Valutazione terapia per depressione maggiore

Gentilissimi dottori,

chiederei un vostro parere in merito alla nuova terapia per la cura della mia depressione maggiore.


La terapia consiste in:

- Tavor 3mg/die
- Gabapentin 300mg/die
- Fluoxeten 20mg/die
- Deniban 50mg/die
- Mutabon antidepressivo
- Noritren 25mg/die
- Lantanon 30mg/die
- Topamax 50/die

Vi chiederei inoltre se è possibile da quanto sopra trarre anche giovamento per un persistente disturbo del sonno caratterizzato da frequenti risvegli notturni.


Vi ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Come mai questo schema così composito ? 5 antidepressivi e quasi tutti a dose bassa, tavor che assunto in maniera continuativa non ha un ruolo su piano farmacologico.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottor Pacini,

ho voluto aprire questo consulto anche perché incuriosito dalla quantità di diversi farmaci, nella mia ignoranza.

Lei pensa che tale diversità a questi dosaggi sia svantaggiosa?

La ringrazio e saluto.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Come è stata raggiunta ? Mi spiego. In genere si parte con uno, o due. Con quella diagnosi almeno. Poi si integra con altri di contorno, che non so che funzione abbiano, tipo gabapentin o topamax o lorazepam. Se non va, si tende a cambiare, anche perché usarne diversi ma con dosi limitate ha un senso se è un tentativo fatto per limitare gli effetti collaterali dei singoli, oppure perché passo passo si è trovato una soluzione con quello schema, anche se complicato.
Per questo chiedevo se è una prima terapia o qualcosa che nel tempo si è modificato e complicato, e però perché sono tenuti farmaci a dose bassa in questa combinazione.

Dr.Matteo Pacini
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[#4]
Utente
Utente
Gentile dottor Pacini,

anzitutto la ringrazio per l' interessamento. Dunque si tratta di una cura nuova per me, ad eccezione di Tavor e Deniban. Per la precisione la terapia precedente di un altro medico era:

- Zarelis 100mg/die
- Tavor 3mg/die
- Deniban 50mg/die

Alla luce di questa precisazione che cosa può dirmi?

La ringrazio anticipatamente.
[#5]
Utente
Utente
Dimenticavo un dettaglio importante. Le dosi dei vari antidepressivi e neurolettici, ad accezione del Deniban, sono da incrementare fino a regine con il passare dei giorni.

Resto tuttavia dubbioso sull'uso di così tanti farmaci analoghi assieme.
Qualcuno può dipanare questi miei dubbi?
[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
La terapia precedente era normalissima. Non avendo funzionato quella, non vedo francamente il perché di così tanti antidepressivi associati, più il resto. Anche perché, semplicemente, ci sono più interazioni possibili, non vi sono evidenze di maggiore efficacia rispetto a schemi più semplici etc.

Dr.Matteo Pacini
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[#7]
Utente
Utente
Gentilissimo dottor Pacini, mi conferma quello che da paziente avevo immaginato. Tuttavia, proverò anche questo approccio non convenzionale, date le molte terapie insufficienti passate.
Vi terrò informati sugli sviluppi.
[#8]
Utente
Utente
Gentilissimi dottori,

c'è un aggiornamento sulla farmacoterapia. Continuando a lamentare frequenti risvegli notturni i quali compromettono la qualità del mio sonno e della veglia, oltre ai farmaci sopra elencati, lo psichiatra ha ritenuto di aggiungere alla luce di quanto detto Trittico 100mg. Da prendere inizialmente mezza pastiglia (50mg); da portare a 100mg se il disturbo del sonno in questione non migliora sensibilmente.

Dato che aumenta ulteriormente il numero di farmaci che giornalmente assumo, inizio ad essere preoccupato per gli effetti avversi. Ad esempio la mattina, dopo l'assunzione dei farmaci mattutini, per alcune ore ho la bocca completamente secca e nutro di conseguenza un gran bisogno di bere.

In attesa di una vostra valutazione o consiglio, vi saluto cordialmente.
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Le valutazioni sono state fatte. Consiglio in che senso ?

Dr.Matteo Pacini
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[#10]
Utente
Utente
Gentile dottore,

consiglio nel senso, e perdoni la franchezza, sto rischiando in salute o, quantomeno, di perdere tempo seguendo una terapia così come sopra articolata? Inoltre, alla quale, sembrerebbe, alla prossima visita di controllo si sommerà anche l' utilizzo del litio?
[#11]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Terapie così complesse sono rare, e si raggiungono empiricamente. Si cerca di essere più semplici in primo luogo per poter meglio valutare se una cura funziona o meno, e se sì, in quale delle sue componenti. Poi ovviamente con più medicinali si moltiplicano le interazioni possibili, ad esempio il fatto che un farmaco aumenta i livelli di un altro, e quindi a volte la persona sta rispondendo sostanzialmente a quel medicinale, piuttosto che alla combinazione.

