Sonnolenza, scarsa lucidità mentale, stati d'ansia

Buongiorno, sono uno studente di 20 anni. Da qualche giorno rilevo sintomi come sonnolenza (che inizia appena dopo il risveglio e dura tutta la giornata, nonostante un adeguato riposo notturno), torpore mentale che non mi consente di affrontare in maniera vigile la realtà, scarsa memoria, scarso desiderio sessuale e insorgenza di stati d'ansia e di paranoie immotivate.
Tutto ciò, e in particolare questo radicato senso di angoscia, non fa che limitare pesantemente le mie attività quotidiane quali, ad esempio, lo studio e la preparazione di un esame.
Ora, la mia ipocondria mi ha fatto subito associare questi sintomi ad un uso regolare, da poco meno di un anno e al massimo due volte a settimana, di derivati della cannabis, e ad un soggiorno deleterio ma molto breve nella città di Amsterdam, dopo il quale si sono presentati per la prima volta i suddetti sintomi; e mi ha insinuato il tremendo dubbio che si tratti di effetti irreversibili a livello neuronale. Il mio ultimo uso di tali sostanze (uniche droghe mai assunte) risale a due settimane fa.
Non assumo farmaci con regolarità, se non dei prazoli per un reflusso gastrico.
Grazie in anticipo
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 43.8k 1.1k
Gentile utente

l'uso di cannabis può essere responsabile dei suoi sintomi ma questi potevano essere già presenti precedentemente.

La presenza di tali sintomi da qualche giorno può far supporre sintomi astinenziali, non potendosi pero' escludere altre problematiche internistiche sarebbe utile interfacciarsi con il proprio medico di famiglia per i validi indirizzamenti clinici.

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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 222
Che intende per "paranoie immotivate" ?

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Utente
Utente
Cioè angosce o, a volte, anche attacchi di panico che nascono dal nulla, di punto in bianco, e che durano spesso per tutta la giornata.....
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
la cannabis può slatentizzare disturbi mentali già presenti o innescare di per sè disturbi come quelli da lei riferiti.

Il consiglio è di effettuare una valutazione presso uno psichiatra che sia anche competente in materia di dipendenza da sostanze.

Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Utente
Utente
Vi ringrazio per i consulti. Ad ogni modo, anche nell'ipotesi peggiore, i danni non dovrebbero essere irreversibili?
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Verosimilmente no, a patto di valutare lo stato attuale e l'impatto che le sostanza hanno avuto (e naturalmente la possibilità di sospendere l'assunzione delle stesse).

Cordialmente
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