Koumpounofobia
Buonasera.
Da quando ero piccola ho sempre avuto una sorta di terrore/schifo dei bottoni.
Non ne ho mai parlato con nessuno perchè ho sempre avuto la sensazione di apparire pazza, anche perchè quando anche solo mi è capitato di accennare la cosa diventavo sempre oggetto di scherno.
Da piccola non sopportavo i grembiuli di scuola, le federe con i bottoni erano tabù, non ho mai comprato camicie o tanto meno polo, faccio una fatica incredibile a stare di fronte a persone che hanno bottoni addosso, se devo poi mangiarci davanti è uno sforzo immane, se per qualche strano motivo devo toccarne uno devo poi lavarmi e strofinarmi le mani dallo schifo.
Ne ho parlato con mio marito il quale ha subito attribuito la cosa ad un trauma infantile e alla fine mi ha convinto che devo parlarne con qualcuno.
Per la prima volta ho cercato su internet e ho con immensa gioia constatato che è una vera e propria fobia e che non sono l'unica al mondo.
Ma cosa si sa di questa fobia, delle cause e delle eventuali cure?
Anche se ho imparato a conviverci, in effetti la cosa è parecchio condizionante..
Da quando ero piccola ho sempre avuto una sorta di terrore/schifo dei bottoni.
Non ne ho mai parlato con nessuno perchè ho sempre avuto la sensazione di apparire pazza, anche perchè quando anche solo mi è capitato di accennare la cosa diventavo sempre oggetto di scherno.
Da piccola non sopportavo i grembiuli di scuola, le federe con i bottoni erano tabù, non ho mai comprato camicie o tanto meno polo, faccio una fatica incredibile a stare di fronte a persone che hanno bottoni addosso, se devo poi mangiarci davanti è uno sforzo immane, se per qualche strano motivo devo toccarne uno devo poi lavarmi e strofinarmi le mani dallo schifo.
Ne ho parlato con mio marito il quale ha subito attribuito la cosa ad un trauma infantile e alla fine mi ha convinto che devo parlarne con qualcuno.
Per la prima volta ho cercato su internet e ho con immensa gioia constatato che è una vera e propria fobia e che non sono l'unica al mondo.
Ma cosa si sa di questa fobia, delle cause e delle eventuali cure?
Anche se ho imparato a conviverci, in effetti la cosa è parecchio condizionante..
[#1]
Gentile utente
in psichiatria una causa non e' sempre correlata ad una patologia: non parliamo per esempio dello streptococco che può dare
un certo tipo di infezione.
La sua patologia e' classificabile all'interno delle fobie, ci sono quelle co
uni e quelle meno comuni.
Il trattamento viene stabilito di volta in volta dallo specialista.
in psichiatria una causa non e' sempre correlata ad una patologia: non parliamo per esempio dello streptococco che può dare
un certo tipo di infezione.
La sua patologia e' classificabile all'interno delle fobie, ci sono quelle co
uni e quelle meno comuni.
Il trattamento viene stabilito di volta in volta dallo specialista.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
Sul Trattato Italiano di Psichiatria è riportata una foto intitolata "donna terrorizzata da uno spago" a illustrazione di uno dei quadri clinici più comuni.
Il suo caso, l'avversione a un tipo specifico di oggetti senza una ragione individuabile, può forse avere origine (ma rimarrà soltanto un'ipotesi) da qualcosa che ha coinvolto questi oggetti, e la cui memoria neurologica sostiene una reazione di repulsione. Oppure, può semplicemente avere associato elementi repulsivi o di paura ai bottoni, e su questo si può essere costruito un meccanismo automatico che nel tempo rende la cosa sempre più "rigida". Innanzitutto deve far fare una diagnosi, e le consiglieranno le cure del caso, leggere descrizioni su internet può essere utile per scoprire che non si è i soli ad avere certi sintomi, ma poi la diagnosi deve farla il medico.
Sul Trattato Italiano di Psichiatria è riportata una foto intitolata "donna terrorizzata da uno spago" a illustrazione di uno dei quadri clinici più comuni.
Il suo caso, l'avversione a un tipo specifico di oggetti senza una ragione individuabile, può forse avere origine (ma rimarrà soltanto un'ipotesi) da qualcosa che ha coinvolto questi oggetti, e la cui memoria neurologica sostiene una reazione di repulsione. Oppure, può semplicemente avere associato elementi repulsivi o di paura ai bottoni, e su questo si può essere costruito un meccanismo automatico che nel tempo rende la cosa sempre più "rigida". Innanzitutto deve far fare una diagnosi, e le consiglieranno le cure del caso, leggere descrizioni su internet può essere utile per scoprire che non si è i soli ad avere certi sintomi, ma poi la diagnosi deve farla il medico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.9k visite dal 08/09/2009.
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