Dr.Matteo Pacini
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[#12]
Utente
Utente
Breve aggiornamento. Come vi ho già comunicato, alla già cospicua farmacoterapia da qualche giorno su consiglio dello specialista ho introdotto il Trittico. Con quest' ultimo l' indicazione era di partire con 50mg, se i risvegli notturni non fossero cessati passare a 100mg. E così ho fatto, sono passato ieri sera a 100mg. Risultato: nessun risveglio notturno ma estrema sonnolenza e mancanza di forze al risveglio; sicché mi sono giocato l' unica parte della giornata (il risveglio) in cui disponevo di relativa energia.
Ora come devo muovermi? Tentare una via di mezzo con Trittico a 75mg?
[#13]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
[#14]
Utente
Utente
Capisco, mi scuso. Ovviamente non posso chiedere prescrizioni e posologie.
[#15]
Utente
Utente
Gentili dottori,

avrei un ulteriore quesito: dopo alcuni giorni che ho iniziato questa nuova terapia composta da così svariati farmaci, oltre alla secchezza delle fauci durante la prima mattina, negli ultimi 10 giorni mi ritrovo nel tardo pomeriggio/sera oppure durante i risvegli notturni ad avere moderati e alcune volte forti attacchi di bulimia (o fame nervosa che dir si voglia).
Ora, per quella che è la Vostra esperienza, potrebbe essere un effetto collaterale di uno o più farmaci, magari in combinazione, che sto assumendo?

Vi ringrazio anticipatamente per l' attenzione e saluto cordialmente.
[#16]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Con uno schema di 10 medicine, chiedere se un qualsiasi effetto sia possibile diventa una domanda a risposta unica

Dr.Matteo Pacini
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[#17]
Utente
Utente
Gentile dottore,

immaginavo. È che inizio seriamente a preoccuparmi essendo prossimo di pochi kg all' obesità di prima grado. E contando pure gli attuali problemi motori, respiratori e per così dire ginnici. Infine aggiungiamo che ho un' insufficienza della valvola aortica. Insomma, sono preoccupato.
[#18]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Non vorrei che però di volta in volta si preoccupasse di cose diverse con il risultato di ottenere prescrizioni che si sommano.

Dr.Matteo Pacini
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[#19]
Utente
Utente
Capisco cosa intende. Le rispondo dicendole che per ora sto fermo. 10 farmaci mi sembrano già troppi. Quando avrò modo di rimodulare la terapia psicofarmacologica, allora si potrà prendere in considerazione altro.
[#20]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Parla come se la rimodulasse Lei, è quello che intendevo. Si deve essere creato un meccanismo per cui Lei segnala un problema, e la risposta è un farmaco diverso da quelli in corso, che si aggiunge. Meccanismo attuato dal medico, ma in realtà indotto anche da Lei, che probabilmente se così non si facesse farebbe pressione.

Dr.Matteo Pacini
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[#21]
Utente
Utente
Con tutto il rispetto dottore, sono 16 anni che combatto con la depressione maggiore endogena per non soccombere. Forse con il passare degli anni avrò involontariamente maturato un certo linguaggio. Ma le assicuro, anche se non le devo niente, considerando la sua illazione fondata su uno scambio telematico di alcuni messaggi, che davanti allo specialista di turno, sin dalla prima visita, mi attengo a un' anamnesi oggettiva per quanto possibile, descrivendo sintomi e intensità, pensieri ossessivi e di natura relativamente rilevante. Quello che non faccio è indurre il medico a prescrivermi questo o quella medicina dopo essermi spulciato ben ben dio solo sa quale sito internet. Il fatto che io sia qui è per aver un parere da persone alla pari del mio medico curante. Altrimenti mi iscrivevo a un weekend di sciamanesimo siberiano.
E con questo chiudo, sono qui anche perché dietro ogni medico c'è un essere umano imperfetto, che involontariamente e in buona fede o meno può errare: a scapito mio però. Sono io quello a un passo dal burrone, per usare una metafora. Pertanto rispetto, non induco, mi informo rettamente e poi se necessario prendo una decisione.
[#22]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
"mi attengo a un' anamnesi oggettiva per quanto possibile,"
E' soggettiva inevitabilmente, ed è così che deve essere.
Oggettiva è la registrazione di quel che Lei dice, al limite, da parte di un interlocutore esterno che la possa standardizzare.

Siccome si esprime in prima persona rispetto al rimodulare, siccome nella mia esperienza le interazioni delle terapie così composite a monte hanno spesso un meccanismo di sintomo-aggiunta, insistenza-aggiunta, etc. mi permetto di fare le osservazioni che ritengo.

