Ricaduta ansia e attacchi di panico
Buongiorno, vi scrivo per chiedere un parere.
Ho 27 anni, ho iniziato ad avere problemi di ansia e attacchi di panico a 22 anni.
Dopo aver fatto un percorso con uno psicologo i sintomi non si attenuavano così ho iniziato, dopo una visita da una psichiatra, a prendere 15 gocce di daparox.
Questa dose l'ho continuata a prendere per circa 9 mesi, dopo ho scalato la dose a 7 gocce dato che stavo bene per poi smettere il farmaco dopo neanche un anno.
Con la pandemia i sintomi erano tornati così ho ripreso il daparox sempre 7 gocce e l'ho smesso circa due anni fa.
Era una dose molto bassa ma mi permetteva di stare bene.
Ad oggi dopo un periodo abbastanza difficile, ho avuto un lutto, tirocinio e laurea tra pochi mesi, ho avuto una ricaduta.
In tutti questi anni ho continuato ad andare da una psicologa, ma adesso i sintomi sono abbastanza ingestibili.
Ho dispnea, giramenti di testa, pensieri intrusivi, e si manifestano la maggior parte mentre guido l'auto e non riesco a gestirli nemmeno con l'uso di un ansiolitico.
Secondo voi sarebbe opportuno riprendere la terapia con l'antidepressivo?
Io volevo evitare, ma tutti questi sintomi sono abbastanza fastidiosi e non posso e non voglio bloccarmi.
La psicologa mi ha detto che riuscirei anche senza farmaci, ma se voglio un aiuto potrei valutare di riprenderli, ovviamente dopo visita dal medico.
Grazie a chi risponderà
Ho 27 anni, ho iniziato ad avere problemi di ansia e attacchi di panico a 22 anni.
Dopo aver fatto un percorso con uno psicologo i sintomi non si attenuavano così ho iniziato, dopo una visita da una psichiatra, a prendere 15 gocce di daparox.
Questa dose l'ho continuata a prendere per circa 9 mesi, dopo ho scalato la dose a 7 gocce dato che stavo bene per poi smettere il farmaco dopo neanche un anno.
Con la pandemia i sintomi erano tornati così ho ripreso il daparox sempre 7 gocce e l'ho smesso circa due anni fa.
Era una dose molto bassa ma mi permetteva di stare bene.
Ad oggi dopo un periodo abbastanza difficile, ho avuto un lutto, tirocinio e laurea tra pochi mesi, ho avuto una ricaduta.
In tutti questi anni ho continuato ad andare da una psicologa, ma adesso i sintomi sono abbastanza ingestibili.
Ho dispnea, giramenti di testa, pensieri intrusivi, e si manifestano la maggior parte mentre guido l'auto e non riesco a gestirli nemmeno con l'uso di un ansiolitico.
Secondo voi sarebbe opportuno riprendere la terapia con l'antidepressivo?
Io volevo evitare, ma tutti questi sintomi sono abbastanza fastidiosi e non posso e non voglio bloccarmi.
La psicologa mi ha detto che riuscirei anche senza farmaci, ma se voglio un aiuto potrei valutare di riprenderli, ovviamente dopo visita dal medico.
Grazie a chi risponderà
[#1]
Buongiorno.
Lei ha la fortuna di avere a disposizione un farmaco, la paroxetina, che le ha risolto già una volta il problema. Perchè stare ad aspettare e soffrire?
Lei ha la fortuna di avere a disposizione un farmaco, la paroxetina, che le ha risolto già una volta il problema. Perchè stare ad aspettare e soffrire?
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Ho sempre aspettato perché avevo paura del peggioramento iniziale del farmaco, anche se entrambe le volte non mi ha dato problemi.
Soprattutto mi chiedevo se può essere d'aiuto con i pensieri intrusivi dato che in passato erano meno persistenti, ho il terrore (irrazionale me ne rendo conto) che usando l'antidepressivo possano diventare reali. Tipo il pensiero intrusivo, già diagnosticato dalla psicologa, di fare del male a me o ad altri.
Soprattutto mi chiedevo se può essere d'aiuto con i pensieri intrusivi dato che in passato erano meno persistenti, ho il terrore (irrazionale me ne rendo conto) che usando l'antidepressivo possano diventare reali. Tipo il pensiero intrusivo, già diagnosticato dalla psicologa, di fare del male a me o ad altri.
[#4]
Utente
La ringrazio per la sua disponibilità. Oggi sono stata dal medico di base che mi ha prescritto 15 gocce di Daparox e per ora di evitare l’alprazolam. Io per essere più sicura vorrei sentire anche il parere della psichiatra anche per essere seguita di più.
Mi ha anche consigliato di fare un ecg tra un mese per controllare un eventuale allungamento del qt, ma io sapevo che la paroxetina non dava questi problemi o mi sbaglio?
Mi ha anche consigliato di fare un ecg tra un mese per controllare un eventuale allungamento del qt, ma io sapevo che la paroxetina non dava questi problemi o mi sbaglio?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 13/02/2024.
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