Sertralina , alprazolam e caffè

Buongiorno, volevo porre una domanda giusto per chiarire le idee.

Da anni assumo xanax e sertralina.

Sto andando a scalare lo xanax da 2, 50 al giorno divisi nell'arco della giornata arrivando a 2, 25 al giorno.

Ho notato che alcune volte, non necessariamente sempre, la mattina quando prendo i farmaci, sertralina 0, 50 e xanax 1 mg e subito bevo il caffè inizio ad essere agitatissima e manifestare attacchi di ansia e panico.


Ma la cosa non succede sempre.

Quindi da qui la mia domanda.

Ma antidepressivi e benzodiazepine assunte subito prima o dopo il caffè causano interazioni?

La cosa mi confonde molto.


Grazie per l attenzione
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
Circa sei mesi fa aveva già ricevuto una terapia sostitutiva per la riduzione dello Xanax che evidentemente è rimasto per ulteriori sei mesi.

La sertralina invece sarebbe ridotta

Il problema non è l’uso di caffè al mattino ma alla inefficacia della terapia bassa nel dosaggio di antidepressivo ed alta per la benzodiazepina mantenuta a permanenza per troppo tempo.


La terapia va rivista e la benzodiazepina andrebbe sospesa completamente

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Utente
Utente
Con liryca ho dovuto interrompere perché i tempi di aziine erano troppo lunghi...per abituarmi a 0,25 di lirica son passati 30 giorni dove ho davvero sofferto...cercherò di riprendere la terapia,ovviamente consultando uno specialista prima.

Ma ripeto la cosa va a tatti, soprattutto se c è mal tempo...lo xanax comunque fa ancora effetto anche dopo anni, almeno su di me.
Tranne se assumo caffeina qualche volta.
L ultima visita che ho fatto mi ha lasciata invariata la sertralina poiché ritenuta più che giusta come dosaggio
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Utente
Utente
Ah la sertralina è da 100 divisa in 50 la mattina e 50 la sera. La sera per esempio con 1 mg di xanax e 0,50 di sertralina io sto benissimo...il problema si manifesta esclusivamente la mattina
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
La suddivisione della terapia in questo modo non ha molto senso.

L'utilizzo di benzodiazepine in ogni caso non dovrebbe essere protratto per molto tempo.

La sensazione di benessere secondaria dipende anche dalla dipendenza psicologica che si instaura e non si prendono in considerazione gli effetti a lungo termine di una terapia benzodiazepinica che, invece, andrebbero considerati a prescindere.

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