Illazione è un termine offensivo con cui questo consulto quindi è bene che si chiuda.

Dr.Matteo Pacini
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[#23]
Utente
Utente
Si capisce che lei alludeva a me come manipolatore più o meno consapevole e ai suoi colleghi come più o meno manipolabili.
Non si offenda per così poco.
[#24]
Utente
Utente
Ah, dimenticavo dott. Pacini che il termine "illazione" non ha alcunché di offensivo, cito dal sito dell'enciclopedia Treccani: "illazióne s. f. [dal lat. illatio -onis, der. di illatus, part. pass. di inferre inferire ]. L’inferire argomentando, il processo mentale con cui da una premessa si trae una conseguenza logica: ragionare per i., per successive illazioni. Più com., il giudizio stesso che s’inferisce per deduzione; congettura (e nell’uso com. s’intende per lo più, con connotazione negativa, una congettura indebita, non giustificata): trarre un’i.; la tua è un’i. arbitraria; ma queste non sono che illazioni!
[#25]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Bravo, così citando la voce dell'Enciclopedia conferma che si tratta di un'offesa. Più che esserci scritto nella definizione non saprei.

Dr.Matteo Pacini
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[#26]
Utente
Utente
Gentile dottor Pacini,

anzitutto sono rammaricato che questo consulto che in futuro potrà tornare utile anche ad altri abbia preso questa piega.
Le devo le mie scuse, poiché ho reputato congetture indebita quella che è invece sostenuta dalla sua esperienza in quanto persona e medico specialista.
Per spezzare una lancia a mio favore, mi sono espresso in maniera facilmente equivocabile: certamente sarà lo specialista che mi segue, in scienza e coscienza, senza subire turbamenti da parte mia, a decidere se e come rimodulare la cura.
Pertanto spero voglia accettare le mie scuse. Inoltre torno ringraziarla della cosa più importante: i suoi precedenti interventi che mi hanno aiutato a allargare la visione sulla mia attuale terapia.

La saluto cordialmente
[#27]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Le scuse si accettano volentieri quando fatte come in questo caso con garbo. Nessuno presuppone una volontà malevola, però il senso era negativo, e anche in questo nessun problema a prendere atto che non ci si intende. Ma quando rispondo ovviamente metto in conto che qualcuno si abbia a male delle risposte, oppure insista presupponendo che io non abbia capito nulla, o si stupisca in negativo di come magari io abbia fatto commenti anziché rispondere alla domanda. Ma non è così, altrimenti sarebbe più semplice dare risposte letterali e sbrigarsela in due righe.

Dr.Matteo Pacini
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[#28]
Utente
Utente
Breve aggiornamento dopo la prima visita di controllo in cui si riportava allo specialista un miglioramento dell' umore nella prima parte della giornata da circa 10gg.
La terapia è stata così rimodulata:

- Deniban 50mg a scalare in due sett. fino a interruzione;
- Gabapentin 300mg x 4/die;
- Noritren 25mg x 2/die;
- Fluoxeren 20mg/die;
- Tavor 1/2 di 2,5mg cps x 4/die;
- Mutabon antidepressivo x 2/die;
- Lantanon 30mg a scalare in 20gg fino a interruzione;
- Topamax 50mg ad aumentare in due settimane fino a 100mg/die;
- Trittico 150/200mg/die.

Allo specialista ho segnalato, oltre io miglioramento del tono dell' umore negli ultimi giorni, anche il presentarsi di comportamento bulimico dal secondo pomeriggio fino alla notte con conseguente rilevante aumento di peso (c.a. +5/6Kg nell' ultimo mese).

Mi appello alla vostra conoscenza e buon senso: c'è qualcosa che non quadra? Dovrei correre ai ripari per quanto concerne il peso?
[#29]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Quello che non quadra l'abbiamo già detto. Procede per segnalazioni dei sintomi di volta in volta e introduzione o variazione dei medicinali come se dovessero controllare dei singoli sintomi o aspetti.

La domanda sul peso non si capisce. Che vuol correre ai ripari, se già ha interagito col medico ?

Dr.Matteo Pacini
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[#30]
Utente
Utente
La scelta dei molteplici farmaci è stata completamente decisa dal medico. Il quale ha completamente ignorato le mie lamentele sulla bulimia e sui risvegli notturni.

