Possibile ansia sociale?
Salve, innanzitutto voglio ringraziarvi per rendere possibile questo servizio!
Sono una ragazza di 21 anni all'ultimo anno di università e nell'ultimo periodo ho "trovato il coraggio" di prendere in considerazione in modo più serio questo mio problema di tipo sociale-relazionale, rendendolo più cosciente e serio a me stessa.
Al momento non ne ho parlato ancora con nessuno.
Sono sempre stata molto timida, insicura fin da piccola.
Abito in un paesino di pochi abitanti e ho sempre frequentato in modo stretto solo le mie migliori amiche che conosco dalle elementari e vivono a due passi da me.
Ho sempre cercato di evitare di partecipare agli eventi sociali e quando ci sono partecipo ma non mi sento mai davvero a mio agio.
Ho fatto l'animatrice e servito alla sagra del mio paese per un po' di anni.
Tutto sommato queste attività non mi sono mai dispiaciute, ma nello svolgerle non mi sono mai davvero sentita me stessa, soprattutto nel momento in cui durante i momenti di pausa si stava tutti insieme perché ogni volta mi sentivo fuori luogo, isolata.
Ora racconto un fatto emblematico che racchiude tutte le esperienze di gruppo simili.
Tra noi compagni poi abbiamo creato un gruppo con cui inizialmente in estate uscivamo tutte le sere.
Il problema principale di tutto questo è che io in tutte quelle sere non mi sono mai davvero divertita, non mi sono mai sentita parte di un vero gruppo: vedevo tutti gli altri che scherzavano tra di loro ed erano abbastanza uniti e io questa sensazione non sono mai riuscita a provarla.
Non riesco ad aprirmi o forse non voglio aprirmi per paura (di non so cosa; forse di essere giudicata?)
Ogni volta che faccio nuove conoscenze inizialmente sono abbastanza contenta inizialmente.
Ad esempio al primo anno di uni ho conosciuto una mia compagna di corso (seguivamo le lezioni insieme, studiavamo insieme, ci sentivamo per messaggio...).
Solo che poi, ed è questo il vero problema di tutte le relazioni che ho, quando non l'ho vista per un po', non mi è venuta più voglia di scriverle messaggi e ogni volta che lei mi scriveva rispondevo ma cercavo di troncare più velocemente possibile la conversazione.
Cioè è come se io stessi bene con le persone solo se c'è un fine utilitaristico e poi mi stancassi di loro.
Inoltre anche le mie migliori amiche, credo da quando ho iniziato l'uni, non sento mai la voglia o la necessità di vederle; è come se non mi mancassero (seppur ci sentiamo tutti i giorni per messaggio).
Quando ci vediamo sì sono felice ma non del tutto.
Questa mia sensazione a loro ancora non l'ho detta e non so se voglio farlo.
Inoltre ogni volta che organizziamo o poi effettivamente facciamo dei viaggi insieme io non mi sento mai completamente felice o a mio agio; è come se ci fosse constantemente qualcosa che mi blocca.
In tutto questo io sto molto bene con me stessa quando sono da sola.
Potrebbe essere ansia sociale, disinteresse o qualcos'altro?
Grazie in anticipo per l'eventuale lettura e risposte che mi darete.
Sono una ragazza di 21 anni all'ultimo anno di università e nell'ultimo periodo ho "trovato il coraggio" di prendere in considerazione in modo più serio questo mio problema di tipo sociale-relazionale, rendendolo più cosciente e serio a me stessa.
Al momento non ne ho parlato ancora con nessuno.
Sono sempre stata molto timida, insicura fin da piccola.
Abito in un paesino di pochi abitanti e ho sempre frequentato in modo stretto solo le mie migliori amiche che conosco dalle elementari e vivono a due passi da me.
Ho sempre cercato di evitare di partecipare agli eventi sociali e quando ci sono partecipo ma non mi sento mai davvero a mio agio.
Ho fatto l'animatrice e servito alla sagra del mio paese per un po' di anni.
Tutto sommato queste attività non mi sono mai dispiaciute, ma nello svolgerle non mi sono mai davvero sentita me stessa, soprattutto nel momento in cui durante i momenti di pausa si stava tutti insieme perché ogni volta mi sentivo fuori luogo, isolata.
Ora racconto un fatto emblematico che racchiude tutte le esperienze di gruppo simili.
Tra noi compagni poi abbiamo creato un gruppo con cui inizialmente in estate uscivamo tutte le sere.
Il problema principale di tutto questo è che io in tutte quelle sere non mi sono mai davvero divertita, non mi sono mai sentita parte di un vero gruppo: vedevo tutti gli altri che scherzavano tra di loro ed erano abbastanza uniti e io questa sensazione non sono mai riuscita a provarla.
Non riesco ad aprirmi o forse non voglio aprirmi per paura (di non so cosa; forse di essere giudicata?)
Ogni volta che faccio nuove conoscenze inizialmente sono abbastanza contenta inizialmente.
Ad esempio al primo anno di uni ho conosciuto una mia compagna di corso (seguivamo le lezioni insieme, studiavamo insieme, ci sentivamo per messaggio...).
Solo che poi, ed è questo il vero problema di tutte le relazioni che ho, quando non l'ho vista per un po', non mi è venuta più voglia di scriverle messaggi e ogni volta che lei mi scriveva rispondevo ma cercavo di troncare più velocemente possibile la conversazione.
Cioè è come se io stessi bene con le persone solo se c'è un fine utilitaristico e poi mi stancassi di loro.
Inoltre anche le mie migliori amiche, credo da quando ho iniziato l'uni, non sento mai la voglia o la necessità di vederle; è come se non mi mancassero (seppur ci sentiamo tutti i giorni per messaggio).
Quando ci vediamo sì sono felice ma non del tutto.
Questa mia sensazione a loro ancora non l'ho detta e non so se voglio farlo.
Inoltre ogni volta che organizziamo o poi effettivamente facciamo dei viaggi insieme io non mi sento mai completamente felice o a mio agio; è come se ci fosse constantemente qualcosa che mi blocca.
In tutto questo io sto molto bene con me stessa quando sono da sola.
Potrebbe essere ansia sociale, disinteresse o qualcos'altro?
Grazie in anticipo per l'eventuale lettura e risposte che mi darete.
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La diagnosi è caratteristica di una visita diretta, in particolare se i racconti si focalizzano nell’enfatizzare alcuni aspetti e non se ne colgono altri che invece possono essere esplorati in corso di visita.
È utile una visita psichiatrica.
È utile una visita psichiatrica.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 581 visite dal 22/03/2024.
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