Schizzofrenia???

Gentile utente,

Lei non è convinto altrimenti non sarebbe qui a chiedere delucidazioni in proposito.
E' stato da uno specialista che le ha fatto una diagnosi, di cui deve preoccuparsi quel che basta per farle seguire la cura prescritta.
Ovviamente quando si parla di disturbo ossessivo si parla di ossessioni. Una volta compreso questo, secondo lei le domande che si pone come possono classificarsi ?
L'impressione che personalmente ho avuto leggendo il consulto corrispodne alla diagnosi che lei ha ricevuto.
L'unica cosa che mi lascia perplesso è che le ha detto che può anche non prenderli i farmaci prescritti: che significa ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

grazie per la risposta tempestiva!
Dunque mi ha detto che è un problema che è venuto solo e solo andrà via le medicine possono solo aiutarmi ad uscirne prima ma che comunque ne uscirò anche solo.
Quello che mi preoccupa è che quando guardo mia madre davvero sono convinto non sia lei mi fisso sulla sua immagine e sto malissimo.Può definirsi ossessione?L'ossessione non è un pensiero ripetuto che ti fa star male?
Il mio non credo si limiti ad un pensiero, io la guardo e sto male poi invece spesso tutto svanisce magari per giorni e poi ritorna sono davvero preoccupato

Gentile utente,

tutti i problemi vengono più o meno da soli, non confiderei data la diagnosi sul fatto che se ne vada da solo. Poi le medicine o si prescrivono oppure no, mica si può lasciare la valutazione al paziente sul fatto di prenderle o meno, le pare ?
Se le rispondessi ancora (perché le dicevo che l'impressione anche prima di arrivare in fondo al suo scritto era la stessa del suo psichiatra) che le ossessioni includono tipicamente i contenuti che lei dice, ne sarebbe rassicurato al momento, e domani si riporrebbe la stessa domanda, probabilmente senza sapere neanche cosa decidere in merito alla cura.
Vedo peraltro che già in passato le aveva avute queste paure.
Segua il consiglio del suo psichiatra, forse di fronte ad una sua titubanza le ha detto "se vuole può non prenderle" come un modo di dire.

grazie ancora!
La cosa più brutta è pensare di non potere avere una normale vita di non guarire anzi di potere peggiorare!
capisco che non mi può dare certamente lei risposta.
Forse volevo solo essere incoraggiato tutto qui.
Non sono un medico e non posso rispondermi solo ecco perchè quando dubito cerco l'aiuto di qualcuno sopratutto vostro.
Spero davvero siano solo delle ossessioni e non sia schizzofrenia.
Grazie

Le paure non sono la guida migliore per orientarsi rispetto al da farsi. Anche per questo si seguono le prescrizioni, per far decidere a chi ne capisce di più.
Dopo se mai, quando starà meglio, potrà farsi spiegare le cose in maniera più calma e senza partire dalle sue paure.
Le sue richieste fino ad ora terminano sempre con una domanda, in forma diretta o "tangenziale" tipo "spero davvero che siano solo ossessioni etc." con cui si rinnova per l'ennesima volta il dubbio su risposte già ricevute. Quindi adesso rimane il momento di curarsi, poi ne riparlerà con chi di dovere.

Buonasera ho consultato il medico nuovamente perchè in questi 2 giorni sono stato malissimo.
Ecco che cosa mi è successo stavo giocando una partita al calcetto ad un certo punto le stesse sensazioni: mi tornano in mente la figura dei miei genitori provo una forte paura, mi sembrano strani(non so perchè e cosè) comincio ad avvertire forte anzia un vuoto allo stomaco mi comincia a bruciare la pelle,il pensiero che mi sta succedendo qualcosa di brutto mi distrugge all'interno mi diventeno le gambe molli.
ho detto questo al medico mi ha detto quando ci sono le ossessioni è normale tutto questo.
Forse sono io che mi lascio prendere dal panico?
Può un'ossessione far star male così?
ho cominciato la cura da 5 giorni modalina ed elopram ora però dovrei partire militare sono davvero spaventato

Gentile utente,

non è opportuno come dicevo rispondere alle domande ripetute. Sono passati pochi giorni dal precedente consulto. Non può essere cambianto granché sul piano terapeutico.
Non c'è niente di più da sapere e deve avere pazienza, che è la cosa più difficile da avere, e non risponde a nessuna domanda.