Per questo chiedevo un parere terzo, dato che sono seriamente preoccupato di trovarmi nella fascia dell' obesità essendo oltre al resto cardiopatico con insufficienza valvolare aortica e soffrendo di una sindrome genetica rara a carico dell' apparato circolatorio. Cose di cui ovviamente lo specialista che mi segue è stato più volte informato.
[#31]
Utente
Utente
Inoltre, vorrei chiederVi se questa oscillazione dell' umore (buono la mattina e calante drasticamente nella seconda parte della giornata) sia compatibile e verosimile con la terapia che sto effettuando . Sono ormai 15 giorni che va avanti così e per dirla tutta sono stanco e frustrato da questa vita alla dottor Jekyll e Mister Hyde.
[#32]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
"Il quale ha completamente ignorato le mie lamentele sulla bulimia e sui risvegli notturni."

A me non sembra per niente dalla modifica che ha fatto.

Dr.Matteo Pacini
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[#33]
Utente
Utente
Gentile dottor Pacini,

la ringrazio, questo mi conforta, il mio specialista non era stato chiaro in merito. Immagino ci vorrà del tempo per vederne gli effetti, poiché tutt' oggi la sintomatologia lamentata non ha subito variazioni.
[#34]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
un mesetto sì, ma nel frattempo può anche aggiornare il medico, così vedrà che le chiarisce anche il senso della variazione.

Dr.Matteo Pacini
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[#35]
Utente
Utente
Capisco, certamente mi aggiornerò col medico a giorni. Intanto la ringrazio per avermi dato una stima.

La saluto cordialmente
[#36]
Utente
Utente
Aggiornamento: circa sette giorni or sono mi, nonostante la rimodulazione della terapia, mi sono lamentato in visita col mio specialista del veloce incremento di peso dato dagli stati di buliminia che al momento della visita dal medico mi avevano portato ad essere più di 107Kg; inoltre, lamentavo frequenti e firti crisi di ianto con fnatasie autolesionive poste in atto e fantasie antiautoconservative.

A quanto sopra segue una rimodulazione della terpia:

- Introdotto in terapia Lamictal 100mg ad umentare in 2 sett. a 1cps da 100mg/die;
- Sospensione del Mutabon Antidepressivo in 12gg sospesa;
- Aumento del dosaggio de Trittico aggiungendo ai 200mg serali 1/4 csp da 100mg il mattino e 1/4 cps da 100mg a pranzo.

A seguito di questa rimodukazione sono aumentati o cambiati partendo dalla doerte sonnolenza in alcuni casi simile alla narcolessia, passando per disturbi alla vaione e finendo con il non farcela davvero più dopo 16 anni di cure.

Un cordiale saluto a tutti e buona Pascqua,
[#37]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Ma Lamictal introdotto subito a 100 mg e dopo 2 settimane 200 mg ?
E' una modalità non consigliabile per altri motivi, ma la sonnolenza è plausibilmente causata da questo.
Controlli se ha problemi di vista, febbre, pressione alta, e rigidità al collo (nuca). Comunque contatti il medico e si faccia visitare.

Dr.Matteo Pacini
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[#38]
Utente
Utente
Mi correggo, sicuramente mi sono espresso male:

- il Lamictal va ad aumentare fino ad arrivare in 2 settimane a 100mg/die, non di più, per ora.

Io oggi comunque sto malissimo, come prima di iniziare la terapia.
[#39]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Comunque si tratta di un aumento rischioso, di solito in due settimane si arriva a 25. Che stia come prima di iniziare la terapia non è il punto (dopo pochi giorni), ma se mai questo carico che può creare problemi di tollerabilità.

Dr.Matteo Pacini
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[#40]
Utente
Utente
Confermo che secondo terapia arriverò ad assumere 100mg/die la sera.

Ho la prossima visita di controllo l'8 con questo medico. Io nel frattempo soffro molto, piango, mi sento disperato e quel che ero riuscito a mettere in piedi nei pochi giorni di relativo benessere sono sfumati. Mi sento impotente davanti la malattia e la vita.
[#41]
Utente
Utente
Aggiungo e ribadisco: arriverò a 100mg/die in due settimane e già sto superando la prima.
[#42]
Utente
Utente
Vi narro glì sviluppi di questa mattina. A) colloquio telefonico con lo psichiatra che fino a ieri mi stava seguendo da più di due mesi: trova scocco rintracciare in una cura i momenti in cui sono stato meglio dagli ultimi in cui stavo peggio di inizio cura. Mi sorride beffardo alla seconda domanda: "ma che pensa lei che le possa fare un preventivo seppur esiguo. Ci vorrà il tempo che ci vorrà.

B) mi presento urgentemente alla mia dottoressa del CSM della mia città. Che vista la cura di 11 e rotti farmaci e i quantitativi giornalieri, sbianca di viso e, senza sapere nemmeno il nome dello psichiatra appella la cura come "criminale" "altamente irrispettoso o del tutto menefreghista rispetto alle direttive mediche scientifiche più aggiornate".
C) data la mole di farmaci e la mole anche in senso quantitativo di alcuni di essi, la dottoressa mi consiglia senza pensarci un ricovero in reparto che riesca a seguire h24 eventuali e forse severe reazioni collaterali dovute allo scalaggio dei farmaci presi fino a stamane.

