Citalopram e escitalopram

Buongiorno, sto assumendo Citalopram da Gennaio per ansia e emetofobia e sono seguito da uno Psichiatra.
In passato l’ho già assunto per lunghi periodi (sempre seguito dal mio psichiatra).
Volevo porvi una domanda, informandomi su Internet ho scoperto l’esistenza di un altro SSRI di nome Escitalopram che da quello che ho capito è molto simile al Citalopram ma contiene soltanto la parte del Citalopram che ha la funzione serotoninergica.
Da quello che ho capito l’escitalopram ha la stessa struttura del citalopram ma senza un enantiomero, che è quello del citalopram responsabile dell’attività antistaminica.
Dato che io quando assumo Citalopram sono molto stanco e faccio fatica alzarmi al mattino (questo durante tutta l’assunzione sia in passato che ad oggi) mi stavo chiedendo se forse fosse dovuto proprio alla funzione antistamimica del citalopram.
La domanda che mi sorge spontanea è la seguente: come mai esistono entrambi i farmaci se l’Escitalopram dovrebbe essere identico all’altro farmaco appena citato ma senza la parte antistaminica?
Come mai si prescrive ancora Citalopram se la parte antistaminica non ha funzione terapeutica?
Hanno effetti terapeutici diversi?
Hanno dosaggi diversi per cui uni dei due puó essere somministrato a dosaggi piu alti?

Il 13 marzo ho una visita di controllo psichiatrica con il mio psichiatra e volevo farli presente il problema della mia stanchezza, intanto volevo chiedere a voi se secondo vostro parere se la mia stanchezza con l’assunzione dell’escitalopram potrebbe sparire, a parità di effetti terapeutici con il Citalopram.

Ovviamente il mio consulto è unicamente di tipo informativo non mi permetterei mai di cambiare terapia se non unicamente sotto decisione del mio psichiatra.
Vi ringrazio in anticipo, cordiali saluti.