Al seguito di un'incidente stradale mi ritrovo segnalato al csm
Scrivo da Udine, 2 mesi fa ho subito un incidente stradale, ero passeggero, ho riportato la frattura della mandibola, trauma cranico con leggera commozione, la Maxillofacciale di Udine mi ha ricostruito la mandibola, riducendo la frattura, avendo i condili danneggiati e parecchio frammentati hanno evitato di ridurmi la frattura, quello che chiedo, è che mi ritrovo segnalato al Csm, con la soministrazione di Risperidone 1mg al giorno, per evitarmi epilessia e evitare una psicosi, ero agitato ma collaborativo, mi domando se i medici si rendano conto, o lo fanno per sport quando uno si ritrova in terapia intensiva legato e intubato che non può parlare ovvio che si agita chiunque lo farebbe, non capisco su quali basi abbiano valutato che io debba affrontare questo trattamento?
Dal medico non so chi mi viene a chiedere se ho fatto uso di droghe o abbia pensato di suicidarmi data la mia situazione personale, cioè in letto d'ospedale, mai in vita mia ho fatto atti di questo tipo autolesionistici sono contro le droghe, sono una persona integerrima, come posso comportarmi, a tutelarmi ed ad evitare situazioni spiacevoli, perché ritrovarmi in un corridoio dove passano automi (poveri loro mi spiace per loro) non è che mi faccia piacere, sto facendo le mie valutazioni, certo non credo di essermi spiegato male, vorrei che il canale ufficiale fosse trasparente con me, il più possibile non vorrei dover ricorrere al privato, né vorrei trovarmi in situazioni spiacevoli con farmaci dati tanto per, ed avere a che fare a vita con il Csm, o prendere le vie legali per mia tutela mi sono informato su tutti i miei diritti da paziente, il psichiatra in quanto medico è vincolato dal patto di Ippocrate, dovrebbe rispettare, anche diritti e volonta del paziente perché in tal senso emigro all'estero, già ho una valida proposta di lavoro, che non intendo rinunciare, viene detto che ho una psicosi ma in tanti anni ed ho 34 anni non ho avuto alcun problema, credo ci sia un errore, vorrei tutelarmi in qualche modo, ed essere sicuro di riavere la mia vita.
Dal medico non so chi mi viene a chiedere se ho fatto uso di droghe o abbia pensato di suicidarmi data la mia situazione personale, cioè in letto d'ospedale, mai in vita mia ho fatto atti di questo tipo autolesionistici sono contro le droghe, sono una persona integerrima, come posso comportarmi, a tutelarmi ed ad evitare situazioni spiacevoli, perché ritrovarmi in un corridoio dove passano automi (poveri loro mi spiace per loro) non è che mi faccia piacere, sto facendo le mie valutazioni, certo non credo di essermi spiegato male, vorrei che il canale ufficiale fosse trasparente con me, il più possibile non vorrei dover ricorrere al privato, né vorrei trovarmi in situazioni spiacevoli con farmaci dati tanto per, ed avere a che fare a vita con il Csm, o prendere le vie legali per mia tutela mi sono informato su tutti i miei diritti da paziente, il psichiatra in quanto medico è vincolato dal patto di Ippocrate, dovrebbe rispettare, anche diritti e volonta del paziente perché in tal senso emigro all'estero, già ho una valida proposta di lavoro, che non intendo rinunciare, viene detto che ho una psicosi ma in tanti anni ed ho 34 anni non ho avuto alcun problema, credo ci sia un errore, vorrei tutelarmi in qualche modo, ed essere sicuro di riavere la mia vita.
[#1]
Deve chiarire la diagnosi con chi l’ha fatta
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Ad ora ho chiesto la coppia delle cartelle cliniche, mi pare che ci fosse stato un altro caso, qualcuno di voi ha una risposta attendibile, visto che ad ora non ho mai avuto tali problemi, vorrei tutelarmi, anche perché sto leggendo anche cose discordanti, come se il Csm rovinasse le persone, non vorrei né finire come cavia né diventare un automa, sono preoccupazioni più che giuste, onestamente il dosaggio è minimo, ma vorrei riprendere la mia vita normale, no con strane sonnolenze, con un dosaggio così minimo posso evitare la rottura della commissione per la patente? Influisce?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 597 visite dal 03/04/2024.
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