Ultimo ma non ultimo volevo ringraziare il prof. Pacini, che con garbo e per le condizioni imposte dal medium su cui siamo, mi mise a suo modo la pulce nell'orecchio.
[#43]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Unica cosa da eccepire è che, quando però si tolgono le medicine, gli effetti da sospensione, se la sospensione è graduale, non sono un problema maggiore. Se si intende togliere bruscamente qualcosa, si, ma questo appunto è legato alla brusca sospensione.

Dr.Matteo Pacini
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[#44]
Utente
Utente
Gentilissimo dottor Pacini, credo fermamente nelle sue parole. Difatti la mia attuale psichiatra scalerà lentamente i farmaci che prendevo e in più, come precauzione, dato che i farmaci erano 11 e diversi di questi assunti in dosaggi più che altri, come il Trittico a 250mg/die, per fare un esempio, farò qualche giorno seguito in un reparto ospedaliero pronto a ogni possibile evenienza.

Torno ancora a ringraziarla dott. Pacini, di sincero cuore
[#45]
Utente
Utente
Ora che esco dal ricovero mo viene profilata una cura a base di
-Xanax 2,5 x 3/die
- Taloflen:
10gtt mattina;
10gtt pranzo;
15gtt cena
+15gtt al bisogno;
- Resilient 83mg 1/2 cps la sera.

Intanto che il litio andrà a regime e riscontrerò forse se dio vuole i suoi benefici effetti entro qualche mese (se va grassa). Io nel frattempo come supero i giornalieri e costanti stati depressivi?

Punto secondo: ho letto sul bugiardino che litio e antipsicotici (v. Talofen) non hanno granché compatibilità, mi confermate?
[#46]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Dovrebbe secondo me chiarire meglio la diagnosi, che dubito sia di Depressione, anche dalla composizione delle precedenti cure. Altrimenti si pone un problema in cui dovrebbe da una parte curare subito lo stato depressivo per poi dall'altra usare il litio e il talofen per far cosa ? Litio-talofen ci sta come associazione.

Dr.Matteo Pacini
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[#47]
Utente
Utente
La mia diagnosi depressione maggiore si è fondata nel corso degli anni:

- anamnesi dove lamento una sintomatologia fortemente se non totalmente compatibile con lo spettro depressivo. (Mai avute fasi maniacali o submaniacali).

- test prima durante e dopo la terapia di spravato/esketamina mirati alla sintoma depressiva di cui tutt'ora soffro.

- ottima risposta clinica anche se per non più di 12 mesi consecutivi a es-citalopram e paroxetina.


Approfitto per chiedere, secondo statistiche,, quando tempo impiegherebbe il Resilient a fare l'effetto sperato e gradito.

Vi ringrazio
[#48]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Non sono comunque elementi indicativi dell'esclusione di altre diagnosi.
Il test relativo all'esketamina in particolare non capisco cosa dovrebbe dimostrare.

Dr.Matteo Pacini
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[#49]
Utente
Utente
Gentile dottor Pacini, secondo lei come e con quali strumenti si potrebbe rivedere la diagnosi?
[#50]
Utente
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Aggiornamento sulla cura, dato che ieri sono stato a visita di controllo:

1) confermata (come? in nessun modo, anamnesi a parte) diagnosi di DEPRESSIONE MAGGIORE, EPISODIO RICORRENTE, GRAVE / DISTURBO NAS DI PERSONALITA'

a) Talofen:
- 10gtt mattina
- 10 gtt pranzo
- 25 gtt cena

b) Trittico (quale dovrò interrompere fra c.a. 1 mese, ma continuo a prendere per compensare la cura squilibrata del del vecchio psichiatra che mi dava una decina di farmaci al dì)
- 150mg la sera

c)Alprazolam 1mg cps:
- 1mg mattina
- 1mg pranzo
- 1mg sera

d) Olanzapina 5mg (per via del disturbo da sonno interrotto e non continuo da ormai 2 settimane)
- 5mg al bisogno se insonne

e) Resilient 83mg (NB: dopo i primi 7gg di assunzione eseguire litiemia)
- 1/2 cps per i primi 4gg
- poi 1 cps intera

Le mie domande a proposito sono le seguenti:

A) è una terapia che segue le linee medico scientifiche per l cura di una depressione maggiore farmacoresistente?

B) Olanzapina: realmente serbe a garantire un sonno continuo, pur essendo un (altro) antipsicotico?

