il suo innamorato in giro, si fanno viaggi, quindi lei è serena.
Mi chiedo come possa esserlo?

Io penso che ormai il nostra rapporto è rovinato, credo che se mai tornasse e mi chiedesse scusa, non penso riuscirei a tornare con prima nei suoi confronti, cioè dopo tutto questo tempo la vedo dura.
Ad ogni modo io ci sto male, ci sono stata male A volte penso che avrei bisogno di un supporto psicologico per affrontare meglio la situazione, poi so che non potrei permettermi un consulto psicologico per questo ho deciso di scrivere qui sia mai che qualcuno mi da consigli giusti e visti dall’esterno...
Grazie, Cristina.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.1k 1k 248
Sì, forse un supporto è utile. Tenga conto che già tempo fa la persona aveva avuto comportamenti di improvviso distacco o ostilità, e a 24 anni ci possono sempre essere sorprese per quanto concerne instabilità umorali, per esempio.
Deve però incentrare il problema su sé, onde evitare di cominciare a porsi il problema di cambiare l'altro, o di "capirlo" al di là di quel che vede.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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Innanzitutto grazie dottore per avermi risposto.
Lei mi dice di incentrare il problema su di me, cioè?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.1k 1k 248
Il supporto sarebbe chiaramente centrato su di Lei, ma questo può poi entrare in conflitto con una intenzione che la persona coltiva di condizionare l'altro e farlo cambiare. Questo purtroppo non è un elemento scontato o controllabile in maniera diretta, per cui è bene che l'intervento che uno fa su di sé sia appunto concepito come tale, anche nelle intenzioni di chi vi si sottopone. Non perché si sbagli qualcosa, ma perché il vantaggio deve essere su se stessi e per se stessi, dopo di che se questo coincide anche con la possibilità di gestire gli altri, meglio, ma non è scontato.

Dr.Matteo Pacini
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