Sospensione da farmaci

Buongiorno, a causa di una gravidanza non pianificata ho dovuto sospendere alprazig (5gocce la mattina e 5 gocce alla sera) e prammefex (20gocce la sera).
Prendevo questi farmaci per ansia e attacchi di panico.
Il dottore per tamponare mi ha dato un integratore a base di passiflora che non prendo più perché avendo avuto minacce di aborto la ginecologa mi aveva consigliato di sospendere anche quello! Purtroppo la gravidanza non è andata a buon fine, ho avuto un aborto e sono stata molto giù psicologicamente, ma senza ansie e panico, anzi ho affrontato tutto benissimo con mia grande sorpresa! Nonostante l’aborto e la sospensione dei farmaci sono stata molto bene dal punto di vista ansia, addirittura ho anche preso un volo con tranquillità che di solito mi spaventa molto! Ma adesso, a circa più di un mese dalla sospensione dei farmaci sto di nuovo male, ho di nuovo ansia, sento la testa confusa, mi dimentico le cose, dormo male e ho pensieri ricorrenti! Potrebbe essere un effetto da sospensione?
Ma mi chiedo, non sarebbe dovuto arrivare prima?
Mi chiedo anche se la passiflora sia sconsigliata in gravidanza perchè ci son pareri discordanti! Lo psichiatra diceva di prenderla tranquillamente, la ginecologa no! Lo psichiatra mi ha sconsigliato di ricorrere nuovamente ai farmaci, mi ha detto di aspettare perché potrebbe trattarsi di sindrome disforica premestruale dato che l’ansia è arrivata in prossimità del primo ciclo mestruale dopo l’aborto; io invece sono molto preoccupata, ho paura di ricadere dentro il baratro!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.2k 1k 248
Sindrome da sospensione a 1 mese ?....

Mi scusi, non capisco perché, visto che non c'è più motivo di evitarla, non le sia stato indicato di riprendere la cura. Cioè, che sia disforica premestruale, alla fine, che importanza ha ? Lei aveva una cura e la cura sarebbe proseguita se non ci fosse stata la gravidanza di mezzo, quindi adesso perché l'approccio è tipo "magari è finita qui" ? E poi comunque, non è che in una persona che ha da poco sospeso una terapia, e da poco avuto un aborto, una disforia premestruale non sia da trattare, o non sia in qualche modo un indicatore di rischio di recidiva...

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Perché vorrei riprovare ad avere un figlio, anche se in questo stato mi sembra veramente difficile
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Utente
Salve dottore, dietro consiglio del medico di famiglia ho ripreso 5 gg di al alprazig la mattina perché sono stata molto in ansia. Poi sono tornata a fare psicoterapia, ho scelto una terapista cognitivo comportamentale che dicono sia la migliore per l’ansia. Visto che soffro di colite, gastrite e reflusso, il gastroenterologo mi ha consigliato un consulto psichiatrico. Sono stata da una nuova psichiatra, mi ha dato amasci 10mg e ansiolin (3 gocce 3 volte al giorno). Le ho detto che la cosa che mi spaventa di più in questo momento è la paura di avere qualche malattia mentale grave a causa della confusione mentale e delle dimenticanze che mi capitano spesso in questo periodo! Ho paura di diventare pazza o di sviluppare l’alzimer di cui soffre mia nonna e della quale ho visto la decadenza improvvisa. La psichiatra ha detto che questi sintomi dipendono dall’ansia e dall’ansiolitico verso cui ho sviluppato una sorta di dipendenza e che questi sono sintomi tipici da dipendenza. Mi ha detto che è normale ritornare a stare male dopo un aborto perché è un vero e proprio lutto da elaborare. Mi chiedo, ma se ho sviluppato dipendenza, perché ridarmi questi farmaci? Da buona ipocondriaca ho paura a prenderli nuovamente, altra cosa mi ha detto che se dovessi pianificare una gravidanza potrei prendere l’escitalopram perché un sacco di sue pazienti lo prende e che in questi casi bisogna valutare il rapporto rischio beneficio. Lei cosa pensa? Dovrò prendere questi farmaci a vita? Perché non riesco a staccarli senza avere problemi? Sono stanca !
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.2k 1k 248
" La psichiatra ha detto che questi sintomi dipendono dall’ansia e dall’ansiolitico verso cui ho sviluppato una sorta di dipendenza e che questi sono sintomi tipici da dipendenza."

Dipendono dall'ansia e dall'ansiolitico "verso cui ha sviluppato dipendenza"... in che senso se glielo ha dato adesso l'ansiolitico ?...
La preoccupazione di avere problemi mentali ok, problema ansioso e cura data, ma non capisco il discorso che dipendano da un medicinale che non stava prendendo.

Dr.Matteo Pacini
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Salve dottore, forse mi sono spiegata male , io l’ho preso per anni l’ansiolitico, poi l’ho staccato per un mese per via della gravidanza, dopo l’aborto ho cominciato a riprenderlo (5gg al giorno). Adesso lei lo ha prescritto nuovamente nonostante mi abbia detto che sicuramente negli anni ho sviluppato questa dipendenza a causa della condizione di confusione mentale e difficoltà a ricordare le cose che provo in questi giorni. Secondo lei questi disturbi dipendono dall’ansia o dall’ansiolitico verso cui ho sviluppato una dipendenza come dice lo
psichiatra?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.2k 1k 248
Non riesco comunque a capire. Dipendenza dalle 5 gocce di alprazolam ? Non può essere questo.

"ho sviluppato questa dipendenza a causa della condizione di confusione mentale e difficoltà a ricordare le cose che provo in questi giorni. "

Questo non riesco a capirlo, quale sia il nesso. Non mi torna proprio come discorso, cosa vuol dire.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Salve dottore, anche a me suona strano di questa dipendenza! In ogni caso ho iniziato la cura da 5gg, l’ansia terribile si è calmata, ma adesso non ho voglia di fare nulla, passo da letto al divano e mi sento molto stanca. Il medico dice che dovrò aspettare almeno 20gg per stare meglio e che all’inizio questi farmaci possono dare questi effetti collaterali è così? Mi devo preoccupare? Da buona ansiosa sono preoccupata perché questo stato d’animo non mi appartiene, sono sempre stata molto attiva. Anche quando ho preso i farmaci la prima volta non ricordo di essere stata cosi
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.2k 1k 248
La cura c'è e funziona in 20 giorni, con all'inizio sia miglioramento che peggioramento possibili.

Dr.Matteo Pacini
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