C) mi è stato anticipato che il litio potrebbe sortire effetti positivi (placebo escluso, spero) anche entro 20gg. Altrove ho letto che impiega diversi mesi. Chi ha ragione?

D) cos'è una disturbo NAS di personalità?

Vi ringrazio per l'attenzione.
[#51]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
"non altrimenti specificato" = nas

Dr.Matteo Pacini
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[#52]
Utente
Utente
Gentil dottor Pacini, scusi l'insistenza. Per quanto riguarda i tempi medi di entrata in funzione del litio cosa può dormi?

La ringrazio e saluto cordialmente
[#53]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
1-3 mesi, al solito. Poi c'è la funzione preventiva.

Dr.Matteo Pacini
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[#54]
Utente
Utente
Buongiorno,

soffrendo da settimane di sono interrotto frequentemente (c.a. 5 risvegli a notte), lo psichiatra che ora mi sta seguendo mi ha prescritto l'Olanzapina 5mg Orosolubile, da prendere all'evenienza. Peccato che questa evinienza sia ogni notte più volte a notte.
Inoltre, sono 3 notti che prendo 1 cps oro di Olanzepina, ma non noto alcun giovamento con i frequenti risvegli, anzi, la mattina mi sento di umore più basso del solito.

Potrebbbe l'olanzapina non fare al mio caso?
[#55]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Olanzapina come sonnifero al bisogno anche più volte per notte, mai sentito.
Temo che qui non si sia centrati sulla diagnosi e si rincorrano i singoli sintomi, forse anche per una sua insistenza a farlo senza la concezione generale della sindrome. La terapia, se data per una qualsiasi diagnosi attinente ai disturbi dell'umore, non è che sia sintomatica, per cui usarla in quel modo non ha molto senso.

Dr.Matteo Pacini
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[#56]
Utente
Utente
Capiscp bene la sua risposta gentile dott. Pacini. Credo anch'io che, Litio a parte, si sia stabilita na terapia più che altro sui sintomi, che per dirla tutta non mi dando giovamento, eccezzion fatta per il controllo dell'ansia forte.

Per ora aspetterò almeno un mese circa per vedere come va con il Litio.

La saluto e ringrazio cordialmente.
[#57]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Appunto, ma una terapia sui sintomi può risultare contraddittoria, quando ci sono sintomi di tipo diverso, o quando l'azione sul sintomo non coincide con l'azione sul nucleo della malattia.

Dr.Matteo Pacini
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[#58]
Utente
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Che dire, avendolo iniziato a assumere da 4 gg il Resilient, attendo almeno un mese abbondante.

Inoltre, intendo precisare che l'olanzapina non mi sta affatto aiutando con i continui risvegli notturni.

Se le cose non miglioreranno, come le ho già anticipato, mi rivolgerò altrove.
[#59]
Utente
Utente
Gentilisssimi,

come da prescrizione, dopo aver assunto Resilient 83mg 1/2 cps al dì per i primi quattro giorni e 1 cps al giorno per i successivi tre, trascorsa dunque in totale una settimana di assunzione, ho effettuato l'analisi di litiemia.

I risultati del litio sierico corrispondono a 0,22 mEq/L.

Pertanto, dato che la prossima visita specialistica al CSM è fissata fra diversi giorni, vi chiedo come interpretare tale risultato, se normale, avendo effettuato l'analisi dopo la prima settimana di assunzione del litio, oppure se si tratta di un'altra possibile valutazione.

Cordiali saluti
[#60]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Che vuol dire "normale" ? E' il valore che corrisponde al dosaggio attuale.

Dr.Matteo Pacini
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[#61]
Utente
Utente
Gentile dott. Pacini,

perdoni la mia incauta esperessione. Intendevo dire se stastitiscamente era considerabile nella norma, considerando la posologia e la durata dell'assunzione.

Approfitto per aggiornare la situazione all'ultima visitia specialistica; ora la terapia è così composta:

- Talofen gtt 40mg/ml: 10gtt mattino, 10 gtt pranzo, 25gtt sera;
- Trittico cps 100mg: 1 cps sera;
- Alprazolam cps 1mg; 1cps mattino, 1cps pranzo e 1cps sera;
- Olanzapina 10mg orosolubile: 1cps sera;
- Vortioxetina gtt 20mg/ml: aumentare 1 gtt al giorno (mattino) fino ad arrivare a 10gtt/die;
- Resilient 83mg: 1+1/2 cps sera (ripetere analisi litiemia fra 10gg)

Un cordiale saluto
[#62]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Il dosaggio del litio si fa proprio perché ci si regola caso per caso, altrimenti basterebbe una dose calcolata per bocca, come per molte medicine, tipo le altre che prende, per le quali non si fa comunemente il dosaggio ematico.

