Frequenti risvegli notturni

Salve,
ho 52 anni, fumatore accanito, non sovrappeso.
Ho un pregresso di grave alcolismo (fino a due anni fa) e disturbo bipolare-borderline discretamente stabilizzato con Depakin e Lamictal ad alto dosaggio.

Ho sempre avuto problemi con il sonno, nelle fasi "up" con risvegli precoci ma senza sonnolenza, nelle fasi "down" con difficoltà ad alzarsi dal letto, lunghi tempi di ripresa e voglia di dormire durante il giorno.

Da circa 7-8 mesi però si è verificato un nuovo fenomeno, ovvero almeno 4-5 risvegli ogni notte, dopo un sogno, e durante il risveglio a volte mi alzo, vado in bagno, raramente fumo una sigaretta o mangio qualcosa.
Poi mi riaddormento come nulla fosse.
Questo minimo tre volte a notte.
Durante il giorno mi affatico subito, dopo tre quattro ore di attività lavorativa,.
come.
se avessi dormito poco o avessi avuto sonno non riposante.

E anche se "dormo".
nove-dieci ore (dalle 21.30 alle 6, 30), è come se il sonno non mi bastasse.

Ho provato con vari farmaci prescritti dallo psichiatra (Quetiapina normale e RP, Trittico ecc.
) ma in realtà non ho problemi con l'addormentamento, anzi con questi farmaci i risvegli sono identici e in più al mattino mi sento molto sonnolento e affaticato.

Secondo voi potrebbe essere utile valutare un'altra causa di questo disturbo del sonno rispetto a quella psichiatrica?
Ad esempio apnee notturne?
Un mio conoscente ne soffriva con sintomi più o meno simili.
Peraltro 12.anni fa ho fatto una polisonnografia, ma non era completa (ho letto che quelle complete registrano il sonno, le sue fasi, i movimenti e sono capaci di diagnosticare una più ampia varietà di sintomi).
In tal caso dovrei chiedere un parere alla sezione "neurologia"?
Anche perché mi è risultato difficile in Sicilia interfacciarmi con il centro che si occupa dei disturbi del sonno (al punto che uno di coloro che la effettuano mi ha detto che la polisonnografia completa era destinata a persone con disturbi seri e non a me -sic!) e neanche il mio medico di base sa come indicare esattamente in ricetta.

Grazie anticipatamente.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Sicuramente il solo fatto che uno si svegli alcune volte per notte e poi si riaddormenti non suggerisce che debba avere problemi di sonno insufficiente. Mi concentrerei su altri fattori. E' vero che se carica farmaci per dormire come fosse una questione di sedazione, ne ottiene semplicemente una maggiore sedazione, quindi oltre a non migliorare può essere più stordito e meno energico durante il giorno.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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