Psicosi non periodica e non affettiva. che significa?
[#1]
Potrebbe essere, non è l'unica diagnosi possibile. Il suo medico non le ha comunicato la diagnosi in maniera sintetica ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Nel 2021 mio figlio ha presentato un episodio psicotico acuto per il quale ha chiesto spontaneamente il ricovero ospedaliero, durato circa due settimane e dimesso con diagnosi Psicosi Paranoidea Esogena.
Inizialmente la terapia impostata è stata benzodiazepine per poi passare ad una terapia con antipscotici long acting ( Xeplion) che ha continuato con somministrazioni mensili regolare fino ora.
La domanda è questa:
vero che la terapia ( Xeplion) ha aiutato mio figlio nel senso che sono spariti quasi tutti i sintomi ma è anche vero che la sintomatologia collaterale crea a livello personale non pochi problemi.
Può essere che non si può abbassare il dosaggio della puntura cioè adeguarla all’attuale condizione, completamente diversa rispetto al 2021 o sostituirla con un programma di terapia os?
Grazie.
Inizialmente la terapia impostata è stata benzodiazepine per poi passare ad una terapia con antipscotici long acting ( Xeplion) che ha continuato con somministrazioni mensili regolare fino ora.
La domanda è questa:
vero che la terapia ( Xeplion) ha aiutato mio figlio nel senso che sono spariti quasi tutti i sintomi ma è anche vero che la sintomatologia collaterale crea a livello personale non pochi problemi.
Può essere che non si può abbassare il dosaggio della puntura cioè adeguarla all’attuale condizione, completamente diversa rispetto al 2021 o sostituirla con un programma di terapia os?
Grazie.
[#3]
La questione è che se è sotto terapia da allora, non sappiamo come sta senza. Le cose sono diverse ma c'è appunto la cura.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
La soluzione è che, ponendo una diagnosi tipo schizofrenia, la cura può essere adeguata, ma è sempre una prova. Anzi, per essere precisi, per diagnosticare la schizofrenia è necessario che la condizione sia presente per un certo periodo, per cui se uno ha subito preso la cura, i casi sono due: o non si può sapere come sarebbe stato il decorso (in alcuni casi transitorio), o il decorso in realtà si sa perché anche sotto cura la psicosi è evidente.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 11/03/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.