Dr.Matteo Pacini
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[#63]
Utente
Utente
Un aggiornamento della mia situazione. Come sopra riportato la farmacoterapia si compone di :


- Talofen gtt 40mg/ml: 10gtt mattino, 10 gtt pranzo, 25gtt sera;
- Trittico cps 100mg: 1 cps sera;
- Alprazolam cps 1mg; 1cps mattino, 1cps pranzo e 1cps sera;
- Olanzapina 10mg orosolubile: 1cps sera;
- Vortioxetina gtt 20mg/ml: 10gtt/die;
- Resilient 83mg: 1+1/2 cps sera

Ad oggi, dopo ulteriori 10 gg di resilient 1+1/2, la litiemia corrisponde a litio serico 0,41 mEq/L.

Nonostante i suddetti farmaci, la sera riesco a prendere velocemente sonno, per non più di 3-4 ore, dopdiché passo la notte in bianco ormai da settimane.
Mi sento spossato, di umore notevomente basso, irritabile, forte anedonia, nessuna speranza per il futuro.

Mi e Vi chiedo se a questo punto non sia il caso di prendere in cosiderazione un ricovero presso un reparto psichiatrico.

Cordialmente
[#64]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Mi scusi, ma non può chiedere se è il caso di prendere in considerazione ....
Ha un medico con cui ne può discutere, e se sia genericamente il caso di prendere in considerazione che significa ? Quello si valuta sempre.

Dr.Matteo Pacini
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[#65]
Utente
Utente
Certo, capisco l'inopportunità della mi domanda.

Certamente, non mancheròdi parlarne a visita dello specialista.

La ringrazio come sempre dr. Pacini
[#66]
Utente
Utente
Aggiornamento relativo alla litiemia. Premetto assumo Resilient 83mg cps la sera:

- dopo la prima settimana di assunzuine (4gg 1/2 cps, successivi 3, 1cps): litio sierico pari a 0,22 mEq/L;
- dopo ulterioriri 10 giorni di assunzione di 1+1/2 cps di Resilient per 10 gg il risultato della litiemia è poco più di 0,40 mEq/L;
- lo psichiatra che mi segue ha ipotizzato che il mio organismo in paricolare smaltisca velocemente questo benedetto Litio, pertanto ora mi ha prescritto 2 cps di Resilient da 83mg la sera; ovviamente con litiemia da rivedere tra 10 gg.
[#67]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Rimango sempre stupito da questi ragionamenti sul litio. Si dosa proprio perché non c'è una prevedibilità buona del livello in base alla dose, per cui si fa il monitoraggio per trovare la dose desiderata.
Il suo organismo lo smaltisce velocemente ? ok, il problema può diventare la quantità di compresse da prendere, la spesa, ma di per sé è semplicemente il motivo per cui si dosa nel sangue e non si danno dosi standard per bocca e basta.

Dr.Matteo Pacini
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[#68]
Utente
Utente
Gentile dottor Pacini, almno su questo posso dire di essere seguiti con continui analisi di litiemia. Certo una situazone da valutare insorgerebbe se per stare a 1 mEq/L di litio, dovessi arrivare a prendere 5-6 cps/die.

Inoltre soffrendo di una sindrome genetica rara (sindrome angio-osteoipertrofica/sindrome di Klippel-Trénaunay) lo specialista mi ha indirizzato verso un'accertamente di tipo RM encefalico senza mezzi di constrato. Il tutto per escludere che siano coinvolte in uqalche modo anche le aree cerebrali.

Un ultima domanda: ho scalato da me senza consiglio medico il Fluoxeren 20mg/die; ovviamente ho fatto male, poiché ora sarei a rischio di rebound. Per ovviare a questo possibileeffetto di rebound, lo speciaslista mi ha inserito e confermato (in parte) il Trittico 150mg RP da prendere 1/3 di cps la mattina e 1 cps la sera. Questa scelta è coerente col il rischio di rebound dato dal Fluoxeren?

Vi ringrazio per la pazienza,
t
[#69]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
"continui analisi di litiemia.": perché continue ?

Se già ha tolto la fluoxetina, che non dà solitamente alcun effetto rebound, in che senso "ovviare" a possibili sintomi di rebound. Se non ci sono...
Comunque è tutto molto più banale se uno vuole evitare i sintomi di rebound.

Dr.Matteo Pacini
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[#70]
Utente
Utente
A quel che ho potuto capire lo specialista sta passo passo aumentando il Resilient 83mg (ora ne sto prenndendo 2cps e continuando a prescrivermi l'analisi di Litiemia per arrivare al disaggio terapeutico (intorno a 1 mEq/L, quando all'ultima analisi era solo 0,40)

Per il rebaoudn non so assolutamente cosa dirle. Io mi sono fidato e allarmato a tal punto da farmi un ricovero di qualche giorno in previsione di nefasti effetti di rebound, poi mai avvenuti).

