La sertalina mi fa stare peggio

Salve dottori
Cerco di spiegare al meglio cosa sta succedendo.

In seguito ad un periodo di forte stress e in vista del mio matrimonio (30 dicembre), dal 23 dicembre inizio ad accusare forti attacchi di panico e crisi nervose perché avevo paura di non arrivarci viva.
Ci arrivo via, ma l'ansia e il panico non vanno via, anzi sono sempre li che ho paura di avere qualche malattia.
Il due gennaio il mio medico di base mi prescrive la sertalina e mi dice di prenderne 25 per 10 giorni e poi cominciare a prenderne 50.
Inizio a prenderla e i miei sintomi peggiorano, iniziano a presentarsi sintomi di depressione e pensieri ossessivi.
Una volta passata a 50 la situazione peggiora, inizio ad avere dellle vere crisi nevrotiche, mi tremano le gambe e non riesco ad alzarmi dal letto.
Ho la terribile paura di non amare più mio marito (paura che non ho mai avuto ed è insorta solo dopo l'utilizzo del farmaco).
Lo comunico al medico di base, che mi dice di scalare in 5 giorni e poi smettere.
Quindi ritorno a prenderla a 25 e sto meglio, mi vengono i dubbi ma riesco a scacciarli.
Provo a non prenderla un giorno e sto bene, ma i giorni dopo panico totale, di nuovo crisi di panico.
In questi momenti non mi sento in me.
La mia domanda è: potrebbe semplicemente non essere il farmaco adatto?
Potrebbe essere stato prescritto con un po' troppa leggerezza.
Sono entrata dal mio medico curante con attacchi di panico e paura di morire e ora a distanza di 20 giorni ho pensieri suicidi.
Mi sembra un po' assurdo.
Sono ancora in tempo ad interrompere la terapia definitamente?
Sono tanto preoccupata.
Tra tre mesi devo fare di nuovo il matrimonio completo e ho paura di nok arrivarci se sto così.
Sto troppo male e mi rendo conto che i sintomi peggiorano dopo che assumo questa pillola.
Vi prego datemi un consiglio.
Ho già avviato una terapia con una psicoterapeuta.