Paroxetina 20mg
Buongiorno dottori,
non sono nuovo a chiedere consulti e opinioni su questo sito, avendo cercato rassicurazione per fastidi cardiaci.
Da inizio anno infatti ho portato avanti una serie di controlli che hanno escluso problemi di natura organica.
Sono sempre stato un soggetto ansioso e ipocondriaco, mai diagnosticato da una visita, ma diciamo che tutto ciò che è inerente alla sfera della salute mi spaventa notevolmente (mia sorella da piccola ha avuto la leucemia).
Nonostante le numerose visite continuo a sentire extrasistoli che mi riducono la qualità della vita... penso costantemente di avere qualche problema, da quando mi alzo fino a quando vado a dormire (da quando mi è successo ho problemi a stare da solo per paura mi possa capitare qualcosa).
Un mese fa ho cominciato un percorso da uno psicologo ma, complice il costo e il mio scetticismo è servito poco a nulla.
Sentendomi costantemente un "groppone" sul petto ho deciso di parlarne con il mio medico (mia zia) che mi ha detto di prendere paroxetina da 20mg 1 volta al giorno per curare la mia ansia...
ovviamente mi ha detto di iniziare da metà pastiglia per poi andare ad aumentare la settimana prossima...
volevo chiedervi... dopo quanto fa effetto tale pastiglia?
e soprattutto... come può in senso fisico a contribuire all'eliminazione dell'ansia?
Vi ringrazio
non sono nuovo a chiedere consulti e opinioni su questo sito, avendo cercato rassicurazione per fastidi cardiaci.
Da inizio anno infatti ho portato avanti una serie di controlli che hanno escluso problemi di natura organica.
Sono sempre stato un soggetto ansioso e ipocondriaco, mai diagnosticato da una visita, ma diciamo che tutto ciò che è inerente alla sfera della salute mi spaventa notevolmente (mia sorella da piccola ha avuto la leucemia).
Nonostante le numerose visite continuo a sentire extrasistoli che mi riducono la qualità della vita... penso costantemente di avere qualche problema, da quando mi alzo fino a quando vado a dormire (da quando mi è successo ho problemi a stare da solo per paura mi possa capitare qualcosa).
Un mese fa ho cominciato un percorso da uno psicologo ma, complice il costo e il mio scetticismo è servito poco a nulla.
Sentendomi costantemente un "groppone" sul petto ho deciso di parlarne con il mio medico (mia zia) che mi ha detto di prendere paroxetina da 20mg 1 volta al giorno per curare la mia ansia...
ovviamente mi ha detto di iniziare da metà pastiglia per poi andare ad aumentare la settimana prossima...
volevo chiedervi... dopo quanto fa effetto tale pastiglia?
e soprattutto... come può in senso fisico a contribuire all'eliminazione dell'ansia?
Vi ringrazio
[#1]
Dr. Giovanni Portuesi
Psichiatra, Psicoterapeuta
663 38 1
La paroxetina è indicata su molti tipi di di disturbi ansiosi. La sua azione si attua riducendo la suscettibilità ad essere " allarmati" da determinate situazioni ansiogene. Nel caso della sintomatologia ipocondriaca l' azione terapeutica è più difficile da realizzare, e in effetti in questo disturbo sembra più rilevante il contenuto psicologico. Tuttavia potrebbe valere la pena aspettare 2 - 4 settimane per verificare l' effetto della paroxetina indicata da sua zia. Vale la pena di sottolineare che la terapia farmacologica deve essere quasi sempre essere integrata in una relazione medico paziente globale, che comprenda una parte psicoterapeutica.
Dr Giovanni Portuesi
[#2]
Utente
Grazie dottore per la pronta risposta.
Diciamo che mi ha detto di prendere la pastiglia non tanto per la sensazione ipocondriaca che si sviluppa ogni tanto.. ma proprio per una questione ansiosa che ho giornalmente da quando mi è successo un "malore" ( che non so se fosse stato tale o fosse un attacco di panico in quanto, dopo essermi recato al PS, sono stato dimesso senza nulla di patologico).
Ora avverto per gran parte della giornata una sorta di malessere difficilmente spiegabile, non riesco a godermi a pieno le giornate ma anzi, ho sempre la sensazione che possa succedermi qualcosa.. ogni tanto era talmente presente che prendevo 10 gocce di lexotan al bisogno.. Mia zia mi ha parlato appunto di ansia e di cominciare a prendere paroxetina per vedere se mi aiuta..
alla luce di ciò lei pensa che momentaneamente possa bastare?
Nel caso in cui proseguisse ovviamente una visita psichiatrica sarebbe necessaria.
Diciamo che mi ha detto di prendere la pastiglia non tanto per la sensazione ipocondriaca che si sviluppa ogni tanto.. ma proprio per una questione ansiosa che ho giornalmente da quando mi è successo un "malore" ( che non so se fosse stato tale o fosse un attacco di panico in quanto, dopo essermi recato al PS, sono stato dimesso senza nulla di patologico).
Ora avverto per gran parte della giornata una sorta di malessere difficilmente spiegabile, non riesco a godermi a pieno le giornate ma anzi, ho sempre la sensazione che possa succedermi qualcosa.. ogni tanto era talmente presente che prendevo 10 gocce di lexotan al bisogno.. Mia zia mi ha parlato appunto di ansia e di cominciare a prendere paroxetina per vedere se mi aiuta..
alla luce di ciò lei pensa che momentaneamente possa bastare?
Nel caso in cui proseguisse ovviamente una visita psichiatrica sarebbe necessaria.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 15/05/2024.
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