Resta il fatto che il Trittico, a dire del mio psichiatra, è inserito nella terapia oltre che per lo spaurcchio rebaoudn anche per migliorare il sono (cosa che non sta avvenendo).
[#71]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Da dove ha ricavato che un rebound puramente teorico da fluoxetina, peraltro improbabile nel caso specifico, richieda addirittura un ricovero preventivo....non saprei proprio.

Il trittico per migliorare il sonno mi torna.

Dr.Matteo Pacini
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[#72]
Utente
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Gentile dottor Pacini,

sono domande che dovrei io rivolgere a chi mi sta seguendo. Per lo più io mi lascio guidare.
[#73]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Cioè chi la sta seguendo le ha detto di ricoverarsi per togliere la fluoxetina perché quest'operazione richiede il ricovero ?

Dr.Matteo Pacini
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[#74]
Utente
Utente
Dunque, cercherò di fsre un po' di chiarezza. Per corca due mesi sono stato in un cura daquel privato che , se ricorda, mi ibottì tutti i giorni di diversi antidepressivi, antipsicotici atipici e chi più nr hs oiù ne metta. E' tutto nuro su bianco nelle repliche passate. Fino al giorno che stetti così male da rivolgermi alla mia dottoressa del CSM che guardamdo la terapia che stavo seguendo non riuscì a definirla 'criminale e irrispettosa dei protocollli medico scientifici'.

A quel punto, stando malissimo, allarmato, mi lascio convincere a qualche giorno di reparto ove avrebbero potuto gestire meglio eventuali effettti negativi durante la sospensione di quei 10-11 psicofermacia che io prendevo ogni giorno da due mesi.

Per fortuna il ricovero è ststo complrtamente inuitile in tal senso.
[#75]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Ma da questo a dire che il ricovero fu consigliato per sospendere la fluoxetina ce ne passa.

E quindi questo discorso da dove viene fuori ?

Dr.Matteo Pacini
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[#76]
Utente
Utente
"Gentilissimi dottori,

chiederei un vostro parere in merito alla nuova terapia per la cura della mia depressione maggiore.


La terapia consiste in:

- Tavor 3mg/die
- Gabapentin 300mg/die
- Fluoxeten 20mg/die
- Deniban 50mg/die
- Mutabon antidepressivo
- Noritren 25mg/die
- Lantanon 30mg/die
- Topamax 50/die

Vi chiederei inoltre se è possibile da quanto sopra trarre anche giovamento per un persistente disturbo del sonno caratterizzato da frequenti risvegli notturni.


Vi ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente."

Gentilissimi dottori,

chiederei un vostro parere in merito alla nuova terapia per la cura della mia depressione maggiore.


La terapia consiste in:

- Tavor 3mg/die
- Gabapentin 300mg/die
- Fluoxeten 20mg/die
- Deniban 50mg/die
- Mutabon antidepressivo
- Noritren 25mg/die
- Lantanon 30mg/die
- Topamax 50/die

Vi chiederei inoltre se è possibile da quanto sopra trarre anche giovamento per un persistente disturbo del sonno caratterizzato da frequenti risvegli notturni.


Vi ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente."

"Gentilissimi dottori,

chiederei un vostro parere in merito alla nuova terapia per la cura della mia depressione maggiore.


La terapia consiste in:

- Tavor 3mg/die
- Gabapentin 300mg/die
- Fluoxeten 20mg/die
- Deniban 50mg/die
- Mutabon antidepressivo
- Noritren 25mg/die
- Lantanon 30mg/die
- Topamax 50/die

Vi chiederei inoltre se è possibile da quanto sopra trarre anche giovamento per un persistente disturbo del sonno caratterizzato da frequenti risvegli notturni.


Vi ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente."

Questa la cura "criminale" e "distante dalle linee guida "medico scientifiche".
[#77]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Quindi non risponde alla domanda e ne propone una nuova, che poi non è una domanda ma una ripetizione.

Mi scusi ma se non approva la cura perché la segue ? Ma non ha detto che sta assumendo una cura diversa, con il litio etc. Che c'entra ora questo post dove copia per tre volte lo schema di una cura vecchia ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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[#78]
Utente
Utente
In tutta sincerità non so nemmeno io perché sia uscita questa vecchia risposta. Sarà errore mio, mi scuso in tal caso.

Per il gentile dott. Pacini, per quanto riguarda lo spauracchio sospensione (graduale) di farmaci e ricovero, sono stato così allarmato dal mio specialista che anche per il bene di chi mi sta vicino, mi sono lasciato persuadere per il ricovero. Che di fatto è risultato inutile.