De-realizzazione, ansia, capogiri e carenze, grazie a chiunque leggerà

Ciao a tutti, mi chiamo Marco, e sono qui per condividere la mia storia e chiedere il vostro parere professionale.

Da adolescente ho iniziato a soffrire di ansia, e intorno ai 23 anni ho avuto il mio primo attacco di panico.
Ho iniziato una terapia con una psichiatra e ho preso Lexotan per gestire l'ansia, senza mai assumere sertralina.
La terapia è stata impegnativa ma mi ha aiutato a superare molti dei miei limiti.


Negli ultimi anni ho cominciato a sperimentare episodi di de-realizzazione, che si sono intensificati negli ultimi mesi, causando una costante sensazione di irrealtà che influisce sulla mia vita personale e lavorativa.
Ho anche sintomi come confusione mentale e stanchezza cronica, dormo otto 8 a notte ma mi sveglio 3-4 volte nel corso della nottata (sempre stato cosi da quando ho memoria).
Passo molto tempo davanti ai dispositivi elettronici per lavoro (8-10 ore al giorno), e ho recentemente riscontrato problemi di vista che sembrano aggravare la mia sensazione di irrealtà (ora ho i prismi da 3 mesi ma sembra aver peggiorato tutto)

Ho discusso di questi sintomi sia con la mia psichiatra che con il mio medico di base, che mi hanno prescritto esami del sangue.
I risultati mostrano carenze significative di vitamine B12: valore:200 [211-911], acido folico: valore: 3.99 [>5.38] e una grave carenza di vitamina D: valore: 8.5 [<10 carenza, 10-30 insufficienza, 30-100 sufficienza].

Mi chiedo se queste carenze possano accentuare quelli che sono i miei episodi di de-realizzazione e del mio umore un pò depresso degli ultimi giorni.
So che queste carenze possono influire sulla depressione, stanchezza e senso di irrealtà, e mi chiedo se correggendole con farmaci o integratori possa aiutarmi a stabilizzarmi.


Attendo una risonanza all'encefalo con contrasto per escludere cause organiche dei miei sintomi, ma nel frattempo sono preoccupato.

Mi chiedo se correggendo le carenze possa migliorare il mio stato di salute e ridurre la mia stanchezza cronica, sapere questo sarebbe già tantissimo per sentirmi più fiducioso e pensare che il problema è anche questo e non solo il fatto che magari sto passando un periodo di forte stress (lavorativo e familiare che curo con la terapia e ansiolitico).

Oggi sono andato a bere un caffè con la mia compagna dopo pranzo, una volta tornato (dopo 40 minuti) sembrava che avessi lavorato 10 ore sotto il sole per quanto mi sentivo de-realizzato e stanchissimo, e non ho mai provato questa sensazione, può, dunque, dipendere dalle carenze?

Sono aperto ai vostri gentili consigli e pareri, che per me sono fondamentali per affrontare questa situazione e avere più pareri oltre quelli della mia psichiatra.

Grazie in anticipo e buona serata a tutti.

Spero di ricevere presto una risposta.