Dipendenza dal gioco
Salve vi scrivo per un consulto in relazione alla patologia della dipendenza dal gioco di azzardo, trappola infernale in cui alcuni anni fa e' caduto mio fratello di 34 anni, il quale nel giro di pochi anni ha perso un ottimo posto di lavoro, accumulando talmente tanti debiti che i miei genitori hanno dovuto vendere tutto quello che avevano acquistato in una vita di sacrifici, perdendo la fidanzata con cui faceva progetti matrimoniali ma soprattutto perdendo la dignita' di un essere umano visto che i malati del gioco diventano persone bugiarde, traditrici e pronte a tutto pur di fare quello che vogliono; sull'argomento io e mia sorella abbiamo fatto tante ricerche e raccolto informazoni per cui nel momento peggiore della vita di mio fratello abbiamo ottenuto un appuntamento a bolzano dove esiste un centro specializzato per la cura di questa patologia, ma la diagnosi e' stata che con la sua volonta' e il nostro aiuto doveva uscirne, io sono qui a dirvi che sono passati tre anni ma anche se lui non lo ammette, la malattia lo sta consumando, nel frattempo ha trovato e perso altri due lavori perche' fa in modo di mettersi nei guai e viene mandato via,non vuole farsi curare ma purtroppo i miei genitori non hanno vita lunga perche' sono distrutti dal dolore e hanno bisogno di aiuto. Spero mi diate un aiuto psicologico per me e per aiutare i miei genitori, grazie
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Gentile utente,
lo scopo del servizio e' di fornire pareri professionali su una situazione e non di fornire supporto psicologico online, che e' vietato dalla normativa attuale in merito.
Potendo considerare la situazione di suo fratello, e' certamente necessario un trattamento utile alla riduzione di tali comportamenti, che possono sottendere a patologie psichiatriche di altra natura e che si evidenziano con il gioco patologico.
A mio avviso, sarebbe meglio convincere suo fratello a farsi curare, ed eventualmente proporre un amministratore di sostegno per evitare che dilapidi i suoi pochi averi.
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Potendo considerare la situazione di suo fratello, e' certamente necessario un trattamento utile alla riduzione di tali comportamenti, che possono sottendere a patologie psichiatriche di altra natura e che si evidenziano con il gioco patologico.
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[#2]
Utente
Scusi se la ringrazio in ritardo, non mi e'stato possibile prima, volevo dirle che mi sono espressa male nel chiedere l'aiuto di cui avevo bisogno, la mia intenzione era sapere se a suo avviso anche i familiari di chi vive una dipendenza dal gioco, poiche' subiscono uno stress psicologico, hanno necessita' di intraprendere colloqui con medici per riuscire ad affrontare le problematiche con piu' lucidita'.
La ringrazio per la sua disponibilita'
La ringrazio per la sua disponibilita'
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Gentile utente,
sicuramente la situazione dei suoi genitori, che vedono un figlio dilapidare i sacrifici di una vita e rimbalzare da un posto di lavoro all'altro senza alcun segno di stabilità, non devono attraversare un buon momento psicologico. Potrebbe essere opportuno supportarli indirizzandoli verso specialisti del settore. Per suo fratello condivido l'opinione del collega nel ritenere possibile il ricorso all'amministrazione di sostegno o ad altro provvedimento giuridico che gli impedisca di procurare ulteriori danni, quantomeno economici.
Cordiali saluti
sicuramente la situazione dei suoi genitori, che vedono un figlio dilapidare i sacrifici di una vita e rimbalzare da un posto di lavoro all'altro senza alcun segno di stabilità, non devono attraversare un buon momento psicologico. Potrebbe essere opportuno supportarli indirizzandoli verso specialisti del settore. Per suo fratello condivido l'opinione del collega nel ritenere possibile il ricorso all'amministrazione di sostegno o ad altro provvedimento giuridico che gli impedisca di procurare ulteriori danni, quantomeno economici.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 02/09/2009.
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