La mia ragazza ha un delirio erotomanico

La mia ragazza soffre di delirio erotomanico.
Primo episodio un anno fa ora ha avuto una ricaduta.
Un anno fa mi lasciò perché innamorata di una persona che non esiste nella sua vita, seguita sui social, sarebbe uno chef importante.
Andata in cura dopo un mesetto e mezzo mi vuole rivedere e torniamo insieme.
Dopo 8 mesi le viene interrotta la cura, e non seguita più da uno psichiatra ma solo dalla psicologa.
Da giorno 3 febbraio ha avuto una ricaduta.
La ricaduta è più lieve rispetto al primo episodio, ma il problema c'è.
Ora è di nuovo in cura.
I primi giorni mi tranquillizzava che aveva sensazioni simili ad un anno fa, ma che non mi avrebbe lasciato.
Siamo andati sempre d'accordo e in condizioni normali non ha mai manifestato il volermi lasciare.
Settimana scorsa decide di lasciarmi ancora una volta, sempre innamorata di questa persona che non esiste.
Oggi dicono i medici che ha un delirio lucido, perché è cosciente rispetto ad un anno fa e collabora.
Volevo capire, anche se cosciente quanta lucidità può avere nel prendere decisioni?
Io ci ho parlato e nonostante fosse cosciente del problema non mi è parsa una persona lucidissima.
Mi ha detto che si sente come se stesse vivendo due vite e non sa quali sono le cose reali e non.
Prende Rxulti da 2, ed una compressa di Toradol sempre da 2 per dormire.
Il fatto che ancora una volta mi ha lasciato, può essere causato da questo delirio?
Perché anche se cosciente del delirio, ancora una volta mi ha lasciato?
La mia psicologa dice che anche se cosciente non è sicuramente lucida.
Quando tempo impiega il farmaco per fare effetto ed eliminare questa persona dalla sua testa?