Citalopram gocce
Buongiorno,
Sono una ragazza di 26 anni e vorrei chiedere un consulto.
Da anni soffro di forte ansia e depressione.
La mia psicoterapeuta crede che io abbia anche una sorta di derealizzazione, nel momento in cui a seguito di forti attacchi di panico mi è rimasta questa sensazione di non sentirmi il corpo e quindi di conseguenza avere questi attacchi di ansia.
In passato sono stata in cura con Cipralex, Citalopram e Entact e a parte un po’ di acatisia e difficoltà a stare ferma mi sono trovata molto bene, l’umore si era rialzato e gli attacchi di ansia notevolemente ridotti.
Dopo 4-5 anni di Entact (8 gocce, non ho mai superato questa dose) ho avuto una ricaduta, in conseguenza anche del fatto che per mesi ho manifestato urgenza minzionale che mi ha ridotto ad uno straccio.
Ho passato diversi urologi che hanno ipotizzato problemi al pavimento pelvico peggiorati anche dalla forte ansia.
Decisa a cambiare farmaco ho provato il Surmontil 15 gocce che è stato acqua fresca, poi il brintellix (8 gocce) l’ho preso per una 20ina di giorni e mi aveva peggiorato i sintomi e poi di nuovo il Citalopram.
L’ho preso per 3 giorni a 5 gocce ma ho avuto credo sindrome serotoninergica, avevo i nervi che tremavano di continuo, insonnia, così ho deciso di interromperlo.
Sono stata una settimana senza farmaci, dopodiché mi è stato consigliato di riprendere il citalopram a bassa dose, 3 gocce.
È il 6 giorno che lo assumo ma ho una fortissima angoscia, attacchi di ansia e un umore nero che mi fa pensare di non farcela.
Premetto che con il citalopram 5 anni fa mi trovatti bene.
Volevo chiedere se è normale che i primi giorni faccia questo effetto essendo ancora sottodosato, ma i sintomi sono davvero insopportabili.
Sto associando al momento 10 gocce di Pasaden.
Aumentare la dose mi spaventa considerando l’effetto che mi ha fatto due settimane fa.
Cosa mi consigliate?
Il mio psichiatra mi consiglia di rimanere a 3 gocce per adesso e aspettare che si assesti la terapia, per poi ricominciare a salire.
Vi ringrazio
Sono una ragazza di 26 anni e vorrei chiedere un consulto.
Da anni soffro di forte ansia e depressione.
La mia psicoterapeuta crede che io abbia anche una sorta di derealizzazione, nel momento in cui a seguito di forti attacchi di panico mi è rimasta questa sensazione di non sentirmi il corpo e quindi di conseguenza avere questi attacchi di ansia.
In passato sono stata in cura con Cipralex, Citalopram e Entact e a parte un po’ di acatisia e difficoltà a stare ferma mi sono trovata molto bene, l’umore si era rialzato e gli attacchi di ansia notevolemente ridotti.
Dopo 4-5 anni di Entact (8 gocce, non ho mai superato questa dose) ho avuto una ricaduta, in conseguenza anche del fatto che per mesi ho manifestato urgenza minzionale che mi ha ridotto ad uno straccio.
Ho passato diversi urologi che hanno ipotizzato problemi al pavimento pelvico peggiorati anche dalla forte ansia.
Decisa a cambiare farmaco ho provato il Surmontil 15 gocce che è stato acqua fresca, poi il brintellix (8 gocce) l’ho preso per una 20ina di giorni e mi aveva peggiorato i sintomi e poi di nuovo il Citalopram.
L’ho preso per 3 giorni a 5 gocce ma ho avuto credo sindrome serotoninergica, avevo i nervi che tremavano di continuo, insonnia, così ho deciso di interromperlo.
Sono stata una settimana senza farmaci, dopodiché mi è stato consigliato di riprendere il citalopram a bassa dose, 3 gocce.
È il 6 giorno che lo assumo ma ho una fortissima angoscia, attacchi di ansia e un umore nero che mi fa pensare di non farcela.
Premetto che con il citalopram 5 anni fa mi trovatti bene.
Volevo chiedere se è normale che i primi giorni faccia questo effetto essendo ancora sottodosato, ma i sintomi sono davvero insopportabili.
Sto associando al momento 10 gocce di Pasaden.
Aumentare la dose mi spaventa considerando l’effetto che mi ha fatto due settimane fa.
Cosa mi consigliate?
Il mio psichiatra mi consiglia di rimanere a 3 gocce per adesso e aspettare che si assesti la terapia, per poi ricominciare a salire.
Vi ringrazio
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Questi fenomeni solitamente sono considerati dei fenomeni di suggestione poiché a questi dosaggi i farmaci non sortiscono effetti tali da avere effetti in qualche modo.
Anche i peggioramenti iniziali sono sempre considerati nella norma e la sospensione di terapie senza raggiungere le giuste settimane di trattamento è da considerarsi pratica non corretta.
In permanenza di ciò che lamenta possono essere aggiunti prodotti non benzodiazepini a supporto della terapia per il raggiungimento di dosaggi terapeutici.
Anche i peggioramenti iniziali sono sempre considerati nella norma e la sospensione di terapie senza raggiungere le giuste settimane di trattamento è da considerarsi pratica non corretta.
In permanenza di ciò che lamenta possono essere aggiunti prodotti non benzodiazepini a supporto della terapia per il raggiungimento di dosaggi terapeutici.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio tantissimo per il riscontro. Quindi lei mi consiglia di aumentare il dosaggio subito? (Sono passati 6 giorni). Avevo un po’ timore perché due settimane fa ho avuto credo una sindrome serotoninergica con sole 5 gocce (premetto che il giorno prima avevo finito la terapia non andata a buon fine scalando Brintellix a 4 gocce) e mi sono spaventata molto. Lei mi consiglierebbe di rimanere a 3 gocce per qualche altro giorno data la forte ansia e i sintomi che le dicevo oppure cominciare ad aumentare il dosaggio? Per quanto riguarda i farmaci non Benzodiazepinici , sarebbero in aggiunta al Pasaden? A cosa servirebbero? La ringrazio vivamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 217 visite dal 25/05/2024.
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