Strane sensazioni braccia e gambe: ansia?
Buongiorno,
ho già chiesto in passato consulti sul vostro sito, che trovo estremamente utile.
Non so se questa è la sezione giusta, ma visto il mio trascorso forse è il più indicato.
Sono una donna di 48 anni con una diagnosi di disturbo di attacchi di panico e ipocondria, di cui soffro da più di 20 anni con periodi di remissione e di riacutizzazione dei sintomi.
Da 3 anni e mezzo, in seguito a due gravi lutti improvvisi in famiglia a distanza di pochi mesi, sono in terapia con zoloft da 100 e psicoterapia e devo dire che mi sono sentita molto meglio, riuscendo a ricondurre una vita normale.
Ogni tanto alcuni timori ipocondriaci si ripresentano, ma sto cercando di gestirli cercando di razionalizzare il più possibile i sintomi che mi spaventano.
Circa un mese fa, è successo che mentre ero a cena con amici ho avvertito la testa leggera e una improvvisa sensazione di debolezza/torpore alle braccia (come se non le avessi, meglio non saprei descriverlo), che poi passava e avvertivo alle gambe, per poi ritornare alle braccia e così via (il tutto per circa 30 minuti).
Si sono presentate anche in altre occasioni (al lavoro, dopo mangiato, a casa mentre cucinavo) e durano generalmente alcuni minuti e molto raramente fino a qualche ora.
Vorrei precisare che queste sensazioni sono solo soggettive, in quanto non ho una reale perdita di sensibilità o di forza muscolare (ho fatto alcune prove e non ho problemi a percepire stimoli tattili e a stringere le cose) Mi agito molto quando avverto questi sintomi in quanto non riesco a capire da cosa possano dipendere.
Ho paura che dopo la pressione adesso ci sia questo nuovo sintomo da dovere indagare, senza potere di fatto stare mai tranquilla.
La psicologa che mi segue dice che questi timori sono legati alle mia mente ipocondriaca che deve sempre trovare un sintomo di cui preoccuparsi e su questo ha ragione.
Solo che mi viene il dubbio che questi sintomi possano essere dovuti a cause organiche tipo cali glicemici (ma non ho tremori, sudorazioni, fame e qualche volta sono passati anche senza che io mangiassi nulla), sensibilità al glutine (ma non si verificano tutte le volte che mangio il glutine) o altro...
Ne parlerò ovviamente anche con la psichiatra, ma nel frattempo chiedevo anche un vostro parere.
Grazie.
ho già chiesto in passato consulti sul vostro sito, che trovo estremamente utile.
Non so se questa è la sezione giusta, ma visto il mio trascorso forse è il più indicato.
Sono una donna di 48 anni con una diagnosi di disturbo di attacchi di panico e ipocondria, di cui soffro da più di 20 anni con periodi di remissione e di riacutizzazione dei sintomi.
Da 3 anni e mezzo, in seguito a due gravi lutti improvvisi in famiglia a distanza di pochi mesi, sono in terapia con zoloft da 100 e psicoterapia e devo dire che mi sono sentita molto meglio, riuscendo a ricondurre una vita normale.
Ogni tanto alcuni timori ipocondriaci si ripresentano, ma sto cercando di gestirli cercando di razionalizzare il più possibile i sintomi che mi spaventano.
Circa un mese fa, è successo che mentre ero a cena con amici ho avvertito la testa leggera e una improvvisa sensazione di debolezza/torpore alle braccia (come se non le avessi, meglio non saprei descriverlo), che poi passava e avvertivo alle gambe, per poi ritornare alle braccia e così via (il tutto per circa 30 minuti).
Si sono presentate anche in altre occasioni (al lavoro, dopo mangiato, a casa mentre cucinavo) e durano generalmente alcuni minuti e molto raramente fino a qualche ora.
Vorrei precisare che queste sensazioni sono solo soggettive, in quanto non ho una reale perdita di sensibilità o di forza muscolare (ho fatto alcune prove e non ho problemi a percepire stimoli tattili e a stringere le cose) Mi agito molto quando avverto questi sintomi in quanto non riesco a capire da cosa possano dipendere.
Ho paura che dopo la pressione adesso ci sia questo nuovo sintomo da dovere indagare, senza potere di fatto stare mai tranquilla.
La psicologa che mi segue dice che questi timori sono legati alle mia mente ipocondriaca che deve sempre trovare un sintomo di cui preoccuparsi e su questo ha ragione.
Solo che mi viene il dubbio che questi sintomi possano essere dovuti a cause organiche tipo cali glicemici (ma non ho tremori, sudorazioni, fame e qualche volta sono passati anche senza che io mangiassi nulla), sensibilità al glutine (ma non si verificano tutte le volte che mangio il glutine) o altro...
Ne parlerò ovviamente anche con la psichiatra, ma nel frattempo chiedevo anche un vostro parere.
Grazie.
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La sintomatologia di tipo ipocondriaco si presenta nel momento in cui il disturbo ansioso non è in compenso ciò può accadere anche perché il dosaggio di farmaco potrebbe essere basso per avere un risultato più evidente sulla sintomatologia.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Sono sintomi per cui la terapia va rivista e rivalutata
https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 23/04/2024.
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