Sarà davvero solamente ansia?

Buonasera, ho 29 anni, non ho mai sofferto di patologie né fisiche né psichiche.
A settembre mi trovavo in vacanza a nyc e sono salita sulla statua della libertà, appena sono scesa mi sono bagnata a causa della pioggia e ho preso molto vento sulla barca per tornare in città.
Dopo qualche ora ho avuto una forte sensazione di svenimento e nausea, come quando mi vengono con il caldo di cali di pressione, durati per tre giorni, mi ha detto il medico che è stato un forte attacco di cervicale.
Al mio rientro a casa ho seguito una terapia di circa un mese con levopraid che mi ha rimessa in piedi e fatto stare nettamente meglio.
Dopo un paio di mesi si è ripresentata questa sensazione di galleggiamento soprattutto quando cammino, mi alzo o mi abbasso velocemente oppure sposto lo sguardo dal basso verso l’alto.
Ogni tanto mi sento l’orecchio tappato con conseguente fischio che dura pochi secondi, forte mal di testa e male al collo.
Ho fatto rx cervicale che ha evidenziato una leggera cervicale, sia il fisiatra sia il medico mi hanno fatto test neurologici negativi, lunedì avrò appuntamento da un otorino vestibologo.
Il mio medico dice che è ansia e da due mesi sto prendendo alprazolam 0, 50 al giorno, al momento con risultati quasi inutili, e seguendo un percorso di psicoterapia.
Capisco che un consulto online è semplicemente un consiglio ma la domanda che vorrei porvi è: è possibile che l’ansia si manifesti solo e unicamente con questo sintomo?
Non ho mai sintomi tipicamente ansiosi come tachicardia o fiato corto inoltre mi chiedevo, io ce l’ho solo quando faccio determinati movimenti, se fosse davvero solamente ansia non dovrebbe essere più frequente o comunque in concomitanza di alcuni eventi?

Grazie mille a chi vorrà rispondermi, sono consapevole che ci sia sicuramente una base ansiosa in me, ma io sostengo che il sintomo di galleggiamento provenga da una cosa fisica, e che poi spaventandomi mi possa venire un leggero stato d’ansia